Capitolo 3 - Una dolce scoperta

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Cloe: Buongiorno amo

Le consuete conversazioni tra Cloe ed Edoardo iniziavano sempre con un "buongiorno" seguito da un cuore, ma stranamente quel giorno il messaggio di Cloe sembrava più freddo del solito. Edoardo intuì subito che c'era qualcosa che non andava.

Edoardo: Buongiorno... come va? Successo qualcosa?

A questo messaggio seguirono diverse ore di silenzio, insolite e inquietanti. A fine mattinata, Cloe scrisse ad Edoardo esprimendo la sua preoccupazione per un ritardo di qualche giorno e raccontando delle attenzioni non particolarmente presenti da parte di Armando. Edoardo cercò di rassicurarla, invitandola a non farsi prendere dall'ansia e suggerendole di fare un test di gravidanza se desiderava togliersi ogni dubbio. Le assicurò il suo sostegno, dicendole che sarebbe sempre lì per aiutarla in qualsiasi modo.

Cloe: Grazie amo, aspetterò ancora un paio di giorni e poi, in caso, farò il test. Ti voglio tanto bene; per fortuna che ci sei tu, altrimenti mi sentirei persa.

Durante l'ora di pranzo, Edoardo seguiva la sua consueta routine quando venne interrotto da un messaggio.

Cloe: Amo, sono stata in farmacia...

Edoardo aveva già compreso la natura del messaggio e cosa Cloe fosse andata a prendere.

Edoardo: Sei pronta? Come stai, sei da sola?

Cloe: Sono in pausa pranzo al lavoro. Adesso provo...

Un'attesa carica di tensione e preoccupazione. Poco dopo, arriva una foto: il test era chiaramente positivo.

Cloe: Cosa vedi tu amo?

Edoardo: Non so... una linea è chiara, la seconda si intravede ma potrebbe essere un errore.

Entrambi sapevano che il test non poteva sbagliare. Cloe era incinta di Armando. Le emozioni erano contrastanti, una notizia così non può essere considerata brutta, ma era comunque intrecciata a un velo di preoccupazione e ansia.

Edoardo: Come stai?

Cloe non sapeva come rispondere, non riusciva a capire davvero come si sentisse. Voleva solo poter essere felice, correre da Armando e godersi appieno quel momento, il culmine di quell'amore così bello e difficile che stava provando.

Armando doveva saperlo anche lui. La sua mente si riempiva di preoccupazioni su come avrebbe reagito. Avrebbe lasciato Ambra per stare con Cloe? Si sarebbe arrabbiato? Sarebbe scappato? Non restava che scoprirlo.

Cloe: Armando, dobbiamo parlare.

Sapevamo tutti benissimo che quelle due parole erano sempre pericolose. Armando si sentì immediatamente travolto dalla notizia, immobilizzato, incapace persino di capire cosa provasse, quasi terrore. I suoi primi pensieri andarono alla sua vita attuale e dichiarò subito che non poteva lasciare Ambra. Non potrebbe più vedere Niccolò se lo facesse, e questo era qualcosa che non avrebbe mai accettato. Non sapeva come dirlo alla sua famiglia, temeva che non lo avrebbero mai compreso.

Ambra, udendo quelle parole e i pensieri che le seguivano, si sentì sopraffatta. Aveva temuto che Armando reagisse in quel modo, ma segretamente sperava in un epilogo diverso. Il bambino che portava in grembo era suo figlio tanto quanto Niccolò; entrambi erano la sua famiglia, come poteva permettere che uno fosse meno importante dell'altro? La sua gravidanza non poteva rimanere un segreto.

Con il cuore pesante, Cloe decise di interrompere la gravidanza, ma prima che potesse farlo, accompagnata dall'amore e dal sostegno di sua madre e dai messaggi di Edoardo, subì un aborto spontaneo. La vita, intricata nelle sue complessità, continuava a scrivere il suo destino.

In seguito a tutto questo, si apre un periodo di distanza tra Armando e Cloe. I sensi di colpa, uniti ai sentimenti contrastanti del primo e all'amore sempre più grande della seconda, fanno sì che i due si ritrovino in un momento di separazione. Tuttavia, la forza del legame che li unisce e la paura li spingono alla riconciliazione.

In una sera carica di emozioni, dopo qualche bicchiere di troppo con le sue amiche, Cloe decide di scrivere ad Armando, riaccendendo la fiamma di quella loro relazione. Le parole scritte, intrise di sentimenti, aprono un nuovo capitolo tra di loro.

L'esito di questo riconciliamento si manifesta solo un paio di mesi dopo, quando Cloe scopre di essere nuovamente in attesa. Le emozioni iniziali sono le medesime, con Edoardo coinvolto nella stessa maniera, e le stesse preoccupazioni e distacco da parte di Armando.

Questa volta, però, Cloe prende una decisione diversa. Nelle pieghe di un destino che sembra voler ripetere la sua trama, Cloe sceglie di proseguire la gravidanza, indipendentemente dal coinvolgimento di Armando. La sua scelta riflette la forza interiore di una donna determinata, pronta ad affrontare le sfide della maternità da sola, se necessario.

La storia di Cloe, Armando ed Edoardo continua a dipanarsi tra alti e bassi, tra amore e difficoltà. Le vite intrecciate di questi personaggi riflettono la complessità delle relazioni umane e il coraggio necessario per affrontare le sfide che la vita pone loro davanti. In questo intricato percorso, l'amore, la riconciliazione e la scelta di abbracciare il futuro delineano il cammino di Cloe, una donna alla ricerca della sua personale definizione di felicità e realizzazione.

Crisalide d'amoreWhere stories live. Discover now