Ocean Blue Eyes || JJ Maybank

Soli

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È stato il pranzo peggiore che io abbia mai fatto in vita mia.

Io e JJ eravamo appena usciti da casa mia e stavamo camminando verso lo Chateau. Ma sembra che la sfortuna non si sia ancora stancata, che iniziò a diluviare.
-Eh che cazzo- esclamai io.
JJ mi prese per mano e iniziammo a correre, ma cavalo, io avevo i tacchi e non ce la facevo.

-Aspetta J- si fermò e io mi tenni a lui togliendomi gli stivali.
-Ma che fai? Ti potresti tagliare- mi disse lui
-Prova tu a correre con i tacchi- allora lui mi prese in braccio a mo' di sposa, e ridendo iniziò a correre.

Finalmente arrivammo allo Chateau e entrammo nel portico. Solo lì il biondino mi mise giù, entrambi stavamo ancora ridendo.

Entrammo in casa bagnando tutto, mi toccherà pulire dopo.

-Vatti a cambiare, cerco il kit medico- gli altri non c'erano, non ho idea di dove possano essere andati, non mi hanno detto nulla.

-Anche tu devi cambiarti, prenderai un malanno se rimani bagnata- che carino, non per essere maleducata ma godo tantissimo che quelle gallinelle che ci provano non hanno questi privilegi.

-Ma va' io faccio direttamente una doccia infatti- gli dissi mentre entrai in bagno per cercare il kit.

-Ma pure io devo farla- so dove vuole arrivare, pervertito che non è altro. Se lo scorda che la faremo insieme.

-No, non la faremo insieme-
-Beccato- disse e si girò togliendosi la camicia -Falla prima tu, per la botta in testa dico- ah cazzo, mi ero scordata che mi sanguinava la nuca.
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Mi ero svestita e mi stavo lavando, ma non riuscivo a capire dove pulire il sangue, che ormai si era seccato e che avrei dovuto disinfettare.

L'unica soluzione era chiedere a JJ...nono non potevo farlo, posso farcela anche da sola.

Ho passato di nuovo lo shampoo ma continua a cadere sangue e non la crosticina, vaffanculo.

-JJ!- urlai per farmi sentire
-Che vuoi!?-
-Potresti venire un attimo!?- lo sto facendo veramente, aiuto
-Dimmi Channy-
-Ehm...non riesco a togliere il sangue perché non vedo il punto...m-mi daresti una mano?- lo sentí ridacchiare ma accettò comunque, e come avrebbe potuto rifiutare.

Aprí il tendone della doccia e io mi girai subito dandogli le spalle.
-Non avrò la vista completa, ma è comunque molto bella- disse lui, scommetto di essere tutta rossa in faccia, fa che finisca presto questa tortura.

-Trovato?-
-Si, ci passo sopra l'acqua calda così si scioglie e la tiro via- allora imposi l'acqua calda e lui con delicatezza iniziò a passare sopra il punto il suo polpastrello insieme all'acqua.

-Ecco fatto, sparito, appena esci lo disinfettiamo eh- mi diede una carezza sul fianco e io lo ringraziai, e quando stava per chiudere il tendone mi diede una veloce pacca sul sedere, cretino.

-È stata la prima e ultima volta eh, non eccitarti troppo- detto ciò uscì dal bagno e io tirai fuori tutta l'aria che non sapevo di star trattenendo.

Cazzo...

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