11) Amore o?

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A pochi centimetri dal mio viso si stagliano due enormi pettorali, alzo lentamente lo sguardo ed arrivo alle spalle ampie e alle braccia muscolose ricoperte da qualche tatuaggio.
Alzo ancora lo sguardo fino a sollevare del tutto la testa, ritrovandomi la faccia del rosso con un ghigno divertito.
Credo di star arrossendo. Ma a mia discolpa posso dire che non me lo sarei mai aspettato in casa, ma soprattutto mai dietro di me.
La certezza di essere diventata di un colore vicino al rosso non tarda ad arrivare.
"Che c'è, non hai mai visto un ragazzo a dorso nudo?"
Non so che dire, non so davvero cosa dire, mi sento in imbarazzo
"Ehm..." approfitta del mio silenzio per avvicinarsi ancora di più.
I nostri corpi si toccano, la sua mano piena di anelli poggia sul mobile affianco alla mia testa mentre con l'altra tiene aperta l'anta del mobile.
Avvicina il suo viso al mio cosa che mi fa indietreggiare fino quasi ad essere tra i medicinali.
Si ferma e sussurra ad un soffio dalle mie labbra.
"Dovrei prendere delle pillole, ti sposti o me le prendi tu?" con un gesto involontario gli fisso le labbra e di conseguenza mi mordo il labbro inferiore.
Ripenso alle sue parole e fortunatamente ritorno in me, come se mi fossi appena risvegliata da un sogno.
Mentre mi allontano per prendere la bottiglia e ritornare di sopra, sento i suoi occhi su di me. Afferro la prima bottiglia d'acqua che trovo dal frigo e corro di sopra.
Arrivo in camera e mi ci chiudo dentro. Corro in bagno e ho la faccia più rossa persino del colore dei suoi capelli.

"CAZZO" come ho fatto a ridurmi in questo stato?!

Pov's Kevin
Mi avvicino a lei appoggiando una mano accanto alla sua testa e l'altra sull'anta del mobile. Sta passando mio fratello e non voglio mi veda con lei l'unica soluzione è cercare di nasconderla con il mio corpo. Avvicino il viso al suo cosa che la fa allontanare come avevo previsto. Una volta sicuro che mio fratello sia andato via, tiro un sospiro di sollievo senza darlo a vedere.
"Dovrei prendere delle pillole, ti sposti o me le prendi tu?" Le sussurro per non farmi sentire da nessuno nei paraggi.

Approfitto di questa posizione anche per squadrarla un po' , sicuramente si è svegliata da poco, ha ancora gli occhi assonnati, i capelli raccolti in modo disordinato ed è ancora in pigiama.
Credo di non aver visto mai nessuna ragazza della sua età con un pigiama rosa e gli unicorni.
Si stacca dal mobile ed io la lascio passare, mentre si allontana la seguo con lo sguardo.
Quando scompare dalla mia vista ritorno a cercare la pillola. L'afferro e la porto ad Adam fuori in piscina.

"Tiè Ad" gli lancio la pillola
"Grazie fra" tolgo i jeans visto che tutti gli altri stanno in costume e mi metto su uno dei lettini.
"Facciamo il bagno?" Ci chiede Carl, la maggior parte acconsente alla proposta
"Tu Ke, che fai?"
"Andate voi io mo non c'ho voglia" dico accendendomi una sigaretta.

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Dopo circa 15 minuti, suona il campanello
"Ke, vai un po' te" dice Adam mentre se ne sta sdraiato sul lettino a prendere il sole, manco fosse una lucertola
Mi alzo per andare ad aprire ma non appena arrivo alla porta con mia sorpresa ci trovo nanetta con Kayle?
Da come parlano sembra che già si conoscano.
"Kayle, come mai quì?"
"Kevin!!" si precipita ad abbracciarmi sotto lo sguardo stupito di Allison
"Quando siete tornati??"
"Non da molto in verità"
"Come stai? E come sta Peter?"
"Stiamo entrambi bene. Tu come te la passi?"
"Bene dai"
"Scusatemi, ci sono anch'io" dice sventolando le mani, Allison.
"Oh, scusami tanto. Kevin, lei è Allison, da oggi fa parte del nostro gruppo..."
Spalanco gli occhi, Kayle continua a parlare ma io sono rimasto fermo a quell'ultima frase. No No No e ancora no devo aver capito male.
"HAHHZHZHZHJSJ, Kayle, sei spassosa davvero, ho quasi creduto che Allison facesse davvero parte del gruppo. HAHSHSHHSHSHSHZ"
Quando smetto di ridere vedo l'espressione rabbiosa di Kayle che mi trafigge.
Afferra Allison per il polso e la porta via con se.

Allison's pov
Mi sento una stupida! Come è possibile che ogni volta che mi è davanti il mio viso diventa rosso? Forse ha qualche potere magico e il rosso dei suoi capelli va a finire sul mio viso in qualche modo? È come un fungo. Si, un fungo ecco cos'è! Un fungo velenoso che appena mi avvicino mi fa diventare rossa. Non c'è altra spiegazione!

Ma, no! No! Uff
Che vado pensando!

Meglio che mi prepari e vada a fare una bella passeggiata per liberare la mente.
Inspirare, espirare. Devo uscire, non sopporterei un solo altro minuto con la presenza di quel rosso.

Una volta pronta, scendo giù afferro un biscotto fatto da mia zia e inizio a mangiarlo, nel frattempo infilo le scarpe e quando sto per uscire suonano al campanello. Apro la porta e mi ritrovo davanti KAYLE?
"Kayle, che ci fai quì?"
"Allison! Potrei dire lo stesso di te"
"Io sono quì per le vacanze, ricordi? Te ne avevo parlato"
"Giusto. Ma non alloggiavi dai tuoi cugini?"
Quando sto per ribattere vedo un ombra avvicinarsi e...
"Kevin!!" Esclama euforica, per poi correre ad abbracciarlo
Un attimo, non ho capito, come si conoscono questi due, e come mai Kayle è venuta quì. Potrebbe anche conoscere Kevin ma credo che sappia che questa non è casa sua.

"Quando siete tornati??" chiede Kayle
"Non da molto in verità"
"Come stai? E come sta Peter?"
"Stiamo entrambi bene.

Ehilà, ci sono anch'io


Tu come te la passi?"
"Bene dai"

Immagino continueranno fino a domattina se non intervengo

"Scusatemi, ci sono anch'io" dico sventolando le braccia
Loro sembrano notarmi finalmente e Kayle mi rivolge la parola

"Oh, scusami tanto. Kevin, lei è Allison, da oggi fa parte del nostro gruppo. Allison lui è Kevin il più piccolo del gruppo, ammesso che rimanga tale. Approposito quanti anni hai?"

Un momento, KEVIN FA PARTE DEL SUO GRUPPO? QUELLO STESSO GRUPPO CON CUI HO ACCETTATO DI PASSARE L'ESTATE?
Okey passiamo questo un attimo in secondo piano
"Ho- stavo per rispondere alla domanda quando una grossa risata nervosa sovrasta la mia voce
"HAHHZHZHZHJSJ, Kayle, sei spassosa, davvero, ho quasi creduto che Allison facesse davvero parte del gruppo. HAHSHSHHSHSHSHZ"
Ah è questo che pensa, che io non possa far parte del suo inutile gruppo? Se prima non volevo starci ora non mi lascia altra scelta.

Nel mentre Kayle lo fulmina con lo sguardo, poi mi afferra il polso e mi porta con sé.

Arriviamo in giardino dove si trovano i miei cugini, Peter e mio fratello.
"Ragazzi, lei è il nuovo membro del gruppo di cui vi ho parlato!" Esclama Kayle a gran voce, sotto lo sguardo scioccato di tutti.
Appena Adam fa per aprire bocca Kayle è pronta a zittirlo
"NON. ACCETTO. OBIEZIONI." Scandisce parola per parola con un tono minaccioso per poi terminare con un sorriso.
Tutti si limitano ad annuire anche se lo sguardo di mio fratello non è del tutto convinto. Dopo ciò Kayle mi prende per mano e ci dirigiamo verso l'ingresso dove Kevin si piazza davanti impedendoci di uscire.
Kayle prova a spostarlo per uscire poi sbraita "Qual è il tuo problema?!"
"Lei non entra" dice indicandomi.

Kayle tira un lungo sospiro. Si dirige in cucina e dopo pochi secondi torna con un lungo coltello
"LO VEDI QUESTO? Levati subito se non vuoi essere affettato come un maiale!" dice puntandogli il coltello contro.

Kevin a quel punto sbuffa e rimane impassibile. Kayle gli si avvicina gli afferra il polso e lì poggia la lama del coltello, conferendogli un piccolo taglio.

"Sai che ne sono capace" dice con uno sguardo minaccioso

A quel punto Lenticchia sembra essersi spaventato e si allontana dalla porta, lasciandoci passare.
Kayle gli rivolge un sorriso
"Grazie della comprensione" affida il coltello a Peter che nel frattempo insieme ai miei cugini e mio fratello sono accorsi per vedere cosa stava succedendo, e usciamo da lì.

Come Sole e Luna Where stories live. Discover now