UN CONFRONTO INASPETTATO

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Mentre cammino lungo la strada verso casa, il sole calante colora il cielo di tonalità calde e accoglienti. Le foglie degli alberi cominciano a tingersi di rosso e arancione, segno che l'autunno è ormai arrivato. La mia mente, però, è turbata e non riesco a godermi la bellezza del paesaggio. Quando arrivo davanti a casa mia, vedo qualcuno seduto innanzi alla mia porta. Mentre mi avvicino, riconosco la figura di Alexandra, la sorella di Damien. Indossa un elegante abito nero, che sembra essere stato creato su misura per lei, e un paio di scarpe con tacco alto che esaltano la sua grazia. I suoi lunghi capelli sono raccolti in uno chignon impeccabile, e indossa degli orecchini scintillanti, che catturano gli ultimi raggi di luce della giornata. La sua innata eleganza mi lascia senza fiato, e non posso fare a meno di notare il suo stile sofisticato, che trasmette un'aura di classe e raffinatezza che io non potrò mai avere.

«Che fai qui?» le chiedo, cercando di trattenere la rabbia che sento per come si è comportato in biblioteca nei miei confronti.

Lei si alza lentamente, fissandomi dritta negli occhi.

«Devi lasciare in pace Damien. Lui non può stare con te, Justin»

Le sue parole mi colpiscono come un pugno nello stomaco.

«Cosa vuoi dire? Damien e io siamo solo amici»

Lei scuote la testa con disprezzo.

«Non ti credo. So cosa sta succedendo tra voi due, ma Damien è già impegnato con un'altra persona. Non posso permettere che tu gli faccia del male»

Le mie gambe cedono sotto di me e mi siedo sulla soglia, cercando di far entrare in testa tutto ciò che sta accadendo.
Non posso farle capire quanto mi stia ferendo con queste parole. Devo continuare a mostrarmi impassibile e non lasciar trapelare quanto sia importante Damien per me. Mi rendo conto che sto mentendo, ma non posso mostrare debolezza di fronte a lei. Devo farle credere veramente che Damien e io siamo solo amici. È difficile dover sopportare le sue parole e nascondere i miei veri sentimenti, ma non posso permettere a lei di vincere o di vedere che mi sta ferendo.

«Damien non mi ha detto niente di tutto questo. Io non sapevo che avesse una fidanzata»

Alexandra si accuccia di fronte a me, il suo sguardo ora è meno ostile.

«Mi dispiace, ma devi credermi. Damien sta passando un momento difficile con la sua ragazza, e non posso permettere che tu lo confonda ulteriormente»

Mentre ascolto le parole di Alexandra, sento una marea di emozioni contrastanti invadermi. La rabbia verso Damien per aver nascosto una verità così importante, la confusione su come reagire a questa rivelazione e la disperata speranza che tutto ciò non sia vero. Guardo Alexandra con sospetto, ricordando il suo comportamento sprezzante durante la nostra ultima discussione in biblioteca. Come posso credere a ciò che mi sta dicendo ora, dopo quello che è successo tra di noi? Ma allo stesso tempo, c'è qualcosa nella sua voce che mi fa dubitare. Forse è il tremore leggero, o forse sono solo le mie speranze che si aggrappano a qualsiasi possibilità che tutto questo sia solo un grosso malinteso. La guardo negli occhi, cercando di trovare una risposta che possa dare senso a tutto questo.

«E cosa vuoi che faccia adesso? Ti ho già detto che io e Damien siamo solo amici»

Lei mi prende la mano, con un'espressione improvvisamente compassionevole.

«Devi lasciarlo andare, Justin. Non è giusto per nessuno dei tre. Damien ha bisogno di risolvere le sue cose, e tu... tu meriti qualcuno che possa darti tutto quello che meriti»

La sua voce è carica di sincerità, e sento la sua preoccupazione genuina per Damien.

«Ma... se Damien non mi ha detto nulla di tutto questo ci sarà un motivo, no?»
balbetto, cercando di capire.

Alexandra sospira, guardando oltre il vialetto.

«Damien spesso tiene le cose per sé, soprattutto quando è in difficoltà. Non è nel suo stile chiedere aiuto, ma ha bisogno di risolvere le sue questioni personali prima di poter essere veramente felice»

Mentre parliamo, un senso di compassione per Damien inizia a farsi strada dentro di me. Rifletto sul suo carattere apparentemente felice e spensierato, sempre pronto a scherzare. È sempre il primo a offrirmi un sorriso, a darmi una mano quando ne ho bisogno, e sembra che nulla possa scalfire la sua tranquillità. Ma comincio a capire che dietro quella facciata si nasconde molto di più, un peso che lui porta da solo, senza chiedere aiuto. Anche se si impegna a essere sempre positivo e gioioso, è evidente che qualcosa lo opprime, qualcosa di profondo e doloroso che non riesce a condividere con nessuno. Mentre la voce di Alexandra risuona ancora nelle mie orecchie, sento il cellulare vibrare nel mio taschino. È Damien. La mia mano si ferma a mezz'aria, indeciso se rispondere o meno. Che cosa dovrei fare? In un impeto di coraggio, decido di rispondere alla chiamata di Damien. La sua voce dall'altra parte della linea è calma, ma riesco a cogliere un velo di nervosismo.

«Justin, dobbiamo parlare. C'è qualcosa che devo dirti» dice con tono serio.

Le mie mani tremano leggermente mentre tengo il telefono, pronto a sentire la verità che potrebbe cambiare tutto.

«Damien, so della situazione con la ragazza. È vero quello che mi ha detto tua sorella?» chiedo con voce ferma, ma il cuore in tumulto.

C'è un attimo di silenzio, poi sento Damien espirare profondamente.

«Sì, è vero. Mi dispiace di non avertelo detto prima, ma c'è così tanto che devi sapere...»

Che cosa dovrei fare? Non ho idea di come affrontare questa situazione e il tempo stringe. Tutto ciò che so è che la mia vita sta per prendere una piega inaspettata, e non sono sicuro di essere pronto per affrontarla.

OH MY BOSS!Where stories live. Discover now