Capitolo 1 - L'inizio di un'amicizia

29 1 0
                                    


Edoardo giaceva sul letto, sommerso dai suoi soliti pensieri che danzavano frenetici nella sua mente, quando il cellulare si illuminò, annunciando un messaggio. Non c'era dubbio: era Cloe.

Cloe: Come stai?

Così, come ogni giorno, iniziarono a scambiarsi dettagli sulle loro vite, discutendo delle sfide quotidiane. Nonostante la loro amicizia fosse ancora giovane, fiorita solo pochi mesi prima su Instagram, entrambi cercavano qualcosa di diverso in quella connessione. Dopo un inizio che aveva sfiorato il flirt, la loro relazione si era naturalmente trasformata in un'amicizia che, giorno dopo giorno, si radicava sempre più profondamente. Entrambi si trovavano in una fase complicata e di cambiamento nella loro vita, e l'un l'altro rappresentava un rifugio emotivo.

Edoardo: Dove sei sparita? Eri con Armando?

Cloe cercò inizialmente di evitare la domanda, come a temere il giudizio implicito, ma la gioia e la voglia di condividere ciò che le stava accadendo presero il sopravvento. Iniziò a raccontare la sua storia clandestina, una vicenda fatta di emozioni contorte e desideri complicati.

Cloe: Sì, ero con lui. So che non è giusto... ma se lui non ha problemi, perché dovrei averli io?

La giovane ragazza cercava di allontanare i sensi di colpa, riversandoli sulla coscienza di Armando. Era come se avesse bisogno di sfuggire alla sua realtà, di alleggerire il peso di una vita che aveva preso una piega imprevista.

Edoardo: Ah sì sì, lo sai che non la penso proprio così, ma cerca di prendere il lato positivo senza crearti troppe illusioni.

Cloe: Ma io non cerco l'amore, voglio solo questo.

Cloe desiderava una relazione diversa da quella che aveva interrotto circa sei mesi prima. A soli 19 anni, aveva avuto un bambino con Carlo dopo una breve relazione. La convivenza era iniziata subito dopo il diploma, ma la dinamica tra di loro aveva subito un cambiamento radicale con la nascita del figlio. La relazione si era sgretolata perché Carlo, un cuoco impegnato, non poteva dedicare a Cloe l'attenzione di cui aveva bisogno costantemente. Cloe cercava qualcosa di più leggero, qualcosa che la facesse sentire una ragazza della sua età, importante, sicura e indipendente.

Edoardo: E lui riesce a darti tutto quello di cui hai bisogno?

Cloe: Sì, mi capisce... lui è come me.

Armando, come Cloe, aveva un figlio e stava vivendo una relazione emotivamente distante dopo la nascita del bambino. La differenza principale era che la relazione di Armando non era ancora finita; Cloe era l'amante di Armando. Cloe sentiva un legame con lui, oltre alla forte passione, senza sentirsi in colpa o in difetto. Si sentiva all'altezza e capace di controllare la situazione.

Edoardo: E scopa bene.

Cloe: Esatto! Hahaha, che non guasta mai.

Edoardo cercava di chiudere la conversazione o di riportarla in una zona più sicura per Cloe, evitando di farla sentire in colpa o di aggiungere ulteriori pensieri. Sebbene dentro di sé non condividesse appieno quella situazione, sapeva che non poteva controllare la vita di Cloe e che, in quel momento, lui era l'unico con cui poteva scrivere, il suo porto sicuro in quel mare tempestoso.

Crisalide d'amoreМесто, где живут истории. Откройте их для себя