Viaggio nella città misteriosa

cinque

Il giorno dopo il gruppo si alzò di buon ora.
Ma Colin non voleva rimanere di sicuro con le mani in mano.
Era riuscito a trovare le coordinate della misteriosa isola nel diario di Maria, e quindi le aveva salvate sul telefono.
Aveva solo bisogno di una complice.
"Elena..." Bisbigliò alla ragazza.
Lei intuì che c'era qualcosa che non andava e quindi rallentò
"Che c'è?"
" ho le coordinate!!" Sussurro" le ho prese ieri sera dal diario di Maria!!!"
" tu che cosa hai fatto?!" esclamò Maria portandosi una mano al volto.
" sssh" disse Colin" dobbiamo trovare un modo per salire sul loro aereo"
" sei pazzo?!" esclama Elena inviperita" io non ci salgo su un aereo con te e soprattutto, togliti dalla testa questa stupida idea, resteremo a casa punto!!!"
" quella donna è in difficoltà!!!" continuó Colin veloce" e tu vorresti davvero lasciarla in mano a mio padre e tuo padre? Quei due fino a poco fa si sparavano addosso, e se non  riescono a uscire dall'isola potrebbero rimanere imprigionati li per altri tredici anni"
Elena sembró capire.
" senti... Noi siamo il loro Jolly... La loro rete di sicurezza okay? Quando uno stuntman fa un trick... Beh ha sempre qualcuno che è pronto a salvarlo e noi stiamo facendo questo..."
Elena sbuffo
" perché so che me ne pentirò..." sbotta
" okay ascolta, lasciamo che prendano un aereo e poi... poi li seguiamo"
" e come a piedi?" esclama Elena" non so dove sia quest'isola ma non credo sia raggiungibile a piedi"
"Ci faremo venire un idea... Adesso stai al gioco.
Elena annui e i due avanzarono.
Non ci volle molto perché il gruppo raggiunse l'amico di Richard al porto.
"Ciao Smithson!!!" Chiamò Richard.
L'uomo davanti a loro, un cubano di media statura, alzo la testa e appena vide Richard gli corse incontro
" Richard Belfont!!" esclamo'" Merda amigo, sei stato via per tanto tempo, quanto, sei mesi?"
" ho una brutta gatta da pelare, hai un aereo da prestarmi?"
" seguro amigo!!!" esclamò.
Poi Smithson li porto vicino a un idrovolante ben sistemato.
Completamente giallo.
" motore da 300 cavalli, pieno di benzina, questo mostro ti porta pure in capo al mondo amigo"
"grazie Smithson, quello che mi serviva"
" dove sei diretto??" chiese Smithson
" è una missione di salvataggio... Il marito della signora si è disperso in mezzo all oceano" 
" Sono muy costernato" disse Smithson avanzando verso Maria e prendendole la mano" se posso fare qualcosa..."
"La ringrazio signor Smithson" dice Maria imbarazzata.
" ad ogni modo Richard!!! Queste Eres le chiavi del mezzo... Tu sai come pilotare no?"
" in realtà Smithson... Speravo tu potessi portarci laggiù..."
" seguro amico!!! Tu dammi le coordinate e io ti ci porto!!!"
Jonathan passo il diario con le coordinate a Smithson
" ci porterai a queste coordinate?" chiese
La faccia di Smithson si incupì
" oh..."
"Che c'è?"
" so cosa c'è a queste coordinate Senor... È un isola muy peligrosa, posso portarvici si... Ma è muy muy peligrosa"
" lo sappiamo Smithson... Lo sappiamo..."
Smithson fece un cenno con la testa e due garzoni si avvicinarono
"Avrete bisogno di equipaggiamento lí su quell' isola, perció datemi qualche minuto e saremo pronti a partire!!!"
Richard annui e lo lascio lavorare
" bene... Partiremo tra pochi minuti" annunciò Richard" quanto a voi due, tornerete a casa e ci resterete..."
"d'accordo" sbuffó Colin
" va bene papà..." rispose Elena.
" ma che bel quadretto famigliare..."
Una voce alle loro spalle li fece trasalire.
Davanti a loro cera un uomo, aveva un bastone con una testa d'aquila.
" Hopper..." ringhiò Richard" che ci fai qui?"
" andiamo Richard" disse Hopper avvicinandosi" non essere il solito burbero"
Richard fece un ringhio
" dottor Mcdron!!!!" esclamò poi avvicinandosi a Jonathan" è un onore conoscervi"
" anche per me" rispose Jonathan
" siete in partenza?"
" abbiamo i nostri affari..." rispose Richard" ora se non ti dispiace... Noi andiamo...."
"non vi trattengo oltre, buona continuazione Richard..."
"Sbrigatevi" disse Richard.
Poi lui, Maria e Jonathan salirono sull'idrovolante e partirono.
"ah... L'avventura..." continuo Hopper avvicinandosi a Colin" e voi che fate ragazzi? andate all'avventura anche voi?"
Colin capi che qualcosa non andava e inizió a guardarsi intorno.
Poco più in là si avvicinarono un gruppo di soldati.
"Signore" disse uno" siamo pronti a partire"
" bene" disse Hopper"loro vengono con noi"
"Che cosa?!"esclamò Colin
"Già avete sentito bene" disse Hopper" alzate le mani!!!"
Poi puntó contro di loro una pistola.
Seguito da tutti gli uomini dietro a loro.
"Cosa facciamo?" bisbigliò Elena.
Colin si guardò intorno.
C'era una barca vicino a loro, aveva ancora le chiavi attaccate, ma serviva un modo per raggiungerla
"Cosa vuoi Hopper?" temporeggió
" tanto per cominciare, sapere dove sta andando tuo padre! Perché è partito in tutta fretta assieme a Richard Belfont?"
"La donna che era con loro ha perso suo marito e la stanno aiutando a ritrovarla"
"Mi credi idiota?!" esclamó Hopper.
Poi mostro a Colin un articolo di giornale
" questo sei tu con quella donna, due settimane fa a Pittsburg, avete rubato una moneta antica, tra tutte le cose che potevate rubare avete portato via solo quella... Perché..."
"La mia amica è appassionata di numismatica"
"Bada bene ragazzino!!!" esclamò Hopper facendo scattare il caricatore"la mia pazienza si sta esaurendo"
"fanculo Pendejo" rispose Colin.
Hopper lo colpì con il calcio della pistola
" Hey!!!" esclamò Elena" non potete farlo!!!"
" signore stiamo attirando troppo l'attenzione dovremmo... Andare..."
"Hai ragione..." disse Hopper" portateli sulla nave e interrogateli, fate giungere la voce a Richard e al suo amico che li abbiamo noi, non tenteranno mosse false"
Prima che però l'uomo si potesse avvicinare uno dei garzoni di Smithson estrasse una pistola
"Cajate Pendejo!!!" Urlo mettendosi a sparare.
Assieme a lui si unirono altri cubani trasformando la zona in una guerriglia.
Colin salto velocemente sulla barca e avvio il motore.
" avanti... Dove cazzo è l'acceleratore..." disse tra se e se.
Elena salto sulla barca e sposto avanti la leva dell'acceleratore.
La barca schizzo in avanti sfasciando il molo e poi si allontanò.
"Ritirata!!!" Ordinó Hopper" lasciamo che se ne vadano, seguiamoli a distanza, ci porteranno dovunque stanno andando Mcdron e Belfont"
I suoi uomini si allontanarono dalla sparatoria.
Mentre i cubani li incalzavano...