Izuku è un ragazzo che fin da piccolo è sempre stato gentile,premuroso e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Al contrario, Bakugou Katsuki fin da piccolo è senpre stato il classico bulletto la quale il povero Izuku finirà nelle sue grinfie fi...
Venni trascinato via da lì e portato, anche se difficilmente, al dormitorio, di preciso in presidenza dove i miei amici riferirono il tutto al preside. Mentre spiegavano l'accaduto rimasi in religioso silenzio, forse troppo preso dai miei pensieri oppure..solo vuoto. Lo aveva fatto un'altra volta, ha di nuovo fatto tutto da solo pensando solo di riuscire a fare una figura da 'eroe' ai suoi occhi. Quando capirà che per me è, e sarà per sempre il mio eroe anche nei momenti più vulnerabili? Quando? Senza rendermene conto iniziai a piangere,un pianto alquanto silenzioso, ma alle persone davanti a me non passò putroppo inosservato iniziandomi a guardare tristemente.
Smettetela.Non siete voi quelli che state venendo picchiati da un branco di bulli del cazzo, perciò smettetela!
Strinsi i pugni lungo i miei fianchi facendo sbiancare le nocche. Mi girai dando le spalle ai presenti pronto a girare la maniglia della porta.
«Togliete quelle cazzo di facce dispiaciute e andate ad aiutare quello stronzo. A me è stato vietato, un'altra volta.» Sussurrai le ultime parole prima di aprire definitivamente la porta e andarmene dritto in camera mia, dove, una volta rinchiusimi dentro, mi sedetti contro la porta appoggiando la schiena contro essa continuando quel pianto silenzioso.
Bakugou povs.
Una volta che mi fui accertato che le tre comparse se nr andarono insieme al mio Deku mi girai verso quei tre tempistelli da quattro soldi che per anni credetti fossero miei 'amici' e che per fortuna non erano.
«Lasciatelo in pace.»Dissi con tono freddo,ghiacciante.
«Oi,oi,oi perchè adesso lo difendi? Sei stato tu il primo a dire che era un cazzo di nerd di merda, ricordi?» Domandò Haru lasciando che fossero solo dieci centimetri di distanza dai nostri volti.
«È passato,ora è il mio ragazzo e posso dire di essere il ragazzo più felice al mondo.»
Mi guardò sbalordito, barcollando all'indetro.
«Tu?I-l suo che?»Scoppiò a ridere, seguito dagli altri due.
«Hai capito benissimo. A differenza vostra sono maturato abbastanza da capire i miei errori e aver abbastanza dignità da scusarmi.»Ribattei lasciando che un ghigno mi si formasse in viso soddisfatto.
«Cazzo hai detto?!»Urlò probto a ganciarmi un pugno in faccia ma che prontamente bloccai. Gli girai il braccio e usandolo comd scudo quando vidi anche gli altri due scaraventarsi contro di me con le loro mazze del cazzo.
Buttai a terra Haru facendo scontrare Eren e Akio facendoli cadere a terra. Solo Haru ebbe il coraggio di muoversi barcollante verso il sottoscritto puntandomi la mazza contro.
«Bastardo. Credi davveri che fossimo venuti solo noi tre? Sappiamo benissimo che contro di te avremo perso perciò abbiamo chiamato qualcuno a nostro favore..»Disse fissando un punto preciso alle mie spalle con un ghigno.
«Di cosa stai parl-»Venni buttato a terra a pancia in giù con entrambr le mani bloccate sulla schiena. Gemetti di dolore mentre Haru si piegò alla mia altezza prendendomi per i capelli facendomi scontrare violentemente contro la fredda e ruvida ghiaia.
«Ce ne hai messo di tempo ad arrivare..eh,Dabi?»
«Accontentati. Se abbiamo finito posso anche andarmene.»
«No,voglio che lo massacri di botte. Non ucciderlo però,voglio vedere il viso sofferente di quel dannato rifiuto. Poi magari..chissà,potrei anche divertirmi un po' con lui..che dici Bakugou?»
«Non toccatelo.»Esclamai a denti stretti mentre un'altra craniata contro la ghiaia mi fece riempire di altre nuove ferite piene di sangue.
Haru si alzò facendo cenno a Dabi di iniziare codesta tortura.
Midorya povs.
«Vengo anche io.»
Queste furono le mie uniche parole che uscirono quando li vidi fuori dalla porta del dormitorio. So benissimo che Kacchan non vuole ma sà anche lui di quanto io sia una testa calda. A passi svelti andammo verso il luogo di prima, insieme anche ad alcuni poliziotti per portare in centrale i tre ragazzi coinvolti.
Arrivati sul posto però non c'era nessuno.
«Ma dove so-»Cercò di replicare Uraraka confusa mentre un urlo di pieno dolore si squarciò l'aria.
Kacchan..
Spalancai gli occhi correndo verso la fonte di quel strazziante urlo trovandolo in una pozza di sangue, pieno di lividi, vestiti strappati accasciato a terra con un ragazzo della nostra età, forse di qualche anno più grande di noi una volta girato un angolo della piazza.
«Kacchan!»Esclamai correndo verso di lui. In risposta il ragazzo biondo alzò appena lo sguardo facendomi intravedere lo sguardo sorpreso ma anche un po' felice nel vedermi, solcargli il viso.
«D-e..ku.»Sussurrò. Mi inginocchiai davanti a lui cercando un modo per portarlo via o curare quelle ferite sul momento cercando di non fargli troppo male.
«Vai..via. S-sei in perico-lo..»Cercò di allontanarmi invano dato le sue mani tremanti, prive di forza.
«Non me ne vado senza di te.» Il biondo spalancò gli occhi sorpreso mentre io ne approfittai per prenderlo sotto braccio avvicinandomi al professore che mi aspettava preoccupato.
«Lasciamelo, lo porterò in ospedale. Tu vai insieme a Todoroki,Ochako e Tenya al dormitorio.» Disse il professore. Kacchan ebbe uno scatto improvviso prendendomi per il polso, anche se debolmente, con sguardo allarmato. Lo guardai confuso.
«Viene anche lui con noi.»Disse poi. Tirai un sospiro di sollievo capendo solo ora che fosse preoccupato per me. Gli presi entrambe le mani e gli sorrisi.
«Va bene,Kacchan. Qua ci penseranno i poliziotti.» Dissi entrando nella macchina del prof. Aizawa. Effettivamente ci avrebbero pensato i poliziotti ad aerrestare quegli stronzi e io avrei fatto una bella ramanzina a questo signorino al mio fianco, crollato dalla stanchezza, per il suo modo scorbutico di fare le cose.
Angolo me!
So che è corto ma oggi non mi sento molto bene abbiate pietà😭.
Vi lascio una fanaet sulla bkdk come regalino.
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