Parte 4

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Gli agenti ci chiesero di uscire dalla casa, sulla porta vi erano incisi il mio vero nome e cognome.

Insieme ai poliziotti, arrivò anche un tecnico informatico, il quale si mise subito a lavorare sul portatile.

Disse che l'hardisk e i dati erano stati danneggiati, e che da un primo esame del cellulare non si poteva dire da dove o da chi fossero arrivati quei messaggi.

Il giorno seguente, ero appena tornato a casa dal mio lavoro ed ero davvero stanco. David non era ancora a casa, quindi entrai nella mia stanza e caddi nel letto. Avevo appena iniziato a chiudere gli occhi quando sentii un suono tintinnante nel mio armadio.

Balzai giù dal letto e vidi uscire un uomo con una maschera, mentre stringeva in mano una catena. Corsi verso la porta e la sbattei dietro di me. Entrai in macchina e partii il più velocemente possibile.

Quando arrivò la polizia, dell'uomo ovviamente non vi era più traccia e sorprendentemente non era stato rubato o distrutto qualcosa.

Tornai a casa esclusivamente per rispondere ad un breve interrogatorio degli agenti, nell'andarmene presi il mio portatile.

Non so perché lo feci, forse il motivo era sempre quella maledettissima curiosità che mi caratterizzava.

Dal motel in cui mi trovai lo accesi.

La prima cosa che notai fu che il sistema era stato sbloccato, lo sfondo, però, era cambiato; al suo posto c'era una delle foto più raccapriccianti che io abbia mai visto in vita mia: era lui, l'uomo mascherato, mentre stava infilando la punta di un coltello nell'occhio di un bambino, in un ambiente che sembrava un piccolo sgabuzzino.

Tutte le mie cartelle erano scomparse, ma in basso vi era un'applicazione ridotta ad icona. Vi cliccai sopra e venni reindirizzato ad un diretta streaming.

"Tutto ciò non ha alcun senso" - pensai.

Nella schermata era visibile una camera poco illuminata, con al centro un ragazzo legato ad una sedia con delle catene, ed una scritta:

"Benvenuti al nostro live stream e un saluto speciale a te, John."

Era... era il mio nome!

Non sono stato abbastanza cauto sul DARK WEB - DEEP WEBDove le storie prendono vita. Scoprilo ora