- Il demone afferrò la testa di Michael che cercò invano di liberarsi alla stretta. L'essere gli fece avere una visione: vide il mondo in rovina, distrutto e avvolto dalle fiamme. Le città crollate, le foreste in fiamme, demoni che imperversavano ne...
Andrea fu svegliato di colpo da potenti allarmi che suonavano. Si trovava in un letto confortevole con lenzuola di raso. Alla sua destra notò un comodino, con un bicchiere d'acqua e uno strano involto. Il ragazzo si sollevò di scatto e prese in mano l'oggetto avvolto in un panno: una mela incantata dell'albero che riluceva di una soffusa e calda luce...si ricordò tutto. L'albero, la creatura sotto di esso, il demone Dantalian e poi...
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Si alzò dal letto e corse fuori dalla stanza, snodandosi tra vari corridoi illuminati da una tenue luce verde. Imboccato un ultimo corridoio dalle pareti grige si trovò davanti una grande sala con al centro una console di comando enorme e uno strano individuo che correva da una parte all'altra, mentre un allarme accompagnato da una luce rossa lampeggiante risuonava nella cabina.
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<< Tu...tu sei il Dottore? Sei il Dottore! >> sentenziò emozionato il ragazzo che non ricevette risposta dal tipo che, impegnato com'era non lo aveva nemmeno notato. Gli corse incontro e lo fermò << Hey Dottore! Che sta succedendo? Spegni questo affare prima che diventi sordo! >>
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<< Oh ti sei svegliato? Mi fa piacere. Sto cercando di spegnerlo ma a quanto pare è l'allarme che indica discrepanze nello spazio tempo >> spiegò il tipo tornando a correre in giro.
<< Discrepanze? Cioè? >> chiese Andrea
<< Portali dimensionali si sono aperti in ogni angolo dell'universo e a quanto so, non solo. Si stanno aprendo ovunque, in ogni universo conosciuto a macchia d'olio! >> Finalmente l'uomo premette un pulsante, tirò una leva, sferrandogli anche un paio di pugni e l'allarme cessò. La luce nella stanza tornò soffusa. L'ambiente tornò tranquillo e intimo, le pareti e l'ambiente avevano toni metallici, o almeno lo sembravano, con particolari motivi esagonali. Da sopra la console si innalza una colonna che emette luce verde e si innalza fino al soffitto, dove è circondata da strani simboli circolari: simboli del popolo del Dottore. L'uomo si portò davanti al ragazzo aprendo le braccia e lo prese per le spalle.
