Capitolo 8 - La verità

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Ieri avevamo sconfitto una strega e i suoi mostri, ora invece dobbiamo affrontare un problema ben più grande. Eravamo state convocate dalla preside. Io e Bloom non avevamo idea di che cosa avessimo fatto per meritarcelo, speravamo solo che non fosse nulla di grave. Ci avvicinammo alla porta dell'ufficio «Prego entrate.» disse la preside senza neanche che avessimo il bisogno di bussare. Una cascata di documenti sulla scrivania dimostrava la mole di lavoro e la dedizione per la scuola, vari titoli di studio tappezzavano le pareti, lauree e attestati mostravano la grande mente che era quella donna. La grande finestra riusciva a far trapelare la luce, rendendo quello spazio leggermente meno opprimente rispetto al resto della scuola. dell'ufficio «Sedetevi che c'è qualcosa di cui voglio parlarvi...Faragonda era una donna anziana che emanava saggezza ma anche gentilezza. Aveva dei corti capelli bianchi e gli occhi grigi, portava un corpetto blu, guanti bianchi una gonna viola, a completare il look occhiali e orecchini dorati. «Allora ragazze, a voi piacciono i libri fantasy?»

«Oh, sì!» Bloom sorrise. «Ne ho letti tantissimi, se vuole gliene posso prestare pure qualcuno...» si rese conto di essersi fatta prendere la mano e cercò di tranquillizzarsi. Lo sguardo dell'anziana donna si fece più serio «E se vi dicessi che esiste un mondo molto simile a quelli di quei romanzi?» Non capivo quello che stava dicendo. «Un mondo chiamato Magix.» Ma che cosa stava dicendo? «So che cosa vi è successo negli ultimi giorni e credo sia giunto il momento di dirvi la verità. Fata della Fiamma del Drago e Fata della natura.» Era impossibile, sapeva tutto... «Ho parlato con i vostri genitori, credo sia giunto il momento di raccontarvi tutto.» Improvvisamente l'ufficio di Faragonda sparì, come se fosse calato il buio più totale. «Una volta Magix era un mondo pacifico. Poi è arrivato lui.» apparve una strana figura dal nulla. Non era un essere umano, era un umanoide scheletrico che indossava un'armatura color cremisi. «Lui è Lord Darkar, è il responsabile della sua rovina, tuttavia qualcuno è riuscito a mettere in salvo i propri cari per mandarli su un mondo pacifico, il pianeta Terra.» Com'era possibile? Come faceva la preside a sapere tutte quelle cose? Stavo cominciando ad avere paura. «Io sono una superstite di Magix e il mio scopo è trovare i sopravvissuti della caduta di Magix.» La donna si sistemò gli occhiali e riprese a parlare. «Bloom, tu vieni dal pianeta Domino, sei la fata della Fiamma del Drago. Flora tu vieni invece dal pianeta Linphea. Lord Darkar è tornato e si è portato tre tirapiedi.» Non sapevamo che cosa fare, perché quel mostro voleva attaccare la Terra? «Siete tra le ultime fate rimaste e teme che possiate essere una minaccia per lui.» Non avevamo parole, eravamo incredule da queste rivelazioni. Rimanemmo in silenzio fino a quando Bloom non prese la parola. «Quindi? Che cosa dovremmo fare?» Faragonda sospirò sconsolata. «Credo che dovreste scappare, andate il più lontano possibile da questa città.» La nostra casa, famiglia, amici... avremmo dovuto abbandonarli tutti? «No! Io non posso farlo! La lotta sarà difficile ma sconfiggeremo quel Lord Darkar!»

«Ma che ne sapete voi! Siete solo delle ragazzine!» la preside era arrabbiata, non l'avevamo mai vista così, solitamente era una donna dal carattere mite. «Fate come volete, ma ricordatevi che ci sono in gioco delle vite in gioco.»

Il Drago e il Fiore - Bloom x FloraWhere stories live. Discover now