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Eravamo da ore in un maledetto ospedale, e io non sapevo ancora il motivo.
<<Bill sono le tre del mattino,siamo qui da ore mi puoi dire cos'è successo a Tom?>>chiedo nervosa dal sonno
<<Non lo so>>risponde secco
<<come non lo sai?! hai chiamato tu quella cazzo di Ambulanza>>urlo e lo sento sbuffare
<<senti Vico, Tom ha dei problemi che non posso dirti, quindi se vuoi resta sennò vai ne hai il diritto>>dice vago.
Mi portai la testa nella sua spalla e lo abbracciai, per fargli capire che io ci sarei stata sempre per lui è quel problematico di suo fratello.

Dopo qualche secondo lo sento sospirare rumorosamente.
<<scusa Victoria, solo che il questo periodo stiamo avendo dei problemi e Tom è sempre quello che moltiplica le cose....>>Dice e con occhi lucidi mi guarda per poi proseguire la frase<<sono stanco, sono stanco di mia madre, di mio padre e dei posti loschi che frequenta Tom e che fino a poco tempo fa frequentavo anch'io>>.

<<tranquillo Billy, io ci sono>>dico sorridendo cercando di consolarlo.
<<lo so e ti sono grato, ma mi dispiace che sei entrata in questi casini>>dice con voce rotta.
Rimasi in silenzio, non sapevo come rispondere perché io alla fine non sapevo niente su di loro o sulla loro vita.

Però finalmente arrivò un dottore che ruppe il silenzio.
<<siete qui per Tom kaulitz?>>chiede
<<si,come sta?>>chiede Bill
<<Beh fisicamente bene, aveva qualche piccola frattura ma perfortuna io colpo non è stato troppo forte>>dice il medico calmo e Bill si portò un amano alla bocca.
<<Grazie al cielo>>dice Bill sorridendo
<<però noi dottori siamo un po' preoccupati>>dice lui facendosi serio.
<<perchè?>>chiedo
<<Beh il ragazzo non è la prima volta che si ricoverare, sarà la settima volta in questo mese e come sapete questi accaduti non fanno bene alla sua salute>>dice e l'espressione di Bill divenne seria.
<<cosa dovremmo fare?>>chiede
<<beh intanto potreste tenerlo occupato con Hobby che a lui piacciono o cose che comunque gli facciano stare lontano da alcool,droga sparatorie e tutta quella roba illegale>>dice per poi riprendere<<qui tutti sappiamo di voi Kaulitz e dei vostri accaduti per questo non sto chiamando la polizia o gli assistenti sociali visto che siete. ancora minorenni. Ma se vedo il ragazzo ancora qui accausa di sparatorie, accoltellate, alcool o droga,giuro che non la passerà liscia perché un ragazzo di soli sedici anni non può continuare a vivere così>>dice il dottore serio
<<lo so dottore, gli giuro che sto provando a fare di tutto per provare a sistemare le cose, ma mio fratello è davvero testardo>>dice Bill facendo una piccola risatina sarcastica.
<<comunque grazie dottore seguirò i suoi consigli!>>dice e Il medico annuisce
<<va bene, ora andate che è tardi,potrete vedere il paziente domani mattina.>>ci dice e noi facciamo come consigliato.

<<grazie e arrivederci>>diciamo in coro prima di uscire dall'ospedale.

Una volta usciti mi strofino le mani per ricevere un po' di calore.

<<dobbiamo parlare>>mi dice e io gli rivolsi la mia attenzione
<<dimmi>>
<<devo aiutare Tom>>dice secco
<<lo so e io ci sono per aiutarti>>dico e lui fa un lungo respiro
<<proprio di questo volevo parlarti, secondo me sarebbe meglio che stai lontana da Tom perché ci sono due motivi>>dice e le sue parole mi lasciarono del tutto basita
<<cioè?>>chiedo balbettando per colpa del freddo.
<<beh per prima cosa, dobbiamo risolverla in famiglia, devo aiutare mio fratello e cercare di tornare al rapporto che avevamo 4 anni fa>>dice e questo mi mandò in confusione.
<<e io che c'entro?>>chiedo
<<beh tu sei davvero importante per Tom e principalmente sei tu la causa del perché in questi mesi si fa ammazzare>>dice e io rimasi totalmente scioccata.
mi stava dando la colpa?
<<ma che c'entra?! Tom era dentro a queste sette losce anche prima che io vi incontrassi!>>Dico quasi urlando e lui arricciò le labbra
<<lo so ma voglio risolverla tra noi! prova a essere un po' comprensiva!>>dice lui e io sentivo la faccia diventare rossa per la rabbia.
<<comprensiva?!Seriamente Bill?! come cazzo faccio ad essere comprensiva se il mio migliore amico mi sta dando la colpa se il suo stupido fratello è problematico!>>urlo fuori di me e sento di aver toccato il fondo, perché mi sta letteralmente uccidendo con gli occhi.

<<Non osare parlare così di mio fratello perché tu non sai un cazzo! non sai della nostra infanzia dei nostri traumi!>>dice e mi dispiaceva per loro ma ormai ero fuori di me.
<<beh non è colpa! anche io ho dei problemi ma nessuno se n'è mai preoccupato!>>urlo.
Lui stava per replicare ma sentii io mio telefono vibrare da dentro la tasca.

<<pronto>>sbotto infastidita
<<lei è la signorina Victoria Kenner?>>mi dice la voce da dietro il telefono
<<si perché?>>chiedo.

Non avrei mai immaginato che quello fu il giorno più brutto della mia vita.
Il telefono mi cadde, eri paralizzata non riuscivo a parlare e a stenti a respirare.
Mi era caduto il mondo addosso.
Ero diventata pallida, lo avevo capito da come Bill mi stava guardando.

<<che succede?>>mi chiede preoccupato ma dalla mia bocca non usci nessun suono.
<<chi era al telefono?>>chiese ancora e io rimasi in silenzio finché finalmente dissi qualcosa
<<l..l'ospedale>>balbettai con gli occhi che si inumidirono
<<cosa hanno detto?>>chiede ma ero bloccata, ogni parola che provavo a dire si bloccava in gola provocandomi un senso di nausea.
<<Victoria stai bene?>>chiede Bill ma lo ignorai e corsi via, più veloce della luce; Volevo andarmene, volevo urlare, piangere, provare  a cambiare le cose.

Ma ormai niente aveva più senso.
Lui era morto.

Just me and you-Tom kaulitzWhere stories live. Discover now