Just me and you-Tom kaulitz

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Finalmente è sabato! di solito la scuola finisce al venerdì,ma qui in Germania hanno deciso di farla durare fino al sabato!, si sembra normale?! almeno la fanno cominciare alle 9 e non alle 7 del mattino.

<<ciao vicky come va?>>mi chiedono radioso Bill e sophia. Eravamo diventati inseparabili, li voglio tanto bene,sono gli unici amici veri che ho avuto e farò di tutto per non rovinare il nostro rapporto.

<<una merda! è sabato e devo stare rinchiusa in questa merda!>>di scorbutica e loro risero
<<eh tesoro abituati qui è così! non sappiamo da dove vieni ma qui il sabato e assicurato!>>disse sophia e mi fece ricordare quanto stavo bene nella mia America
<<già hai ragione>>dissi guardando per terra e perfortuna suonò la campanella perché l'atmosfera stava diventando malinconica.

Appena entrai in classe vidi Mr.mocio con i suoi amichetti bulletti e le solite galline.
Mi seddi al banco ignorando le loro risatine che mi davano i nervi e iniziai a disegnare qualcosa per calmarmi.
<<Buongiorno ragazzi! muovetevi andate ai vostri posti e aprite il libro a pagina 140!>>urlò la prof e tutti fecero come disse.

Vidi con la coda dell'occhio che Tom continuava a guardarmi.
<<che c'è?>>chiesi sbuffando
<<che disegni?>>chiese avvicinandosi
<<Non mi toccare! e non sono cazzi tuoi>>dissi acida e lui mi fulmino con gli occhi
<<perchè sei sempre così scorbutica?!>>disse
<<e tu perché non ti fai mai i cazzi tuoi?!>>dissi guardandolo negli occhi
<<come ti permetti a parlarmi così?!>>disse con un sorriso divertito e prima che potessi risponderli prese un pennarello nero e scarabocchio tutto il mio disegno, il mio quaderno e il mio libro. ero incazzata a morte.
<<ma sei tutto scemo?! che cazzo di problemi hai?!>>gli urlai e prima che potesse rispondermi gli presi il cappello e glielo scarabocchiai con il suo stesso pennarello e lo lanciai fuori dalla finestra.
ecco uno dei vantaggi ad essere seduta vicino alle finestre
<<Brutta puttana quello era il mio cappello preferito!>>mi urlò arrabbiato
<<oh no quanto mi dispiace!>>dissi ironica ridendo e lui preso dall'ira mi tirò un pugno sull'occhio. Lo guardai scioccata prima di scoppiare di rabbia
<<brutto stronzo ora me la paghi!>>urlai tirandoli un bel pugno forte sul naso, lui urlò dal dolore e quando tolse la mano vidi del sangue scenderli dal punto colpito. Appena lo guardai in panico vidi nei suoi occhi una sfumatura di dolore insieme a quella di rabbia e forse mi sentii un po' in colpa. ma che cazzo dico era colpa sua se io avevo agito così.

<<oh mio dio! cosa avete fatto?! Tom e Victoria andate subito dal preside!>>urlò la prof avvicinandosi e noi due sbuffammo prima di uscire dalla classe attirando tutti gli sguardi dei nostri compagni.

<<è tutta colpa tua!>>dissi uscendo dalla classe e lui fece una risatina isterica
<<mia?! ma se tu mi hai appena rotto il naso!>>disse rabbioso
<<beh io non avrei reagito così se tu non avessi fatto l'idiota>>dissi infastidita e lo vidi sorridere malignamente
<<vuoi sempre averla vinta tu, eh?! perché non puoi stare buona come le altre ragazze?!>>disse senza degnarmi di uno sguardo
<<perchè io non sono come le puttane che ti stanno accanto h24>>dissi innervosita e lui mi guardò divertito
<<ma cosa dici che siete tutte uguali! tutte cadono hai miei piedi e pure tu lo farai!>>disse con un ghigno e io lo guardai sconcertata;
Come può minimamente pensare che io sarò la sua puttana?!

<<ma cosa cazzo dici tu non mi conosci!>> dissi incazzata davanti alla porta del preside
<<beh vedremo...>>disse lui aprendo la porta e vedemmo quel vecchio incazzato che non vedeva l'ora farci la ramanzina e darci punizioni.

<<entrate ragazzi>>disse con un ghigno e noi sedemmo nelle sedie che erano sfortunatamente molto vicine, troppo vicine

<<Buongiorno signor.Preside>>dicemmo in coro io e Tom e appena lo realizzammo ci guardammo con sguardo di sfida.
<<oh guarda chi abbiamo qui il signor Kaulitz, il più ribelle della scuola negli ultimi anni, e la signorina Kenner che è arrivata da neanche una settima è già causa molti problemi...>>disse scrivendo delle cose su un quaderno
<<si ecco le presentazioni, ma vada al punto qual'è la nostra punizione?! passare il pomeriggio in detenzione?>>chiesi scorbutica
<<oh no molto peggio>>disse e potrei scommetterci di averlo sentito ridere.
<<e cosa allora?>>chiese Tom con un po' di ansia nella voce
mr.mocio aveva paura di una punizione?! che sfigato
Il preside non risponde ma continuo a guardarci sorridendo sotto i baffi, soprattutto me
<<daii non abbiamo tutto il giorno!>>sputai nervosa da quella situazione
<<oh si scusate, dovrete passare tutto il pomeriggio e domani a scuola, come dite voi giovani...un pigiama party a scuola solo che dovrete lavorare>>disse I nostri occhi si spalancarono basiti
ma che cazzo di punizione è?!
<<c...cosa dobbiamo fare?!>>chiese Tom nervoso
<<oh beh niente di che, dovrete solo riverniciare e pulire tutta la scuola!>>disse e quasi non mi soffocai con la saliva.
<<ma è impazzito?! non può farci questo?>>disse Tom rabbioso
<<oh si che posso ragazzi miei!>>disse lui severo
<<oh no io non starò due giorni insieme a mr.mocio...voglio dire Tom>>dissi alzandomi in piedi e lui fece lo stesso
<<esatto neanche io passerò due giorni insieme a questa lunatica!>>disse e lo guardai male
come mi aveva appena chiamata?! no ora lo uccido...
<<ma guardatevi siete uguali! comunque io non cambio idea voi passere qui i giorni e nessun ma!. Ora andate che ho cose più importanti da fare!>>disse e noi sbuffammo andando fuori da quel ufficio di merda.