Just me and you-Tom kaulitz

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Tom's pov

Finalmente è sabato oggi mi avrebbero rilasciato da questa merda di ospedale, appena esco devo andare assolutamente alla Tana dei serpenti per vedere cosa è successo, poi devo organizzare una corsa clandestina così avere dei soldi per chiudere il debito, poi ricomincerò a spacciare e Bill dovrà unirsi a noi, non mi frega niente se non vuole prima lo facevamo, io ero anzi sono il capo e decido io.

<<clarissa!>>urlai chiamando la dottoressa
<<sono Melissa,Tom>>dice scocciata
<<si beh fa lo stesso>>dico alzando le spalle
<<cosa vuoi?>>mi chiede e io le sorrido
<<voglio andare a casa!>>dico e lei rotea gli occhi
<<Tom lo sai che prima devi fare i controlli!>>dice lei
<<ma daii è da giorni che faccio controlli! sto benissimo>>dico e la vedo pensarci
<<uff ok! solo perché ci hai rotto, avverto tuo fratello, quel ragazzo è un angelo>>dice melissa uscendo
<<No!>>urlò e lei si gira verso di me
<<Non chiamarlo vado da solo...sai una sorpresai>>invento
<<ok va bene vestiti e vai!>>dice e io sorrido.

Vado nel bagno è mi metto ad ammirare il mio corpo, guardo soprattutto le cicatrici, quelle degli spari e quelle che ho fin da piccolo a causa dei miei genitori.

Stringo forte il lavandino cercando di non piangere e di dimenticare quelli episodi che hanno rovinato la mia infanzia e vita.

Mi vesto, mi rigiro un po' i miei amati dread che si stanno rovinando
<dovrei fare un trattamento>penso prima di legarli e mettere un cappellino.

Quando vado fuori entro nell'ufficio dove mi fanno firmare dei fogli per farmi uscire ecc.

Bene ora sono fuori, respiro la fresca aria della Germania
<<che bello non sentire più odore di vomito e medicine>>penso a voce alta mentre chiamo un taxi.

Sono arrivato entro nel grande posto gli odori d fumo, alcol e birra mi travolgono.
Guardo nelle scalinate e vedo Matt e Alexander.
<<we cazzoni che ci fate qui fermi?>>dico sorridendo e loro mi guardano
<<oh mio dio>>dice Alexander
<<Tom!>>urla Matt abbracciandomi
<<pensavo fossi morto!>>mi dice dandomi un pugno sulla schiena
<<infatti! potevi almeno chiamarci o mandarci un messaggio!>>dice Alexander
<<lo so lo so, ma quel idiota di mio fratello non voleva darmi il cellulare>>dico e loro risero
<<bhe devi ringraziare quella ragazza!>>dice Matt
<<chi? perché?>>chiedo confuso
<<una ragazza alta, capelli mossi castani e un fisico da urlo>>dice e cerco di capire chi è
<<come si chiama?>>chiedo
<<Non dovremmo dirtelo...ma ti ha salvato Victoria>>dice Matt e io rimango di stucco.
Victoria Kenner mi ha salvato?
<<c..cosa?!>>balbetto
<<si beh è stati per tutti uno shock, ma sembrava che non fosse la prima volta che lo facesse>>dice e io ascolto tutto cercando di elaborare le parole
<<dovresti ringraziarla!>>dice Alexander guardandomi
<<si, quella ragazza ci tiene a te si vede e ora sei un debito con lei>>dice il mio amico guardandomi.
Rimango in silenzio non sapevo cosa dire, ero felice ma allo stesso tempo confuso.
perché lo aveva fatto?
mi ama?
forse anche lei sente quello che sento io?
e se poi scopro che lo ha fatto solo per pietà?
io non voglio la sua pietà.

Devo andare da lei.

<<devo andare!>>dico
<<ma dove?>>chiede il biondo
<<Non sono cazzi tuoi, organizza una corsa clandestina per...boh quando vuoi>>dico per poi proseguire<<ricominciamo a spacciare>>dico infine e i loro occhi si riempiono di andrenalina
<<il nostro Tom è tornato>>urlano e io roteo gli occhi scioccato uscendo da sto posto di merda.