Born To Die - Remus Lupin

chapter 20 - christmas is coming

Remus

Appena Nicole uscì dalla camera, i ragazzi si girarono verso di me con sguardo accusatorio.

<<No>> dissi solamente
<<Remus, non puoi nasconderglielo per sempre. Non è stupida...>> disse Peter
<<insomma..
> disse James
<<non glielo dirò. Punto>> risposi ignorando l'occhialuto

<<andrà a finire che lo capirà da sola. Insomma, i nostri soprannomi, tu che sparisci una volta al mese, le cicatrici, il fatto che tu stia male dopo ogni Luna Piena...ha praticamente ripetuto cosa sei almeno mezz'ora fa!>> continuò Sirius.

Lo guardai malissimo, prima di prendere un libro a caso dal comodino e iniziarlo a leggere disinteressato.

<<scusa, non volevo dire che->> provò a giustificarsi il moro gesticolando
<<sta' tranquillo. Non so nemmeno perché io sia ancora qui...>>

<<Rem, ne abbiamo già parlato. Noi ti vogliamo bene e non ti abbandoneremo mai per questo>> mi disse James abbracciandomi.

Mi passai una mano sul viso, prima di sbuffare e sorridere leggermente.
<<Vi voglio bene>> sussurrai.

•●•

Nicole

<<Ehi>> dissi entrando nel dormitorio femminile
<<dov'eri?>> mi chiese Lily
<<in camera dei ragazzi>> le risposi solamente prendendo il libro di Incantesimi.

Lei annuì e poi tornò alla lettura del suo libro.
<<Sai che ti voglio bene?>> mi disse poco dopo Marlene
<<anche io te ne voglio, Marls>> le risposi prima di buttarmi sul letto
<<senti, non è che mi presteresti quelle scarpe lì...>> mi disse lei dopo.
Alzai gli occhi al cielo, e successivamente annuì scuotendo la testa e ridacchiando.

<<graziee, ti amoo>> mi disse abbracciandomi.
Ridacchiai tra le sue braccia.

•●•

19 dicembre 1974

<<giorno mondo!>> esclamai alzandomi dal letto
<<dai che è mercoledì>> continuai andando a svegliare Marlene.

<<Io vado a fare la doccia ok?>> disse Lily.
Io annuii cercando una camicia nel mio armadio.
Dopo che finimmo di prepararci uscimmo dalla camerata, dirette verso la Sala Grande.

<<Che fame!>> esclamó una voce dietro di me facendomi sobbalzare
<<mi hai fatto morire, Sir>> dissi portandomi una mano sul petto
<<mi scusi, donzella>> mi rispose lui portando un braccio attorno alle mie spalle.
Ridacchiando ci diressimo verso la tavolata imbandita di prelibatezze.

In poco tempo la mattinata passò velocemente, tra chiacchiere, risate, prese in giro ai professori e scherzi tra una lezione e l'altra.

<<Buona sera ragazzi, vi vorrei informare che il treno per il ritorno a casa per le vacanze di Natale partirà domani mattina alle 10, in quanto le lezioni verranno sospese fino ai primi di Gennaio. Adesso vi vorrei lasciare alla vostra cena>> si rivolse il Professor Silente alla Sala Grande.
<<sentito?? Niente più lezioni finalmente>> esultò Marlene
<<a Remus non fa molto piacere, vero Rem?>> disse James lanciando un'occhiata al diretto interessato, il quale lo guardò male.

<<stasera andiamo nella Stanza delle Necessità?>> disse Sirius abbassando la voce
<<la Stanza delle Necessità? Esiste davvero?>> chiesi io stupefatta
<<certo>> mi rispose lui
<<è al settimo piano>> disse Remus
<<l'abbiamo scoperta l'anno scorso mentre scappavamo da Gazza>>.
Annuii.

<<beh, quindi ci andiamo?>> ci richiese Peter
<<facciamo tipo un pigiama party?>> chiese entusiasta Marlene
<<si, una specie>> confermò mio fratello
<<non è una buona idea...>> disse Lily pensierosa
<<dai Lils>> la implorai << ti pregooo>>
<<ti presto il mio libro sugli asticelli>>
<<e va bene>> si arrese lei.

<<siii, grande Evanss>> quasi urlò Sirius
<<abbassa la voce>> lo rimproverò Remus tirandogli una gomitata.

Ridacchiai prima di ritornare a mangiare il delizioso cibo.

•●•

Ciaooo, come state?
Non uccidetemi, ma ho cambiato telefono e non ho avuto molto tempo per scrivere il nuovo capitolo.
Questa parte è di "transizione" perché non sapevo cosa scrivere 😅 difatti è molto breve.
E niente, ci vediamo al prossimo capitoloo!