Jeep

CHAPTER 28

-"Sei stato con lei nel bosco, nella tua Jeep. L'hai baciata."-
-"Ally io.."-
-"Non dire nulla ti prego, non so perchè me la sto prendendo con te non ne ho ragione."- mi fermo per riprendere il respiro -"In -in realtà ho appena realizzato di avere delle 'visioni' probabilmente sono nervosa, scusami."-
-"Visioni?! Che genere di visioni?"- domanda Scott, intanto guardo il volto di Stiles, sembra deluso.
-"In prima persona. Ad esempio, ho visto che Stiles e quella ragazza si baciavano perchè nella visione quella ragazza ero io."-
-"Hai baciato Stiles?"- dice sconvolto Scott.
-"Certo che no! Intendo dire che in queste visioni sono io la protagonista, non vi so spiegare, non so neanche io quel che dico!"-
-"Quindi tu non sai chi era la ragazza?"- dice Stiles.
-"Si, perchè dopo la prima visione sono tornata nel bosco e ho visto te e lei e non era una visione."-
-"Oh.."-
Non capisco il motivo della sua espressione rattristata sul viso, ma non ho alcuna voglia di capirla.
-"Quindi abbiamo scoperto che hai delle visioni."- parla Scott per rompere il silenzio.
-"Ma non il motivo per cui le hai."- interviene Lydia.
-"Lydia, e tu?"- le domando.

Lydia ci ha spiegato le cose che sente, delle voci, che in qualche modo la conducono a dei cadaveri, riesce a percepire chi sta morendo. Ci ha detto che Peter l'ha aiutata nello scoprire qualcosa su questo tipo di sensazioni e di "potere" che possiede ed ha poi scoperto che chi possiede tale dote è chiamata "Banshee".

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Sono in strada, ci sono delle ombre e ho un istinto, raggiungerle. Peter, mi ha insegnato a riconoscere un sogno e la realtà, in questo caso una visione dalla realtà. Ora so che sono in una visione, ma devo lasciar che le cose accadano da sole e intervenire con la ragione solo ed esclusivamente per salvare delle vite o evitare catastrofi. Peter e Derek dicono che se ragioni con la tua mente nelle visioni, modificando così l'andamento dei fatti nella visione, cambierà anche quando accadrà nella realtà. Dicono che non è sempre positivo, per cui devo intervenire sono se estremamente necessario. Da quel che sono riuscita a capire, ho questa dote proprio per salvare delle vite, che poi ci siano persone come me che usano ciò in negativo, per scopi malvagi, nessuno lo mette in dubbio. Gli Hale hanno anche detto che con il passare del tempo potrò essere in grado di sviluppare tali poteri, ma non sono a conoscenza di cosa sarei in grado di fare dopo.

Raggiungo le ombre così come sento di fare. Le due persone si voltano, sono Scott e Allison che camminano mano nella mano.
Ho l'istinto di prendere Scott e baciarlo tutto il tempo, davanti ad Allison, voglio farla soffrire. Poi Scott è così bello ed ora è popolare in tutta la scuola. Mi ricordo che sono in una visione e cerco di ragionare, non sono io, non sono io che voglio baciarlo. Mi guardo. Indosso una gonna ricamata e degli stivali firmati, se voglio sapere chi sono devo trovare uno specchio.
Mentre cerco di concentrarmi Scott mi guarda e il suo sguardo è così intenso. Improvvisamente lo stacco da Allison e lo avvicino a me, lei guarda quasi sofferente, ma cosa sto facendo? Devo impedire che accada. Riprendo il controllo e tiro uno schiaffo a Scott.

Sono ancora affianco a Allison e Peter, come prima della visione.
-"Ma non vi accorgete di nulla quando ho una visione?"- domando.
-"Con il passare del tempo saranno sempre più veloci, anche se a te sembreranno normali, noi non ce ne accorgeremo. Le visioni sono come un pensiero che passa per la tua testa in un secondo."-spiega Peter.
-"Ah, bene."-
-"Che accadeva nella visione?"- chiede Allison.
-"Beh.."-
-"NO"- -"non devi mai, mai rivelarle prima che accadano o i fatti cambieranno a loro piacimento a tua insaputa."-
-"Okay, perfetto quando credevi di dirmelo?"-
-"Quando me lo avresti chiesto."-
-"Se voglio scoprire chi impersono nella visione, come faccio."-
-"Non puoi."- dice.
-"E perchè? Se trovo uno specchio e mi guardo?"-
-"Nei sogni non trovi mai uno specchio dove vedrai te stessa per come sei davvero, anche se apparentemente sembrerai tu quando ti sveglierai ti accorgerai di essere diversa, così nelle visioni."
-"Come per il fatto di contare le dita o guardare l'ora, giusto?"- domanda Allison.
-"Esattamente."- afferma Peter.
-"Interessante! Scusate ma ora devo raggiungere Scott, devo uscire con lui e si sta facendo davvero tardi, ci sentiamo"- dice lei.

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