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Gli feci strada fuori dalla pasticceria. In estate spesso facevo incubi sulla scuola, il mio incubo vivente.
M: quindi Corinne sei la sorella di Marinette?
C: si
Nella realtà nessuno sapeva che non eravamo sorelle di sangue, e non ci tenevo a raccontarlo.
M: non hai il ragazzo vero?
C: fortunatamente no

Mentre camminavamo sul marciapiede passammo davanti al cinema. Sbottai dalla felicità quando vidi il cartello che diceva: shinning ; oggi alle 21.
Io amavo quel film quindi sicuramente sarei andata a guardarlo. Dovevo solo convincere Marinette ad accompagnarmici.
C: oh che bello!
M: cosa?
C: questa sera c'è shinning al cinema sai ogni tanto lo rimettono e io ci vado. Devo solo convincere Mari o la frego e le dico che è un pippone romantico
M: se vuoi posso accompagnarti io
C: davvero?
M: perché no, io non ho amici tranne Adrien che però è mio fratello quindi non conta. Ci conosciamo meglio
C: tu, mattheo agreste... Non hai amici? Non ci credo
M: e invece si
Ci sedemmo su una panchina del parco circondati da alberi che rinfrescavano l'aria.

M: quando si è conosciuti nessuno ti parla per conoscerti. Sono tutti tipo oh guardate agreste mi ha sorriso ora è innamorato di me! Nessuna prova a parlarmi o farmi conoscere lei. E lo stesso vale per i ragazzi. Ormai non mi fido di nessuno
C: e come mai hai accettato l'uscita con me?
M: mi sei sembrata simpatica e non hai dato di matto quando mi hai visto
C: ti ho tirato la porta in faccia era il minimo
M: in effetti
C: comunque stasera alle 9 meno un quarto ci troviamo davanti al cinema?
M: ti passo a prendere a casa tua alle 8 e mezza
C: come preferisci

Finimmo il nostro breve giretto dopo aver mangiato un gelato davvero ottimo per essere a Parigi. Mi riaccompagnò sotto casa e io salii a chiamare Adrien per avvisarlo del ritorno del fratello.

L'acqua calda era così rilassante che sarei rimasta sotto per ore. Mi cambiai e riempii il tempo rimanente con un fumetto.
Misi un top rigido grigio con una scollatura a cuore e dei jeans larghi a zampa.

Il campanello suonò con cinque minuti d'anticipo e aprendo la porta mi trovai Mattheo.
C: ciao
Lo salutai con la mano e, prima che mia madre mi vedesse e iniziasse a fare domande, chiusi la porta dietro di me.
M: andiamo?
C: tu l'hai mai visto?
M: mh?
Ridacchiai e scherzosamente Mattheo mi spinse.
C: oh!
M: così impari a ridere
C: ma vaffanculo. Comunque l'hai mai visto Shining?
M: no
C:  quindi è la tua prima volta... No, detta così è bruttissima
Sorrisi nuovamente ed entrammo dalle grandi porte del cinema. Stava succedendo davvero che Mattheo era con me al cinema? O era un'altro stupido sogno?

miraculus~ Where stories live. Discover now