Corinne dupain-chen, sorella acquisita di marinette è follemente innamorata di un super modello. verrà nella scuola di marinette proprio quel ragazzo e se riuscisse a farsi notare da lui?
C: metti sto film o dobbiamo star qua a guardarci negli occhi tutta la sera M: calma iny, Titanic ti piace? C: no M: no? Non capisci un cazzo di film C: ma minchia ci mette due ore a crepare porca miseria nella realtà Cia messo meno M: non è quello il punto C: no dai un pippone romantico no M: preferisci fear street? C: direi di sì M: come vuole signorina. Parte? C: uno M: ok
Il campanello degli agreste aveva uno strano suono. Sentii Natalie bussare alla porta e richiamarci all'attenti e andare ad accogliere gli ospiti. Purtroppo sapevo che Cloe era venuta per vedere i due fratelli e come darle torto. Ma non le avrei permesso di umiliarmi davanti a tutti, non per la terza volta nello stesso giorno. Cloe
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Cl: cosa ci fa la drogata qui Sindaco: Cloe cara, i modi C: parla quella che si presenta in pigiama Scoccai un'occhiataccia alla bionda e i camerieri ci fecero accomodare al tavolo. Io ero di fianco a mattheo e davanti a Cloe e adrien. Cl: adrien tu lasci la feccia entrare in casa tua Ad: Cloe non è carina come cosa da dire e comunque lei è con mio fratello M: problemi Cloe? Cl: hai tradito Lila M: non sono mai stato con Lila, padre ti presento Corinne dupain-chen, la mia ragazza Guardai sconcertata mattheo che però mi fece il cenno di stare al gioco. Ga: mattheo cosa significa questo? M: significa che lei è la mia fidanzata Ga: sono felice per te mattheo. A proposito Corinne, hai mai pensato di lavorare come modella. C: no Ga: io ti prenderei come modella C: dipende da quanto mi daresti Ga: veniale, complimenti mattheo per l'ottima scelta. Di una bellezza incantevole oserei dire. La paga è buona, se è questo a preoccuparla . C: allora va bene I camerieri portarono gli antipasti. Rimasi stupita dalla pregiatezza degli alimenti. Io solitamente dovevo farmi la cena da sola essendo che i miei lavoravano fino a tardi. Sono una pessima cuoca e quindi la mia cena tipo era a base di pasta scotta e ragù star.
A metà cena sentii la mano di mattheo poggiarsi sulla mia coscia. Lo guardai facendogli cenno di levarla. Non capii se si riufiutasse o non comprendeva il mio segnale. C: leva la mano Sussurrai nel suo orecchio. M: nah C: vuoi che dica a tuo padre la verità? M: non sei un'infame e tranquilla, non salgo con la mano se è questo che temi iny C: e poi mi servono soldi M: lo so
