2

74 2 0
                                    

Ma(marinette): sveglia Corinne, vuoi essere in ritardo il primo giorno
C(Corinne): si mi alzò, 'ccamiseria. Non ho dormito niente sta notte. E poi tanto che cambia? Mi odiano comunque tutti
Ma: non è vero, e poi alya ha detto che minho le ha detto che c'è un nuovo studente
C: speriamo sia figo
Ma: non sarà mai meglio del mio adrien
C: ma finisala
La mandai a cagare prima di alzarmi definitivamente per prepararmi. In realtà c'era un certo ragazzo che speravo di incontrare come se avessi qualche possibilità con lui.

 In realtà c'era un certo ragazzo che speravo di incontrare come se avessi qualche possibilità con lui

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Scesi in fretta le scale braccando all'ultimo lo zaino coi libri. Marinette come al solito era andata con alya e quindi io dovevo andarci da sola. Magari la scuola mi sarebbe anche potuta piacere se solo nessuno conoscesse il mio passato. Non mi pento di quello che ho fatto e in pochi capiscono il perché. Per fortuna mia sorella è una di quelle.
In realtà credo che la maggior parte delle persone nella mia situazione avrebbero fatto di peggio ma per fortuna penso prima di agire, forse per questo non me ne pento mai.
Quei maledetti quami, meritavano la morte per quello che avevano causato. Lì perdonami anche se ci vollero anni, ancora adesso porto i segni del loro casino in via de la morte. Ora si chiamava così la via dove ero nata per colpa di quell'incidente di cui io sono l'unica sopravvissuta.
Anche se non ne sono uscita senza danni, il trauma di una bambina non svanisce e mi ha portato alle mie azioni. Inizialmente con me si era salvata anche mia madre e mia sorella, quella vera. Però mi avevano implorato di liberarle e staccarle dalle macchine che le tenevano in vita, così l'ho fatto. E lo rifarei perché mai avrei sopportato che loro soffrissero per il mio egoismo di tenerle in vita.
Cl(Cloe): dove vai sfigata
Vidi l'insopportabile biondina sporgersi dal finestrino e gettarmi una secchiata d'acqua addosso. Poi il suo autista continuò la strada senza neanche rallentare.
C: cazzo
Essendo fradicia il venticello di sicuro non aiutava. Poi però un'altra macchina si fermò e in realtà la marca e il colore erano gli stessi di quella di Cloe.
C: VAFFANCULO CLOE
solo che dall'auto non scese Cloe ma bensì adrien che mi guardò stranito. Notai che in macchina con lui c'era un altro ragazzo che però non si scomodò a farsi vedere, probabilmente minho.
Ad(adrien): Corinne tutto bene? Perché sei fradicia?
C: benissimo, sono caduta in una fontana
Ad: vuoi un passaggio per la scuola? La macchina ha i sedili riscaldati così ti asciughi
C: no vado a piedi
Ad: non posso non aiutare un'amica in difficoltà
C: no.
Non volevo dare a Cloe un'altro motivo per prendersela con me.
Ad: ti prendo di peso
C: per favore adrien non peggiorare le cose
Ad: hai paura di Cloe
C: no, ma perché rischiare quando si può andare a piedi?
Ad: ti ammalerai
C: correrò il rischio
Lo salutai ironicamente e continuai a camminare per il vialone alberato. Il problema non era la maglietta che era stata presa in parte, solo che i miei capelli sembravano appena usciti dalla doccia.

miraculus~ Where stories live. Discover now