21) persona importante

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2016

Pov; Maki

Mi stavo allenando nel giardino sul retro della scuola con Yuuta. Panda e Inumaki ci stavano guardando incoraggiandoci di dare il massimo.

E come al solito quel idiota di professore non si era ancora fatto vedere. Ormai allenarci senza di lui era la normalità.

Però mi sentivo osservata e quella sensazione mi portava molta inquietudine. Yuuta mi guardò perplesso. <<Tutto ok, Maki-chan?>> Mi chiese abbassando l'arma che aveva in mano.

Mi guardai intorno senza rispondere alla domanda di Yuuta. Sospirai pensando di essere impazzita <<si tutto ok, continuiamo.>>

Ma anche se continuavamo a combattere non mi riuscivo a concentrare del tutto. Avevo la sensazione che sicuramente qualcuno volesse attaccarci.

Mi fermai di scatto girandomi e puntando l'arma al vuoto. Anche i miei compagni lo avevano sentito ed si erano avvicinati anche loro. <<Ho sentito qualcosa strano>> Dissi a Panda e Inumaki. <<Si anche noi.>>

<<Tonno.>>

Yuuta rimase dietro di noi perplesso, perché non sentiva niente di quello che sentivamo noi. Sentì l'energia spostarsi, e cosi cambiammo posizione e puntammo la nostra attenzione all'avversario. Era quel idiota del professore. Gojo Satoru.

Alzò le mani con il suo solito sorriso da idiota. <<Ehi ragazzi siete stati davvero bravi, applausi, applausi>> disse iniziando ad applaudire. Sbuffai infastidita dal suo comportamento insopportabile.

<<Ehi Yuuta! Allora come va?>> Yuuta balbettò iniziando a parlare con il professore. Panda e Inumaki se ne andarono a parlare da qualche altra parte.

<<Ehi Maki ti vedo davvero in forma, sei stata la prima a percepirmi>> si complimento con me il prof. Non risposi, anzi feci solo un sonoro "tks" girandomi.

<<Sempre molto gentile>> disse ironico l' idiota. Poi suonò il telefono del professore. Rispose immediatamente diventando subito serio. Appena finì tornò a sorridere <<adesso devo andare, oggi è l'anniversario di morte di una persone molto importate per il vostro meraviglioso professore, e dei altri professori. Volete venire a vedere?>> Chiese iniziando ad incamminarsi.

Lo seguimmo senza fare storie. Eravamo in un cimitero a raggiungere gli altri professori e alunni.

Era venuto anche il preside Yaba. Dev'essere stata un persona davvero molto importante per loro, da far venire anche il professore Nanami. Dopo dieci minuti di chiacchierata, rimanemmo poi tutti in silenzio. Eravamo davanti alla lapide della persone importante per il professore.

Una ragazza di nome Reiko Kobayashi. Dopo aver fatto un minuto di silenzio tornammo a scuola. E rimanemmo a parlare nella classe A. I professori ci stavano raccontando di quella ragazza, dei momenti passati insieme, le risate, e le chiacchere.

Da quello che avevo capito, la ragazza era stupenda, una bellezza unica. E tanto forte da essere definita un primo livello avanzato.

Aveva rubato il cuore del professore. <<Avevo promesso che l'avrei sposata. Pur troppo non sono riuscito a farlo. Però, se in futuro accadrà che avrò un successore femmina io la chiamerò con il suo nome per onorarla.>>

<<E se nascerà maschio?>> Chiese la signora Shoko. Il prof ci pensò su e poi disse <<lo chiamerò Yuri. Come suo fratello.>>

A quelle parole sorrideranno tutti, compresa la professoressa Utahime. Anche se cercava di nasconderlo. Io e i miei compagni non capivamo cosa stessero dicendo, ma a quanto pareva era davvero speciale quella Reiko. <<ma davvero era così importante per voi quella ragazza?>> Chiese un all'uno della professoressa Utahime.

Loro annuirono facendo un sorriso <<lei era tutto per noi>> dissero in coro.

Dopo aver finito di parlare dei loro momenti ormai scomparsi, andammo tutti a casa a riposarci. E mentre nel tragitto io Panda e Inumaki, ci sentimmo ancora osservati. <<Sarà di nuovo il professore?>> Chiese Panda guardandosi intorno.

<<Salmone>> disse Inumaki fermandosi ad un certo punto. Mi fermai anche io con lui tirando fuori una lancia <<no, non è più il sensei>> dissi guardando Inumaki abbassare la zipp della sua felpa.

Panda si mise i suoi guanti. In lontananza vedemmo una sagoma incappucciata. Appena sbattei le palpebre me la ritrovai davanti. Indietreggiai per lo spavento, ricompiendomi e cercando di colpirla. Fermò il mio colpo con il braccio, strappandomi la lancia dalle mani. <<Fermi>> Disse lei alzando le braccia, facendo cadere l'arma.

Si tirò giù il cappuccio, e scoprì il suo volto. Era una donna da un fascino irresistibile. Aveva lunghi capelli marroni, ed occhi verdi smeraldo. Era altissima, poteva esser quasi 1.80.

Ma non potevo distrarmi per così poco. Si tolse il mantello, vedemmo che indossava la divisa della scuola.

<<Scusate ragazzi. Voi siete i alunni di Gojo Satoru?>>

Me:
Ciaoooo. Scusate per gli errori. Ciaoooo:)

Il clan delle anime catturate// Gojo × ReaderWhere stories live. Discover now