" Ne parlai quasi tacendo, io sono un maestro nel parlare tacendo, ho parlato tacendo per tutta la mia vita e ho vissuto delle vere tragedie dentro me stesso tacendo "
Fëdor Dostoevskij, La mite.
Ciao! Fesin siopon è una raccolta di pensieri, poes...
Post melone. Noi due che ridiamo sempre per la stessa storia. Tu a destra, perché ormai è il posto tuo. Io che guardo te, tu che guardi me. Mi fa male la pancia, non riesco più a parlare. Tu che guardi me, io che guardo te. Noi sorridiamo, mi fa male la bocca. Tu che cadi quasi dalla sedia, noi che ridiamo di più. Io che cerco di bere un po', tu nel mentre fai facce strane e mi strozzo. "Smettetela, non c'avete due anni" Noi però non sentiamo, continuiamo a ridere. Io che guardo te, tu che guardi me. È estate, fa caldo e dobbiamo andare a prepararci. È estate, fa caldo, ma appena torniamo a caso accendiamo il ventilatore e ci mettiamo sotto le coperte. È estate, fa caldo, ma beviamo comunque la peroni sulla spiaggia con la felpa. È estate, fa caldo, ma noi usiamo il fon anche con la porta chiusa. È estate, fa caldo, ma camminiamo sotto al sole, per tutta Roma, pur d'arrivare a quella panchina. È estate, fa caldo, ma cuciniamo i tortellini in brodo. È estate, fa caldo, ma bevi comunque il latte bollente. È estate, fa caldo, ma lascio sempre la finestra chiusa. Penso a questo mentre rido e non respiro. siamo fatti di ricordi.
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amo l'estate, in ogni suo piccolo particolare ma sopratutto, amo questi dettagli, che fioriscono nella mia mente nei momenti meno opportuni.
A voi, invecepiace questa stagione?
come sempre, vi ricordo di mettere una stellina e di lasciare un commento. aiuta tantissimo!
scusate per gli eventuali errori grammaticali, segnalatemeli. :)
