KOKONOIHAJIME (TENJIKU ARC) X MALE READER Request by ; Avvertenze: nessuna
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[TERZA PERSONA]
Kokonoi Hajime, grande studente dall'università più importante e prestigiosa di tutta Tokyo. Kokonoi è uno di quei ragazzi introversi, parla molto poco, ha molte ragazze e ragazzi che gli vanno dietro, sia per interesse, amore o piacere, o per scopo, nonché il suo patrimonio, che per un ragazzo della sua età, è abbastanza alto. Faceva parte di una gang, la Tenjiku, dove gli altri partecipanti erano conoscenti o amici, tra cui il capo, Izana Kurokawa, era stato di grande aspirazione per Kokonoi, sentiva fosse la persona giusta da seguire come esempio, anche se ogni tanto, preferiva fare di testa sua, come Sanzu Haruchiyo, lo chiamava "Il matto", erano legati, ma sembrava a Kokonoi non importasse molto della presenza di Sanzu, non lo ritrovava necessario, al contrario della ragazza di Sanzu, nonché sorella minore di Kokonoi, Ilary, o meglio dire Ary, lui la chiamava così, sapeva quanto non le piacesse quel soprannome, ma per infastidirla la chiamava così.
Kokonoi quel giorno andò in Accademia con sua sorella, che era molto amica di un ragazzo, Minori Haruchiyo, il fratello di Sanzu. Avevano più o meno la stessa età, e Kokonoi se ne era profondamente innamorato, Minori diceva sempre "Oh beh con tutte le ragazze e i ragazzi che ci sono, sei sicuro che ti piaccia io?". Kokonoi rispondeva sempre con un'affermazione, ne era innamorato, anche avendo i modi di fare di Sanzu, a lui piaceva Minori, gli piaceva da morire, e quando lo raccontò al suo amico, Inupi, non ebbe una reazione molto buona, a parer di Kokonoi, disse che gli sembrava a Inupi non importasse.
[PRIMA PERSONA]
"Ary, devono venirti a prendere Minori e Sanzu dopo scuola?" Vidi la testa di mia sorella fare su e giù per farmi una risposta "Sì" Disse "D'accordo ,puoi farmi un favore?Sai che a me piace Minori..Io vorrei tanto sapere se piaccio anche a lui..ma non sembra darmi segni ne nulla..come faccio?" Mi guardò senza darmi una risposta, per poi tornare a puntare gli occhi verso il libro che stava leggendo e a cui sembrava molto interessata. "E dai Ary! Non puoi farmi questo! Ti pagherò te lo giuro!Ma voglio solo sapere se io piaccia a Minori o meno, così ecco..So se posso restare con la convinzione di avere una possibilità con lui.." Mi ignorò di striscio, non penso nemmeno abbia ascoltato ciò che io abbia detto, così mi alzai dal grande tavolo della scrivania presente nell'università , e mi dirisi fuori. —
"Dannazione Ary sei una peste lo sai? Hai fatto un casino! Se ti danno la sospensione dall'università, non potrai fare i corsi giuridici, e come diventerai un'avvocato poi?hm?" Dissi rimproverando mia sorella per la brutta lite avuta poco prima con una sua compagna. Lei a quelle accuse si limitò ad alzare le spalle, per poi girarsi, e dirigersi verso l'uscita per andare verso Minori e Sanzu, che la aspettavano lì da un po'.
"Finalmente, c'è l'hai fatta eh piccola peste?" Disse Sanzu abbracciandola e portandosela via
"Sanzu mia sorella non può venire con te, è in punizione!" Urlai contro di lui che se ne stava andando via con la sua motocicletta, e quello che ricevetti fu un dito medio alzato da parte sua, che gentile!
"Allora Kokonoi, ho sentito da tua sorella che..dai ripetizioni di matematica..ti andrebbe di farne un po' a me? Sai sono una frana in quella materia, posso anche pagarti se vuoi" Disse Minori guardandomi fisso negli occhi, per poi avvicinarsi un po' a me
"Oh non c'è bisogno che tu mi paghi, mi basta che sei puntuale..oggi ti va di venire da me?Se sei libero potremmo iniziare anche oggi." Dissi spontaneamente, lasciando una mano dietro la nuca grattandola e sorridendo.
Lui annuisce, e mi lascia un bacio sulla guancia per poi andarsene. —
Quel pomeriggio arrivò puntuale, e quando arrivò si complimentò per la casa molto grande, e bella. Poi andammo in camera mia, cominciammo a fare ripetizioni di matematica.
"Dannazione che ore sono?" Guardò l'orologio per poi tornare a guardare il libro e l'esercizio che gli avevo detto di fare.
Continuò così per un po', continuando a chiedere che ore fossero, io rispondevo sempre, lui tornava a guardare il libro, e io continuavo a guardare lui, a guardare come fosse bello, come fossero delicati i suoi capelli, come fossero straordinari i suoi lineamenti, una bellezza che solo lui poteva avere, una bellezza unica. Non so per quanto altro tempo avesse deciso di rimanere lì, ma a me piaceva la sua presenza, adoravo come fosse estroverso, e gli stesse piacendo il modo in cui gli spiegavo matematica.
"Koko sei così bravo a spiegare matematica! Se l'avessi saputo prima, avrei chiamato te" Mi emozionai un po', nessuno mi aveva mai detto che ero bravo in qualcosa.
Mentre continuavo a fissarlo, lui si gira
"Mi stavi fissando?" Disse insospettito "No..No non ti stavo fissando" Mentii spudoratamente imbarazzandomi. "Si che mi stavi fissandoo.." Chiuse il libro e mi guardò con un sorriso "No Minori non ti stavo fissando.." Non lo chiamavo per soprannome, sapevo gli piacesse ma, anche se ne fossi innamorato, lo trovavo imbarazzante, non capivo perché ma lo trovavo imbarazzante, molto. "Koko dai, so che ti piaccio, so che mi ami, me l'ha detto Sanzu, che ha sentito mentre parlavi con Ary" Sapevo della strana abitudine e ossessione di Sanzu verso mia sorella, era la sua fidanzata ma, lo trovavo molto ambiguo.
"Si..si ok mi piaci..mi piaci Ori davvero troppo.." Sorrise, era così bello, quando gli diedi quell'informazione mi diede un bacio, che durò molto, desideravo tanto un suo bacio.
"Anche tu mi piaci Koko,diventi il mio serpente ricco?" Disse ridendo "Va bene Ori.." Dissi ridendo dopo di lui.
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