RAN HAITANI(BONTEN ARC) X FEM READER (smut,romantic) Request by: TheNightStar07 Avvertenze: linguaggio esplicito
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[PRIMA PERSONA]
Io e Ran eravamo sposati ormai da 2 anni precisi, siamo stati insieme un bel pezzo, beh quasi 6 anni, poi ha preso lui l'iniziativa di cominciare una vita da sposati, e creare una famiglia. Anche se le cose non andavano sempre bene, litigavamo spesso, riuscivamo a risolvere tutto, ma litigavamo sempre per lo stesso motivo, il suo lavoro. O sempre se così si può definire, lavorava per Manjiro sano, assieme a suo fratello Rindou Haitani, che era nella sua stessa posizione. Beh oddio non mi dispiaceva affatto quello che guadagnava e come usasse bene quei soldi, il problema era un'altro, il suo lavoro era pericoloso, c'era rischio che morisse ogni volta che svolgeva un'incarico. Per questo motivo per un po' gli ho tenuto nascosto il fatto che tentennassi sul volere dei figli, lui ne voleva uno, o magari due, diceva sempre " Piccolo Haitani, e piccola t/n!". Era bello sapere che gli sarebbe piaciuto continuare questo matrimonio e allargare la famiglia, ma avevo paura, avevo 29 anni, ero un po' più piccola di Ran, lui ne aveva 31, la mia paura era che un giorno, anche lontano, i nostri futuri bambini, venissero messi in mezzo, o io, venissi messa in mezzo, ecco una volta mi è stato chiesto di portare avanti un'incarico, ma ho rifiutato subito, sapevo avrebbe portato delle conseguenze, ne avevo parlato con Ran, anzi, ne avevamo discusso, ma a lui sembrava non importare, mi amava, tantissimo, ma diceva che il lavoro che praticava fosse sacro, beh si guadagnava moltissimi soldi, ma c'era rischio che morisse, o che si ferisse gravemente,o peggio ancora, che venisse arrestato. - «Amore!! Allora, oggi è il compleanno di una mia amica, farà una festa stasera, che ne dici di venire con me?» «-Stellina.. mi dispiace ma ho da fare, Mikey mi ha chi-» «Ran dai smettila, lo so che "Mikey" ti ha chiesto di fare non so cosa, ma perché pensi sempre a loro, anzi, a lui, è il tuo capo! e poi non potrebbe dare l'incarico a tuo fratello?» «- Si ma.. ecco è troppo pericoloso..» -«Troppo pericoloso per lui, ma non per te giusto?» «-Dai stellina non litighiamo per queste cose, ne abbiamo parlato un milione di volte, non lascerò che mio fratello muoia per queste cose, e non lascerò nemmeno che mi feriscano» -«Non voglio perderti Ran, non voglio nemmeno perdere il tuo viso da bambino a 31 anni..» Risi a quella affermazione, si Ran aveva un viso abbastanza da bambino, cioè oddio, non proprio, aveva dei lineamenti che mi ricordavano il lui da piccolo, e mi piaceva prenderlo in giro
«-Stellina,quando hai il compleanno della tua amica ?» -«Ahh vuoi venire allora? comunque alle 19:30, ecco non è proprio una festa, saremo noi ragazze, assieme ai loro mariti, beh ci sarà anche il fratello della mia amica, sai quello che ti sta antipatico no?» «-Sono le..oh sono le 18:03, stellina, posso raccontarti un sogno che ho fatto ieri sera?» «Che sogno?» «-Allora.. in questo sogno eravamo io e tu..»
Prese l'iniziativa di sdraiarmi sul letto accanto a noi «-E tu, cercavi di farmi ingelosire con.. con quello lì..»
Continuò a esplorare con le sue mani grandi e un po' fredde il mio corpo, che era a sua completa disposizione, sapevo quanto Ran amasse raccontarmi i suoi sogni erotici e un po' strani su di me, o anche i minimi pensieri, e sapevo anche quanto amasse metterli in atto.
«-Poi io ti riportavo a casa.. » «-E che facevi?»
Si sciolse la cintura per togliersi i pantaloni, lei poi rimanere mezzo nudo di fronte a me , e delicatamente spogliare anche me.
«-Posso stellina?» «-Si..»
Arrossisco, era un po' che Ran non mi raccontasse queste cose, sapevo che lo amasse ma, per quello stupido lavoro che fa, ormai ha poco tempo per me.
Sempre con molta delicatezza, vedendomi arrossire, entrò, e mentre ansimava chiedeva
«-Stellina.. t-togliti le mani d-dalla faccia.. voglio v-vederti mentre g-gemi per me~»
Era così dannatamente bello, non resistevo.
Continuò con delicatezza inizialmente, per poi dare spinte abbastanza forti, e farmi eccitare ancora di più
-«Raan!!» Guardai in alto per l'imbarazzo «-Stellina guardami, devi tenere i tuoi fantastici occhi su di me mentre ti scopo» «Si R-ran~»
Continuai a gemere, lui amava quando urlavo in quei momenti, diede spinte più veloci, e io iniziai a urlare, ma cercai di trattenermi, non sapevo se suo fratello fosse in casa.
«-S-stellina.. urla.. fammi sentire quanto ti piace..» Lo guardai negli occhi mentre continuavo ad ansimare «R-rann..s-sto per venire» «-Si stellina.. vieni.. vieni per me.. »
Venni, anche lui dopo di me, dopo esser venuta sentii la sua lingua mangiare la mia intimità
«-Sei così buona stellina.. »
Dopodiché si sdraiò sopra di me, e guardò l'orologio «-Stellina, che ne dici se andassimo a cena sta sera?» «Ma ho il compleanno della mia am-» «-Si? ok dai preparati stellina, ti porto nel ristorante più lussuoso di tutto il Giappone!»
Disse ridendo per poi lasciarmi un bacio sulle labbra
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