🥀𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 15🥀

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Galpin è ancora dormiente. Quando ha gli occhi chiusi sembra così pacifico che è difficile credere cosa sia veramente lui. Un angelo caduto, probabilmente. La fronte non è agrottata come sempre, è rilassata, come se gli avessero messo in pausa le sofferenze. Le palpebre chiuse sono illuminate dalla luce del sole, mentre la bocca è semi chiusa, come se le preoccupazioni stessero uscendo tutte.
Ma poi sarebbero tornate.

Quelle labbra, io, no...è impossibile, non può essere successo veramente. Non posso pensarci, non l'ho mai fatto e non lo farò ora.

Immersa nei miei pensieri non mi accorgo nemmeno che Galpin ha aperto gli occhi verdi e li sta puntando su di me. Che figura di merda.

"Mi stai consumando Corvo, se mi fissi ancora potrei disintegrarmi" dice lui, con il suo ghigno che aveva fatto smettere quella visione da innocente.

"Non farti strane fantasie, stavo pianificando il tuo omicidio, dove vuoi che ti alcoltelli? Alla gola, al cuore?" domando sarcastica.

"Beh, nella gola non sarebbe una brutta scelta, il cuore l'hai già colpito in tempo" risponde con un sorriso da scherno.

Che cosa ha appena detto? Lo ammazzo sul serio! Lui e le sue battutine del cavolo. Che se le risparmi.

"Perché ti diverti così tanto a provocarmi?" dico scettica.

"Fidati, non te lo immagini nemmeno" risponde con le braccia incrociate dietro la testa.

Ci guardiamo per una frazione di secondo e poi distolgo lo sguardo puntandolo sul muro. Davvero interessante, oserei dire. Quel razza di assassino principiante riesce ad essere arrogante anche da mezzo cosciente.

"Beh, è ora che mi congedi Corvo, e questa volta non incrociare la tua strada con la mia" mi saluta.

Ma è bipolare? Si diverte a provocarmi e dopo mi tratta come se fossi un rifiuto umano.

Cerco di controbattere, ma a quanto pare questo non si rende presto necessario: Galpin si alza di scatto, ma subito crolla a terra...una scena incredibilmente divertente da vedere.

Si guarda intorno confuso e sbuffando e cerca di poggiare il polso a terra per darsi slancio, però usa quello ferito e ritira la mano di scatto. È quasi- non posso dirlo sul serio- bello vedere che sotto sotto è rimasto il vecchio T...Galpin.

Tanto sotto, però.

Lo fisso con una faccia piuttosto divertita e lui mi fulmina con lo sguardo, dimostrarsi debole di certo non fa parte della lista di come comportarsi davanti a me.

"Lo trovi divertente?" dice piuttosto arrabbiato.

"Vederti a terra con un braccio spaccato e le gambe ancora troppo deboli per muoversi? Si, molto" rispondo, finalmente le parti si possono invertire!

Lui mi guarda ancora di sbieco e si passa la mano- quella buona- nei ricci.
Da quando fa così caldo? Probabilmente è il clima californiano.

Lo osservo con uno sguardo di superiorità: che il piano 'Hyde innamorato' abbia inizio!

"Allora?" chiedo saracastica.

"Allora mi sa che non ho altra scelta" dice quasi deluso.

"Puoi sempre morire di caldo, non che mi dispiaccia" rispondo con uno sguardo di sfida.

"Fidati, la prima che deve morire sei tu Corvetta...ho ancora intenzione di metterti a tacere una volta per tutte" ribatte mentre ride.

Che qualcuno gli spacchi la faccia!

Mi avvicino con cautela a lui, la paura della nostra avvicinanza mi fa ancora rabbrividire. Gli tendo la mano cercando di fingere un'espressione di disgusto. Le nostre mani si sfiorano dopo tanto. La sua pelle calda e morbida contro la mia fredda e pallida.
In quel momento ci siamo solo noi.
Lo aiuto ad alzarsi in piedi e lui si appoggia alla mia spalla per facilitarsi il cammino.

In che guaio sei andato a cacciarti?

Sbuffa e poi mi guarda negli occhi di nuovo. Il suo volto è diverso questa volta, però. Nella sua espressione non c'è il solito ghigno o espressione crudele. C'è solo il ragazzo del Weathervanes che mi aveva accompagnata al Raven's, che aveva chiamato Mano 'animale domestico', che aveva fatto da complice nei miei piani contro se stesso. Quel ragazzo in questo momento di debolezza c'è ancora. È vero quello che pensavo...lui ha veramente rubato il fuoco- il grigio- e me l'ha impacchettato per l'inizio delle vacanze.

Tyler è tornato.

Nota autrice:

Spero che non ci siano errori e vi sia piaciuto questo capitolo. Scusate se non ho aggiornato prima, ma sono stata via tutto il giorno in mezzo ai 'cucuzzoli delle montagne' e il mio telefono prendeva a colpi a 2000 mentri!

Detto questo ogni capitolo ha un piccolo sviluppo....

A 5 stelline,

Bye.

𝓞𝓷𝓵𝔂 𝓛𝓸𝓿𝓮 𝓒𝓪𝓷 𝓗𝓾𝓻𝓽 𝓛𝓲𝓴𝓮 𝓣𝓱𝓲𝓼- ᵐᵉʳᶜᵒˡᵉᵈⁱ̀ˣᵗʸˡᵉʳTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang