Terzo e ultimo capitolo della saga "Piume bianche".
Il sacrificio bianco ha salvato l'intera Eldarya da una fine certa e sarebbe dovuto essere un momento gioioso ma non lo è stato per Alyhane.
Quel giorno ha perso una persona amata, il quel giorno h...
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Qualche informazione base prima... Kudo, diminutivo di KudoLughy, è un elfa estremamente solare e gentile. Splendidi occhi azzurri con capelli bianco neve da cui spuntano lunghe orecchie. E sulla fronte una luminosa luna aranciata che risplende anche di giorno. Diciamo che è una "normalissima" elfa anche se in parte nelle sue vene scorre il sangue di fata. Ma cosa possiamo dire di questa ragazza? Kudo entra in scena dopo il Sacrificio Bianco, quando nelle Terre di Eel regnava un discreto caos. Apparteneva (anzi appartiene tutt'ora) alla Guardia Assenzio e per quanto portata nella creazione di pozioni e piccoli rimedi medici non era mai stata la sua grande passione. Passione che ha scoperto esattamente al ritorno di Alyhane al Q.G. circa due anni dopo il Sacrificio. Allora, è andata più o meno così... Kudo passeggiava spensierata per i giardini guardando attentamente le nuove piante piantate nelle aiuole che aveva aiutato a posizionare. Dalla grande porta, proprio in quel momento entra un grande owlett carico di borse e con in sella proprio Alyhane. Su di lei non erano rimaste che voci sparse e l'elfa non la conosceva se non per sentito dire appunto. Fatto sta che la kitsune porta con se più di borse e un grande famiglio, aveva un bel fagottino stretto intorno al petto dal quale spuntava una testolina dorata... Una piccola bambina di un anno e mezzo circa, completamente addormentata mentre Alyhane cercava di liberare il famiglio dagli ingombranti bagagli, impresa non semplice visto che non voleva svegliare la bambina. E così Kudo si avvicinò alla nostra kitsune e due secondi dopo si ritrovò in mano una bellissima bambina addormentata con la bolla al naso. Questo fu il primo incontro tra le due ragazze ma di certo non l'ultimo! Dopo quel giorno la nostra elfa scoprì la sua vera vocazione o per meglio dire, lavoro. Decise che avrebbe seguito i bambini del Quartier Generale, come insegnante o come babysitter poco importava, bastava stare insieme ai bambini. E questo ci riporta al presente, con una Sarah ormai di quasi sette anni che spesso giocava insieme agli altri bambini sotto la supervisione di Kudo. Così le due ragazze divennero amiche e spesso si fermavano a chiacchierare insieme mentre giocavano con i bambini nei giardini.
Purtroppo la storia di Kudo è breve visto che è ancora tutta da scrivere ma potremmo vederla spesso in futuro... Chissà!
