Il mio Ciro

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Pov Anna
Sono passati 4 mesi dal compleanno di Gabriel,io adesso sono al quinto mese di gravidanza e abbiamo scoperto che è una femminuccia si chiamerà Sofia come mi aveva promesso Ciro.
Io tra 2 settimane finalmente uscirò di qui e potrò vivere a pieno la mia vita con Gabri,godermi la gravidanza insieme a lui e poi aspettiamo tutti e tre insieme il loro papà.

All'improvviso sentiamo un allarme,mi alzo dal letto e mi avvicino alle sbarre.

"ma cre oh" dico a Nad

"STANN FACENN NA RIVOLT" urla Nad cercando l'attenzione delle guardie dietro le sbarre

"ma chi a sta facenn?"

"CHI C STA FOR E CELL? CIRO È CIRO CHILL MO M ACCIR A FILIPPO" urla Nad sbattendo i pugni vicino alle sbarre

"NUN PO ESSR CIRO MA ITT CHE NUN FACEV CAZZAT"

"INVECE È ISS MO M ACCIR A FILIPPO" urla disperata Nad

Mi metto le mani tra i capelli e l'ansia mi assale.

"LIZ!!!" urlo sbattendo i pugni vicino le sbarre

"Anna nun putimm perd tiemp o nammurat tuoi a perz a cap" dice correndo vicino a me

"ARAP CA LIZ"

"NO,SI PAZZ?"

"ARAP STA SFACCIMM E CELL I O
POZZ FRMA"

"TU STAI PRDENN A CAP ANNA P COMM STA ACCIR PUR A TE" corre via e urlo dal nervoso

"calmt Anna nun fa ben a criatur" dice Nad abbracciandomi

"Nad mi dispiace se succer coccos a Filippo to giur" dico piangendo come una disperata

"sh amo tranquilla nun chiagnr nun è colpa toi" mi accarezza i capelli e mi da un bacio tra di essi

"vien ca pigl nu poc e aria" mi porta vicino alla finestra e mi asciuga le lacrime

Dopo 10 minuti vediamo Ciro che trascina Lino con un coltello alla gola.

"CIROOOOOOO" urlo con tutte le mie forze

"ANNA CHEST È P TE GABRI E SOFIA" urla distruggendo completamente il mosaico

"CIRO NUN O FA T PREG PENS A NUIJ"

"TI AMO ANNA" urla per poi dare un pugno in faccia a Lino

"STA FILIPPO LA DINT ANNA!" urla piangendo Nad,vado verso di lei e l'abbraccio

"andrà tutto bene Nad to prumett" mi stringe forte a se ed io faccio lo stesso

Mezz'ora dopo tutto sembra essersi tranquillizzato ci hanno fatto addirittura scendere in cortile dove c'è un'autoambulanza.

"lo sapevate tutti che sarebbe successo e nessuno ha mai parlato questo era un vostro compagno, nu uaglion comm e vuij ca mo è muort o vulit sapé chi è?" dice il comandante
Vediamo uscire i medici con una barella con qualcuno sopra ma non si vede siccome è coperto da un lenzuolo.

"aspettate" dice il comandante,Beppe si avvicina alla barella scoprendo il lenzuolo e il mio respiro si ferma.Non c'è ne chiattillo ne il piacuro,ma Ciro.
Il mio Ciro..
"CIRO CIRO" urlano tutti i ragazzi spingendo la rete del campo

"CIROOO" urlo io correndo verso la barella

"CIRO CHE CAZZ E FATT? AMORE MIO SVEGLIATI NUN M FA CHEST!!"

"CIROOOO" appoggio la testa sul suo petto e piango,piango come non ho mai fatto prima ad ora

"M STAI ACCRENN PUR A ME CIRO,SOFIA VO CRESCR CU TE" stringo la sua maglia in un pugno e continuo a piangere

"È MUORT P NU CODIC E MERD,IL CODICE VOSTRO DEI MAFIOSI,CAMORRISTI,IL CODICE DELL'OMERTÀ E VRIT LOC V PIAC"  urla il comandante fuori di se
"sta vit nun port a nisciuna part,purtatavill"

"Anna vieni" mi tira la direttrice con se

"NO" urlo facendo resistenza

"vieni dai calmati" riesce a staccarmi dal suo corpo ma faccio di tutto per ritornare da Ciro che hanno portato in ambulanza

"NO VOGLIO A CIRO NUN M CALM"

"fai del male a Sofia così" dice la direttrice piangendo,mi siedo a terra continuando a piangere disperatamente

"sta sempre con te lo sai no?" dice la direttrice sedendosi accanto a me e mi fa appoggiare la testa sul suo petto mentre continuo a piangere come una disperata

"un perdente in meno" sento dire da Viola,mi alzo velocemente e corro con passo spedito verso di lei

"I T ACCIR PUTTAN" urlo dandole una testata in faccia

"T ACCIR" la prendo a calci a pugni fin quando non mi staccano dal suo corpo

"vieni con me dai" dice la direttrice mettendomi un braccio attorno le spalle

Dopo mezz'ora mi sono più o meno calmata ma sto continuando a piangere silenziosamente.

"tieni" la direttrice mi passa la camomilla e si siede accanto a me

"grazie" mi fa un lieve sorriso e mi accarezza i capelli

"per qualunque cosa io ci sono lo sai"

"potete ridarmi Ciro?" le chiedo guardandola

"no.." dice sussurrando

"allor nun vogl nient e nisciun" dico per fare un sorso alla camomilla

Il mio Ciro.
Ho perso il mio Ciro.
L'uomo della mia vita,che per me avrebbe fatto di tutto mi ha lasciata sola.

Accir a tutt e Di Salvo quann è ver che m chiamm Anna Esposito.

4 mesi dopo...

"dai Anna è quasi nata vedo la testa" dice la dottoressa
Sono le 10 di sera e sto partorendo mia figlia Sofia.

"va Anna ja ci sei quasi" al mio fianco c'è Rosa che ha voluto vivere lei questo momento con me,mi tiene la mano e mi accarezza i capelli ogni volta che fermo le spinte

"AHHHHHH" urlo dando una spinta forte,10 secondi dopo sento un pianto,il pianto di mia figlia

Guardo Rosa che sta sorridendo e piangendo allo stesso tempo.

"eccola qua" me l'appoggiano al petto e sorrido felice

"ciao amore mio" dico accarezzandole la testa

"è tal e qual a fratm" dice Rosa guardandola innamorata

È davvero la fotocopia del padre.

"accussi Ciro sta semp cu nuij" guardo mia cognata e annuisco

Adesso si che stai sempre con noi amore mio..

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Eii!!

Finale strappalacrime e ammetto che ho pianto anche io.
Il sequel è quasi pronto ho scritto la trama e adesso vado a scrivere il primo capitolo (non so quando uscirà)
Comunque già vi dico che il sequel sarà principalmente su Anna e la ricerca della sua sorellina,ovviamente non mancheranno colpi di scena e si continuerà a parlare di Ciro.
Questa è la copertina👇🏻

Spero che vi sia piaciuta questa prima storia,ci vediamo con il sequel!!🫶🏻

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Spero che vi sia piaciuta questa prima storia,ci vediamo con il sequel!!🫶🏻

Mare Fuori|| Ciro RicciWhere stories live. Discover now