Nella sala comune siamo rimasti solo noi ragazzi mentre la direttrice e le guardie sono andate via.
"maro quanto ci sei mancata Anna" dice Nad abbracciandomi
"anche tu mi sei mancata tantissimo ma me l'hai detto mille volte Nad" dico ridendo
"lo so ma è la verità,ca nun è a stessa cos senz e te era morto l'ipm" le sorrido e le accarezzo i capelli
"nonostante sei stata un mese in coma si semp bell amo" dice Silvia sorridendomi
"eh ja nun esageramm mo" dico ridendo
"sta vot concordo con Silvia,si semp bell amo" aggiunge Ciro e per un attimo rimango sconvolta,Ciro e Silvia si odiano
"da quando concordate voi due?" chiedo ridendo
"ho detto sol sta vot"
"ah va bene" dico continuando a ridere
Il mio sorriso si spegne quando dalla porta vedo entrare Viola,la vedo avvicinarsi a me con un sorrisetto che mi manda ancora più in bestia. Mi alzo di scatto e mi avvicino a lei.
"bene bene Anna di nuovo tra noi" dice con quella sua voce che odio,che ho sempre odiato
"che cazz vuo?"
"come siamo agitate,tranquilla vieni con me ti devo parlare"
"Viola vattenn" interviene Ciro mettendosi dietro di me
"Ciro tranquillo,vedo che vuole e torno"
"no amo non andare" dice prendendo la mia mano tra la sua
"amo tranquillo me la so cavare da sola" annuisce e mi lascia un bacio sulle labbra
Mi giro verso Viola e inizio a camminare davanti a lei.
"cosa vuoi?" le chiedo una volta arrivate in un bagno
"farti aprire gli occhi" la guardo confusa e le faccio segno di parlare
"quando sei stata in coma Ciro non era poi così preoccupato per te come sicuramente ti ha fatto credere"
"che vuo ricr?" dico iniziando ad alterarmi
"che Ciro è tornato da me"
"non ti credo" dico con il viso serio
"io ti sto solamente dicendo la verità,è tornato da me ed ho anche le prove" dalla sua tasca mi nostra una collana.
La collana di Ciro...
Il mio cuore si spezza in due..
"l'ho sempre saputo e l'hai sempre saputo anche tu che Ciro sarebbe tornato da me,io e lui insieme ci prenderemo Napoli"
"tu si sul na zoccl!" urlo spingendola dal petto per poi uscire e dirigermi nella mia cella
Tutto mi sarei aspettata da Ciro tranne questo.
Ho il cuore in mille pezzi.
Pov Ciro
"ma so già 10 minuti che stanno parlando" dice Silvia preoccupata cosí mi alzo dal divano e la guardo
"mo vac i" dico alzandomi
Lungo la strada incontro Viola che ha un sorrisetto stampato in faccia.
"aro sta Anna?"
"in cella ma non penso che ti voglia vedere"
"c cazz ce ritt" dico non arrabbiato di più
"vai da lei vai,la tua principessa è in lacrime" mi passo una mano sul viso e di scatto le prendo il polso stringendolo forte
"i t accir e capit" la lascio perché adesso so che la mia Anna ha bisogno di me
Una volta arrivato fuori la sua cella entro siccome è aperta.
Il mio cuore si spezza in due quando la vedo piangere a terra con le ginocchia al petto.
"amo" dico andando preoccupato verso di lei
"che cazz vuo" dice guardandomi male
"amo non m tratta accussi c ta itt Viola"
"ma accirt tu e ess,non ti voglio vedere più Ciro tra noi è finita" dice alzandosi e stessa cosa faccio io
"c cazz stai ricenn Anna?" chiedo sconvolto
"te piaciut chiava cu Viola quann i stev murenn e mo va addo ess e nun m caga o cazz a me"
"amo ma c stai ricenn i nun agg mai fatt nient cu Viola quando tu stavi male" dico confuso
"ess ma itt nata cos però,Ciro è finita vattene"
scuoto la testa con le lacrime agli occhi
Io Ciro Ricci che piange,di nuovo,per una ragazza
"no amo nun m fa chest" dico prendendo il suo viso disperato tra le mani
"IJ NON T VOGL VRE CHIU E CAPIT" le sua mani tolgono le mie dal suo viso così bello,non l'ho mai vista così
"amore ti giuro che.."
"DEI TUOI GIURAMENTI NON MI FREGA UN CAZZO TI ODIO CIRO TI ODIO CON TUTTA ME STESSA E PER TE SONO ANNA NO AMORE" mi spinge dal petto e vederla così male fa stare male anche a me
"ma c sta succrenn ca" mi giro sentendo la voce del comandante che sicuramente ha sentito le urla
"niente comanda"
"Ciro m sta rann fastidij potete portarlo via" dice Anna e mi ri-giro sconvolta verso di lei
"Anna ma c stai ricenn i nun m mov a ca e lassam" dico togliendo il mio braccio dalla mano del comandante
"Ciro jammuncenn nun puo sta ca"
"vattene" sussurra Anna con lo sguardo sulle sue scarpe
Apro la bocca per parlare ma mi ferma.
"ti prego vattene nun t vogl vre"
Sospiro e mi giro verso il comandante che si sposta per farmi passare,prendo a camminare ma mi fermo a metà corridoio dando un pugno al muro poi un altro subito dopo
"oh Ciro ma c cazz fai" mi ferma il comandante prendendomi per le spalle
"ij accir a Viola comanda l'accir" mi tolgo dalla sua presa e ritorno a camminare,questa volta nella mia cella dove ci sono tutti i miei "amici"
"cre Ciru Anna a itt ca nun vo chiava" mi prende in giro Totó ridendo,lo fulmino con lo sguardo e smette di ridere
"andatevene tutt quant TUTTI!" urlo fuori di me facendo cadere la sedia a terra
"trann tu Edua tu e rimane ca" metto una mano sulla sua spalla e annuisce
"ric fratm che è succies"
Mi avvicino alla finestra per guardare il mare e sento Edoardo seguirmi.
"Anna ma lassat"
"c cazz stai ricenn Cirù" dal suo tono di voce capisco che non se l'aspettava
"ma lassat Edua"
"m dispiac assai Cirù" la sua mano si poggia sulla mia spalla come per darmi conforto
Ma in questo momento voglio Anna.
"ma pcche la fatt"
"p colp e Viola,io gliela devo far pagare Edua tu stai cu me?" chiedo girandomi verso di lui
"stong cu te comm a semp" dice dandomi una pacca sulla spalla
"mo vai vogl sta sul" annuisce e dopo avermi rivolto un sorrisetto va via
Non riesco ad accettare che Anna mi abbia lasciato.
Ho il cuore in mille pezzi.
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Mare Fuori|| Ciro Ricci
FanfictionAnna Esposito è una ragazza di 16 anni,fa parte di una delle grandi famiglia di camorristi di tutta Napoli. Anna ha un figlio,Gabriel,di 1 anno. Il padre di suo figlio li ha abbandonati e da allora Anna non vuole più vederlo. Cosa succederà se Anna...
