pccre m fai ascí pazz

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Pov Anna
Non so che ore sono ma mi sveglio sentendo un pianto.
Alzo la testa e vedo Nad vicino alla porta della cella.
"oh c sta succrenn"
"Viola" scendo subito dal letto e mi avvicino
Vedo Silvia stesa a terra e Viola sul suo letto ridere.
"oh Silvia alzati" dico ma non si alza e continua a piangere
"si na zoccl!" dico guardando Viola che ride
"falla alzare ca t facc mal Viola to dic"
"se non lo faccio?"
"VIOLA T ACCIR SILVIA ALZATI" dico sbattendo le mani sulle sbarre
Il suo pianto si ferma e guardo Viola con uno sguardo che se potesse uccidere Viola sarebbe già morta.
"si è addormentata,buonanotte" dice quella troia girandosi dall'altra parte
"riman tu me aiutá" dico girandomi verso Nad
"che vuo fa?"
"o sacc i,tu me sol coprí" annuisce e le accarezzo una guancia
"le mie amiche non si toccano e mo jammuncenn a durmi" Nad annuisce e va a stendersi sul letto mentre io do un ultimo sguardo a Silvia che sta dormendo per terra.
Riman cia facc pavá a chella cess e merd e Viola,quant è vero ca m chiamm Anna Esposito.

Il giorno dopo
"perzechelleeee suuuu,sveglieeee" sento la voce di Nunzia e apro gli occhi,mi metto seduta e mi strofino le mani sugli occhi
"ueue cre Annarè subito t si scetat stammatin" la guardo male e scendo dal letto
Prendo la mia accappatoio e lo spazzolino nel mentre anche Nad si è svegliata.
"jammc a lavá ja"
"ma Silvia e Viola?" chiedo
"stanno già nei bagni con altre ragazze" annuisco e ci avviamo
Una volta entrate in bagno vediamo delle ragazze ma Viola non c'è.
"Viola?" domando sottovoce a Silvia dopo averla abbracciata
Con un cenno di testa mi dice che sta in bagno.
"c vuo fa?" mi domanda Nad sussurando
"fai uscire le ragazze e voi mettetevi vicino la porta quann sta vnenn cocc guardia avvisatemi subito"
"ma che fa?" mi domanda Silvia
"nessuno tocca le mie amiche e mo facit asci a chell" dico indicando le ragazze
Nad annuisce e si avvicina a loro,dopo pochi secondi le ragazze escono.
Faccio segno a Nad e Silvia di mettersi davanti alla porta e così fanno.
Sento Viola uscire così mi avvento su di lei prendendola per la gola.
"C CAZZ E FATT STANOTT EH" dico spingendola al muro stringendo la presa e dandole uno schiaffo così forte da farle girare il viso
"che c'è la tua amichetta ha dormito per terra?" questa frase mi fa imbestialire e stringo la presa più forte
"TU SI SUL NA ZOCCL"
"oh amo sta vnenn Liz" lascio la presa e inizio a lavarmi i denti come se nulla fosse
"ancor nun sit pront jamm ja" dice Liz entrando e sbatte le mani per farci muovere
"ric coccos e t accir" dico a Viola prima di entrare in doccia

Dopo aver fatto colazione ci dirigiamo in classe,dove già ci sono i ragazzi.
Appena entrate subito hanno iniziato con i loro fischi e i loro complimenti.
Mi avvicino a Ciro e lo bacio,facendo partire un coro da tutti.
"buongiorno vita mi"
"buongiorno Ciro" in classe entra anche Viola,Ciro vedendo i segni sul suo collo mi guarda
"tutt appost?" mi chiede e annuisco
"sicur?"
"buongiorno ragazzi" dice la professoressa entrando
"parlamm aropp" dico e gli lascio un bacio andandomi poi a sedere al mio banco

La lezione di oggi è parecchio noiosa e infatti non vedo l'ora che finisca.
"buongiorno prof i ragazzi devono andare in sala comune a fare altre attività e anche le ragazze" dice Lino entrando,tutti i ragazzi si alzano di scatto tranne io
"jamm uagliu" dice Lino siccome in classe siamo rimasti solamente io e Ciro
"vai tu,mo vnimm" dice Ciro e Lino annuisce uscendo poi dalla classe
"che è succies?"
"ieri sera Viola ha fatto dormire Silvia a terra"
"e quei segni le fatt tu?" mi chiede e annuisco
"tu vuo ca ess reagisc e t fa coccos e mal famm capi" mi dice arrabbiato
"Ciro ma si serij? a fatt del mal a na campagna mi"
"Viola la conosco megl e te chell è pazz,nun sta bon ca cap"
"ij e pier ngap ra ess nun me facc mettr,chell ca avut nun è nient"
"Anna p favor nun a pnsa chell è pazz,a facc mal i accosto e t salva a te"
"si n omm,nun può mettr e man nguoll e femmn"
"p te o facess" dice accarezzandomi la guancia e sorrido,si avvicina a me e mi bacia
Apro leggermente la bocca e la sua lingua entra tra essa,mi prende per le gambe e mi fa sedere sul banco
"facc tutt cos p te" dice iniziando a baciarmi il collo
"mh tutto?"
"tutt cos" dalla mia bocca esce un gemito causato dal piacere che mi sta dando la sua lingua sul mio collo
"tipo?"
"p te facess na pazzia" dopo avermi lasciato un segno sul collo si avventa di nuovo sulle mie labbra baciandomi con passione
Prende le mie gambe e le porta attorno al suo bacino,sento il suo rigonfiamento e rido leggermente.
"me fatt eccitá sul cu nu vas"
"il potere di Anna Esposito" dico vantandomi e rido seguita da lui
"pccre tu m fai ascí pazz" dice ribaciandomi e sorrido ricambiando il suo bacio

Mare Fuori|| Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora