Capitolo 30 (2°). La 'prima notte' di Anna e Marco

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Ilaria si era svegliata quel mattino del venerdì per la poppata delle cinque e poi non aveva più preso sonno; aveva capito che una nuova fase della sua vita era cominciata. La sera precedente Marco le aveva telefonato subito dopo il dialogo con Andrea e le aveva detto, sempre con Anna vicina:

"Ili, ho parlato con Andrea, allora, non credo che la situazione si possa risolvere in poco tempo. Cerca di star su; dice di non esser arrabbiato con te, ma non ti vuole neppure vedere, almeno per ora e, sembra, non voglia neppure vedere Emanuele. Io comunque domani pomeriggio vengo a casa tua per portarti le foto e il video del battesimo."

 "Marco mio, non possiamo costringerlo, purtroppo. Hai fatto il possibile, spero che cambi; ti aspetto domani pomeriggio, poi così porterai la mamma in stazione alla sera."

Al mattino, il discorso della sera precedente lo sentì come inevitabile: Andrea non era solo andato via, ma, andando via, aveva veramente fatto la sua parte nel Disegno. Si inginocchiò nella sua cucina e cercò di pregare:

"Madonna, Vi ho obbedito ed ho detto la verità ad Andrea; non mi aspettavo che la prendesse così male, neppure Marco mio è riuscito a convincerlo a tornare e, se è successo così, allora fa   parte del Disegno, anzi, sicuramente, la sua reazione ne fa parte. Ora, però, io ho bisogno di esser serena anche senza Andrea per rispettare la promessa che ho fatto a Marco mio. Io... cercherò di far ritornare Andrea da me, perché penso che con Andrea presente per me sarebbe più semplice esser serena ma, se è nel Vostro Disegno che Andrea scompaia dalla mia vita...   accetto anche di star da sola, stasera andrà via anche la mamma e sarò totalmente sola in questa casa con Emanuele. Non sarà semplice, Madonna, ma io accetterò questa Croce. Però, Madonna mia, non togliete un papà ad Emanuele; lui non ha colpa; se non fate tornare Andrea per me va bene, ma come posso fare per Emanuele? Lui avrà bisogno di un papà, fatelo tornare, per favore, almeno per suo figlio. Non dico sempre, ma ogni tanto. Però... spero di potercela fare ad esser serena. Ho perdonato anche la mia mamma per avermi generato senza amore, fate che un domani anche Emanuele mi possa perdonare; io... non so se avrò mai la forza di confessargli com'è nato, perché dovrei dirgli anche che amavo, amo, e amerò sempre Marco, suo zio, e che quella sera feci l'amore con suo papà solo per Marco mio, per liberarlo per Anna che diventerà sua zia e, chissà, per i suoi cugini che nasceranno da quell'unione. Emanuele è il mio amore e lo voglio crescere come mamma serena; fatemi anche diplomare perché così subito dopo il diploma io possa trovare un lavoro. Se Andrea non torna voglio farcela da sola, e prima possibile far in modo di mantenermi e non avere più soldi da Andrea e da suo nonno. Forse era giusto così, Madonna, forse io stavo trattando Andrea troppo bene e non me ne sono accorta e l'ho fatto innamorare, forse... forse fa tutto parte del Disegno ed ora è libero di trovarsi una donna diversa da me. Io ce la metto tutta perché non voglio che Marco mio capisca che io mi sto sacrificando per lui di continuo. Il mio Sacrificio lo ha accettato, ma altri non ne accetterebbe, io penso, ed io non voglio, perché lo voglio felice con Anna. Madonna Voi conoscete il mio cuore, sapete che io non lo voglio togliere a lei, ma mi fa piacere che stia ancora a me vicino."

In pausa pranzo Marco chiamò Ilaria che però gli disse che non c'era stata nessuna novità, Andrea non si era fatto vivo in alcun modo. Fino ad allora l'unica ignara della proposta di Andrea era stata Irene; quel mattino Irene era al lavoro e sarebbe rientrata alle tre, Maria ci andò da sola, ormai sapeva la strada e le due mamme si parlarono di nuovo per l'ultimo pomeriggio prima della sua partenza. Maria le disse:

"Irene, purtroppo dopo il battesimo è successo che Andrea si è proposto di nuovo a mia figlia... e Ilaria, com'era prevedibile, l'ha rifiutato. E questo è niente: Andrea sa del suo amore per Marco e non vuole più tornare da lei."

"Cosa possiamo fare adesso?"

"Non molto", disse Maria, "purtroppo mia figlia la conosco perché conosco me. Lei non dimenticherà mai Marco. E adesso ho anche capito perché ha fatto un figlio con Andrea"

Dolore e perdono (Parti I - VI)Where stories live. Discover now