WEDNESDAY the sequel

il mio è un cuore triste, devi saperlo

Caffè, 19 ottobre

"E voilà" Tyler poggia il quadruplo sul tavolino, Mercoledì lo squadra, scettica.
Le si siede accanto.
"Che c'è, Tyler?" Chiede senza distogliere l'attenzione dalla sua rivista, "non abbiamo ancora definito il mostro rapporto" lei inarca un sopracciglio, "il nostro rapporto?" Ripete perplessa, "si insomma...adesso siamo, più che amici o?" Mercoledì sospira chiudendo la rivista di scatto.
"Ho cose più importanti di cui occuparmi, Tyler" lui la guarda negli occhi, "capito, niente di nuovo" il suo tono diventa duro, "sono cinque dollari".

Nevermore, 19 ottobre

Niente di nuovo.
Niente di nuovo.
Niente di nu-

"Signorina Addams, vuole degnarci della sua attenzione?" Nell'aula di botanica si diffondono risolini, "Mercoledì, parla con te" sibila Alyson al suo fianco, "Mi scusi, potrei andare in bagno?" Il professore si sistema gli occhiali sul naso e la invita ad andare.

"Scusa, non ti avevo vista" "Xavier, che ci fai qui?" "Andavo in infermeria" indica la sua spalla, "Bianca mi ha distrutto a scherma" "mh" "già, e tu non dovresti essere a lezione?" Lei alza gli occhi al cielo, "si, leva pure il condizionale" sbuffa incrociando le braccia, c'è un lungo silenzio.
"Ho come l'impressione che tu non voglia andare in bagno, mi sbaglio?" "Forse" "leva il condizionale" scimmiotta, "quella serra mi soffoca" lui mette le mani in tasca, "o forse ti spaventa" lei spalanca leggermente gli occhi, "cosa?" "Guarda che non ci sarebbe nulla di sbagliato, sappiamo tutti cosa è successo in quel posto l'anno scorso, non chiuderti ai tuoi sentimenti" Mercoledí rimane in silenzio.
"D'accordo, comunque sappi che la porta del mio atelier è sempre aperta" la supera con un sorriso.

Skip time

"Non penso che tela farà passare liscia, Mercoledì" dice Alyson preoccupata, "ne sono consapevole, non faccio mai niente per niente, Alyson, se mi conosci lo saprai" "e allora dove sei stata tutto questo tempo?".

Nevermore, un'ora prima

Mercoledì schiocca due volte le dita e, quando è sicura che nessuno la stia osservando, sgattaiola nella sede del club della Belladonna.
Era da un po' che non ci entrava, eppure era rimasto tutto uguale, se non per un po' di polvere in più, niente di nuovo comunque.
"Zio Fester ha trovato un foglio con il simbolo della Belladonna, magari qui potremmo trovare qualcosa" "si Mano, e so proprio dove cercare, prendi il libro di Rowen" alza gli occhi al cielo, "si si, quello del disegno, avanti" lui obbedisce.
"Lo sapevo".

Nevermore, 19 ottobre, presente

"Da nessuna parte" mente sedendosi alla scrivania.
"Farò finta di crederci, questa volta" Alyson si butta sul letto, "hai visto Mano? Non faccio mai niente per niente" ghigna uscendo piano dal dormitorio.

Posto ignoto, 19 ottobre

"Mene sono già sbarazzata, si non ne ho più bisogno. Ma certo, esattamente, non voglio errori, cosa?!" La figura stringe i pugni, arrabbiata.
"Cosa vuol dire è scomparsa?!" Urla, "Non possiamo permetterci errori! Vi avevo avvertito! È l'ultima volta che velo dico, tenete d'occhio Mercoledì Addams!" Chiude la telefonata e poggia il cellulare sul tavolo, "adesso facciamo una bella visitina al suo amichetto Xavier".

Atelier, 19 ottobre

Mercoledì bussa, ma non ottiene risposta.
"Xavier? Sei qui?" Insiste.
Bussa, uno, due, tre volte.
"Al diavolo Xavier" sibila aprendo la porta.
Sbarra gli occhi, "Xavier!" "Xavier, svegliati avanti!" Non si muove, ha gli occhi chiusi e ancora il pennello in mano, Mercoledì alza lo sguardo, sulla tela è dipinto il volto del mostro.
Di nuovo.

Nevermore, 19 ottobre

"Mercoledì" Xavier volta la testa di lato, "ammirevole, riesci a riconoscere i volti delle persone" risponde lapidaria, Xavier si tira a sedere.
"Cosa è successo?" Mercoledì sbuffa, "è quello che pensavo potessi dirmi tu in realtà, un'altro vicolo cieco, fantastico" "è la prima cosa a cui pensi?" La voce seria di Xavier interrompe il suo monologo interiore, "di cosa parli?" "Ti importa solo di te stessa? Stavo per morire oggi, e tu vuoi solo informazioni?" Lei serra le labbra, alla ricerca delle parole giuste da dire.
"L'empatia non è il mio forte, lo sai bene" lui scuote la testa, "va fuori" "Xavier" "va via" "Aspetta" "vattene Mercoledì!" La sedia stride e Mercoledì lascia l'infermeria.
"Mano, non. una. parola." Minaccia da sopra la spalla.

"Ciao, Enid" la bionda non si volta a guardare, continua a fare il suo letto come se nulla fosse, "Enid, è già difficile per me, collabora" "difficile fare cosa esattamente? Perché mi sembra che sia tu nel torto, non credi?".

Fammi un fischio quando capirai di essere nel torto!

Serra le labbra.
"Io ho cercato in tutti i modi di esserti amica, ti ho perdonata anche quando mi hai quasi fatto uccidere, e tu mi ripaghi così? Io non sono arrabbiata con te Mercoledì, sono solo delusa" risponde tristemente, "mi dispiace".
L'ho detto davvero?
"Sul serio o qualcuno ti ha costretta a dirmelo" "sul serio" la vede sospirare, "questa è l'ultima occasione Mercoledì, sappilo" esita, "ma so che infondo, un cuore lo hai anche tu".

Caffè, 19 ottobre

La porta si apre.
"Ciao" Tyler non si volta, "Siamo chiusi" la richiude alle spalle, "penso che potrai fare un'eccezione" "questo è quello che pensi tu" "e tu no?" Si volta a guardarla e appoggia i gomiti sul bancone, "perché sei qui?" Chiede poi, c'è un breve silenzio.
"Per, scusarmi" "aspetta, Mercoledì Addams si sta scusando? Scusando con me?" Rotea gli occhi, "se non sei sordo, non ti dò torto" risponde fredda, "scuse accettate comunque" "perfetto" "hai altro da aggiungere?" "Abbiamo un discorso in sospeso, no?" Lo vede sorridere, "si, direi di si" "volevi sapere cosa provo per te?" "Wow, che sincerità" "non girarci intorno" "se vuoi metterla in questo modo, si, mi piacerebbe saperlo" "sai che non lo dirò mai vero?" "Si certo" "d'accordo allora, diciamo che...possiamo essere più che amici. Non avrò un'altra visione oggi però" "grazie di averlo detto Mercoledì, sono felicemente sorpreso" Mercoledì sbuffa, "Mano, non dire niente" sibila irritata, "a proposito di?" Si volta a guardarlo, "riguardo al fatto che sto per baciarti".