Procida's jewels and...

Una festa particolare (Extra XXVIII) Pt.3

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Mugolo quando entra dentro di me. Lo stringo tra le braccia e le mani scivolano sulla sua schiena ampia, stringo le ginocchia attorno alla sua vita stretta lasciandomi completamente andare. In balia di lui. E bellissimo.

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Casa Tomma.

Leggo il messaggio di Laura sorridendo e le mando un emojii di risposta. "Perché sorridi Darling?" "Cose da donne. È quella cosa che mi accade ogni volta con te..." alza un sopracciglio, il mio bel prof stralunato, davvero Tom, devo dirtelo? "Ah, ok, non voglio sapere chi ha fatto chi o che cosa. Ma io sono bravo in quello, sempre." Sollevo gli occhi al cielo scuotendo la testa, possiamo farcela?

Lo afferro per il davanti del maglione tirandolo giù alla mia altezza "Guai a te se non me lo fai fare, ci siamo capiti prof?" "Perfettamente Darling. Fatti baciare mogliettina mia..." gli getto le braccia al collo mentre un suo braccio si avvolge attorno alla vita sollevandomi un po'. Sono davvero una donna fortunata.

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Dopo il nostro buongiorno, la colazione, Seb andò a lavoro, così io e mio figlio saliamo per andare sulla veranda dove c'è il mio giardino e il mio orto. Mickey adorava il giardino, l'orto e le piante, magari un giorno avrebbe potuto fare un lavoro inerente a questo. Adorava le zucche e le mie erano cresciute contro tutti i pronostici e sarebbero state pronte per Halloween per essere intagliate. Solo noi avremmo avuto le zucche più belle e questo mi rese orgogliosa.

Sorrido al ricordo di come Seb mi aveva preparato il posto per fare l'orto, quando avevo seminato e primi frutti erano maturati. Si, ero orgogliosa, mi sentivo una piccola Persefone.

Il mio vestito da strega era pronto, avrei aggiunto qualcosa di mio, avrei messo una delle due cose che grazie a Lana aveva ordinato online. Imma e Lana avevano insistito che prendessi qualcosa dal sito online di lingerie di "Rebecca's Place", solo che loro avevano agguato una cosa a mia insaputa e Imma era stata categorica, dovevo aprire il pacchetto la sera di Halloween.

"Un incentivo per la mia ship preferita"

Avevo scosso la testa e poi riso. Lo avrei scoperto la sera di Halloween.

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A casa di Laura.

Finalmente insieme.

Lo pettegolio era la forma più alta di amicizia e sorellanza e noi non eravamo da meno. Avevo fatto dono alle mie amiche delle zucche, così tutte ni avremo avuto le case più belle dell'intera isola.

Imma era quella dalle domande più "dirette" se così si può dire. "Come va con i vostri mariti?" seria? Lana fu la prima a rispondere "benissimo – si volta verso di me – e tu Laura?" avete presene quel simpatico meme dove la scimmietta si guarda attorno facendo finta di niente? Ecco, quella ero io in quel preciso istante. "Divinamente. Siete troppo curiose..." "Chris si vestirà da Capitan America, Seb sarà Bucky?" "Lo spero, non mi ha ancora detto niente..." me lo aveva promesso ma non ero sicura che lo facesse.

Continuano il nostro pomeriggio tra chiacchiere, guardie dei pargoli e risate.

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Per il buffet collettivo, avevo fatto sia del dolce che del salato con le zucche che avanzavano. Mickey era contento nel suo vestito da zucca e ora era seduto sul tappeto mentre io, come sempre, ero ansiosa per quello che avevo messo addosso, la mia insicurezza maledetta! Il costume è bellissimo, l'ho messo insieme io con quello che avevo e avevo ordinato un paio di cose per completarlo. Sarebbe piaciuto?

"Dada..." mi faccio delle paranoie assurde quando arriva lui, il mio Bucky, ops, volevo dire Lupo Bianco. Ok Laura, sei una persona calma, riflessiva, tranquilla, che prende ogni decisione con ponderata... porca pu***! Mi chiedo ancora come una come me si sia messa con uno come lui.