Caro diario,
Oggi sarei voluta restare da sola.
Ma come sempre qualcosa è successo.
Ho ignorati tutti e tutto sopratutto quello che doveva essere mio padre che ha cercato di spiegarmi perché mi ha lasciata.
Io non ho un quirk me lo hanno passato, tua madre è morta quando sei nata ecc
La parte che mi ha fatto di più arrabbiare è stata «dovevo essere un eroe e per questo ti ho lasciato in mano dei tuoi genitori attuali ovvero la famiglia di kirishima»
Non voglio più vederlo.
Era per questo quindi che i miei genitori e di ejirou sono rimasti per più tempo a ''lavoro'' perché appunto aveva avuto problemi con i villain che volevano usarmi come esca per sconfiggere all might.
O almeno è quello che mi aveva scritto in tutti quei messaggi.
Loro sapevano hai tutto anche quando mi hanno scoperta con bakugou.
Avevo spento il telefono.
La mattina sono uscita e al tardo pomeriggio sono rincasata tra tutte le sgridate e gli abbracci dei miei compagni che si erano preoccupati.
Ho passato la giornata a passeggiare e andare nei negozi a fare un giro.
Ho mangiato un poke e dopo essere andata alla sala giochi dove giocavamo sempre io e mio fratello ho fatto una follia.
Sono andata su una montagna ed ho iniziato a salire per cercare di arrivare il più in alto possibile.
Da piccola ho sempre fatto alpinismo
Adoro l'aria fresca, gli alberi la natura in generale diciamo.
Ho sfruttato questo per ammirare il tramonto mentre sgranocchiavo il mio panino.
La scuola ha bloccato le lezioni per 5 giorni a causa dei villain.
Avrò molto tempo libero.
Tornata ai dormitori mi buttai sul letto e lasciai che le gocce d'acqua mi rilassassero i muscoli.
Abitualmente aspetto un po' prima di vestirmi uscita dalla doccia.
Ti afferrai intenta a scriverti e iniziai a sfogliare le pagine.
Mi soffermai sulla pagina dove ti confessavo i miei pensieri su bakugou quando notai una scritta in una lingua straniera.
Domani voglio decifrarlo vedere chi ha osato aprirti.
Ora sono stanca. A domani
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𝐷𝑖𝑎𝑟𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙'𝑒𝑡𝑒𝑟𝑛𝑖𝑡𝑎̀~bakugouxreader (femmina)🤍
Fanfiction"Scrivere su un diario è come prendere fotografie con la matita" Questa frase mi rimbombava in testa mentre osservavo il foglio ancora bianco del mio diario, picchiettando la penna sul materasso su cui ero seduta, mentre cercavo di mettere in ordine...
