Why R You? [Fighter x Tutor] Traduzione italiana

23

Capitolo 23

Il caldo che ci si aspettava avrebbe toccato i quaranta gradi, non aveva trattenuto le persone dall'andare a fare il tifo alla partita di calcio. HwaHwa e Day avevano ordinato a Tutor di andare a vedere la partita con loro, anche se all'inizio il ragazzo si era rifiutato. Entrambi, però, ce lo avevano trascinato.

"Fa troppo caldo, Day. E ci sono un sacco di persone."

"Avevo detto a Hwa di andare al cinema oppure a fare un giro per negozi. Perché hai accettato di venire alla partita?"

"Se fossimo andati al centro commerciale o al cinema, Tor non sarebbe mai venuto con noi. Se non glielo avessimo ordinato, sarebbe ammuffito dentro la biblioteca fino a sera."

"Sai che devo finire la mia traduzione?" Tutor chiese quando l'amica gli lanciò un'occhiata annoiata.

"Ma il senior ti ha già detto che non devi fare di corsa."

"È vero, ma voglio finirlo presto per poter lavorare su altro."

"Hai intenzione di accettarne altri?!"

"Mh."

"Stai lavorando come un pazzo. La traduzione ti richiede uno sforzo enorme, hai chiesto di fare un altro part-time. Ti sei visto allo specchio che faccia hai? Sembri uno zombie. Dormi poco, hai la faccia pallida e hai perso chili! Pensi che vada bene continuare così?" Chiese Day arrabbiato. Non era felice di quello che stava facendo Tutor. La condizione del suo amico era quella di uno pronto ad entrare all'ospedale da un minuto all'altro.

"Day, smettila", Hwahwa si affrettò a fermarlo. "Sta per iniziare la partita e ho sete. Andiamo a prendere qualcosa?"

"Cosa vuoi? Te la vado a prendere."

"Vuoi andare tu, Tor? Meglio se va Day."

"Non c'è problema. Voglio andare a fare una camminata." HwaHwa rimase in silenzio per un momento prima di voltarsi verso Day come a chiedergli un'opinione. Quando il suo ragazzo annuì, si voltò ancora verso Tutor.

"Allora, una coca. Day, cosa vuoi?"

"Una coca come Hwa. Grazie."

"Mh." Tutor annuì e scese dalle scalinate, poi raggiunse il bar non lontano.

Mentre scendeva le scalinate, incrociò una persona che stava entrando in campo. Dew guardò lo stato in cui si trovava Tutor: sembra spaventosamente disperato. Il giorno in cui l'aveva incontrato che stava riportando la camicia a Fighter,, sentì che non era disperato come in quel momento.

Tutor aveva l'aspetto di un malato, tanto che Dew non riuscì ad evitare di pensare all'altro ragazzo.

Fighter... Il suo amico che non era mai riuscito a rinunciare a Tutor. Aveva provato a trovare una risposta e un motivo al perché il giovane avesse deciso di evitarlo così. L'aveva chiesto a sé stesso, agli amici, alle persone che aveva intorno: perché era successa una cosa simile? Alla fine, era riuscito solo ad incolpare sé stesso.

Si incolpava per aver accelerato troppo la sua relazione con Tutor.

Si incolpava per avergli detto troppo presto che lo amava, mettendolo a disagio. Tutor aveva così deciso di andarsene.

Nemmeno Dew sapeva come sarebbero finite le cose tra Fighter e Tutor, ma non poteva fare altro che preoccuparsi vedendo il suo amico soffrire così e sperava che le cose andassero meglio. Almeno da permettere a Fighter di alzarsi e fare le cose che era solito fare, sarebbe stato meglio che vivere come un cadavere ambulante come stava facendo.

"P'Dew", un ragazzo più giovane lo salutò con aria nervosa.

"Di cosa hai paura? Perché hai quella faccia?"