-Come stai?-

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NATHAN POV

Stan, non appena riconosce l'uomo a poca distanza da noi, si allontana subito da me e balza in piedi, prendendo a guardare Tom.

<< chi è il tuo amichetto? >> chiede

<< che cazzo ci fai qui? >> chiede Stan agitato

<< potrei chiedere la stessa cosa al tuo accompagnatore >> dice Tom spostando lo sguardo su di me, che sono ancora seduto a terra << cosa ti avevo detto, Stan? >> chiede spostando lo sguardo sul ragazzo dinanzi a me << dovevi fare questa cosa da solo, e invece ti sbaciucchi con quello >> dice marcando ogni singola parola

Che faccio?

Scappo o provo ad evaporare?

<< hai lasciato tutta quella droga incustodita >> dice Tom avvicinandosi sempre di più a Stan << compresa lei >> aggiunge tirando fuori la pistola da sotto il giubbotto

Deglutisco e sposto lo sguardo su Stan, che sta completamente immobile con lo sguardo rivolto verso il basso a fissare l'arma.

<< e pensa un po'... è anche carica >> ghigna Tom

<< l-lui non dirà nulla a nessuno >> balbetta Stan senza riuscire a guardare Tom in faccia

<< te l'ha detto lui? >> chiede l'uomo

Stan annuisce.

<< e dovrei crederti? >>

<< perché non dovresti? >> chiede Stan

<< perché non mi fido di te >> risponde Tom

<< vediamo... se faccio del male al tuo amichetto... >> dice puntando l'arma verso di me

I miei occhi si spalancano e Stan si volta a guardarmi, puntando il suo sguardo spaventato sul mio viso.

<< ...faccio del male anche a te, no? >> chiede Tom spostando lo sguardo su Stan << perché lui è più importante rispetto a tutta quella droga che sta all'interno del camion, non è così? >> domanda avvicinandosi a Stan, che continua a fissare l'arma puntata ancora nella mia direzione << è vero, Stan? >> chiede Tom alzando un sopracciglio

<< non me ne fotte un cazzo della tua droga, perché non prendi il camion e te ne ritorni a casa? >> chiede Stan girandosi verso Tom

L'arma a poca distanza dalla mia faccia, il dito di Tom sul grilletto, il mio respiro a puttane, il mio cuore immobile.

<< e vi lascio qui a sbaciucchiarvi? Non ci penso proprio >> risponde Tom

<< se premi quel grilletto finisci nella merda più di quanto tu non lo sia già, vuoi davvero finire in una cella ghiacciata? >> chiede Stan

Avvicina lentamente il braccio alla pistola, ma Tom lo colpisce sul polso con quest'ultima.

<< fanculo, come cazzo te lo guido il camion con il polso in questo stato? >> sclera lui

Dal suo polso destro cadono goccioline di sangue che atterrano sulla sabbia, sul suo viso una smorfia di dolore.

<< non lo guiderai più >> gli dice Tom puntando nuovamente l'arma verso di me, che sono in piedi vicino a Stan che si lamenta per il dolore

Il sangue gli percorre la mano, una lacrima riga il suo viso non appena Tom mi punta l'arma dritta in fronte.

<< Tom... ti prego >> sussurra Stan

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