-Occhietti azzurri-

1.1K 46 62
                                    

NATHAN POV

Qualche ora dopo..

Mi sveglio a causa del rumore della sveglia, bestemmio mentalmente, apro gli occhi e spengo quella cosa, facendola finire sul pavimento.

<< ma che cazzo >> dico mettendomi a sedere sul bordo del letto

<< oh e fai piano >> dice Abby mentre si gira dall'altro lato

<< ma tu che vuoi da me? Alzati >> dico alzandomi

<< no, non voglio andare oggi >> dice

<< alza il culo >> dico prendendola per i piedi

La tiro giù dal letto.

<< spero che Stan te lo spacchi quel culo >> dice

<< ma stai zitta >> dico ridendo per poi andare in bagno

Appena mi giro verso lo specchio prendo un infarto.

<< cazzo ma sono un panda >> dico mezzo scioccato

Ma dopotutto che cazzo mi potevo aspettare?

Mi lavo il viso e rientro in camera.

Trovo Abby seduta sul bordo del letto a fissare la mia scrivania.

<< oh >> dico toccandole la spalla << e muoviti >> dico

<< che ore sono? >> chiede

<< quasi le sette >> rispondo

<< cazzo! >> urla per poi scendere dal letto, sbattere il piede nella scrivania che stava fissando poco prima, bestemmiare e andare in bagno

È tutta scema sta bambina.

Apro l'armadio, tiro fuori qualcosa e mi vesto.

Alla fine ho indossato una felpa verde, i miei amati jeans blu larghi e ora vado a fottere le scarpe a Abby.

<< amore mio mi presti le scarpe? >> chiedo entrando in bagno

<< basta che mi presti le tue >> dice

<< ma certo, grazie amore >> dico uscendo

Indosso le sue scarpe, sistemo i miei capelli stile fungo e scendo giù con lo zaino e il giubbino.

<< CAZZO >> sento urlare Abby dal piano superiore << NATHAN >> urla << VIENI SUBITO QUI >>

Salgo sopra con lo sguardo perso sullo schermo del telefono intento a rispondere a mia sorella che è scappata alle 5 del mattino.

SARAH: Lucas mi ha detto che non viene

NATHAN: chissà come lo sai

SARAH: stai zitto e vai a farti inculare

NATHAN: anche tu ;)

Poso il telefono in tasca ed entro in bagno.

<< che c'è? >> chiedo ad Abby

<< mi spieghi che cazzo è quello ? >> chiede indicando la vasca

Un uomo di mezz'età, nudo e forse strafatto.

<< ma io che cazzo ne so >> dico

<< MA SCUSA >> riprende ad urlare << C'È UN TIZIO NUDO E FATTO NELLA TUA VASCA >>

<< E HO CAPITO, CHE CI DEVO FARE? >> urlo anch'io

<< ei ei >> dice mia madre affacciandosi << è con me >> dice

La scelta Où les histoires vivent. Découvrez maintenant