tulips

77 14 1
                                    

Dopo l'avvenimento precedente Eloise si sentiva terribilmente imbarazzata,ma il disagio non avrebbe mai conquistato il controllo su di lei,né qualsiasi altra emozione.Questo le permise di agire consciamente e riuscire a prendere quantomeno la collana infilandola sotto la manica della maglietta che indossava,senza farsi notare da Draco.Era una sorta di furto effettivamente,ma prima o poi l'avrebbe rimessa al proprio posto.Giusto il tempo di analizzarla.

La lettera sarebbe stata decisamente più vantaggiosa ma non aveva modo di prenderla passando inosservata.Aveva paura fosse un ciondolo completamente privo di validità.Non poteva essere la data di una nascita o anniversario.
1219
,troppo distante.Non impossibile,ma decisamente improbabile.In più sembrava piuttosto recente.Appariva usato,di certo non nuovo,eppure Eloise non gli avrebbe dato più di cinque anni.Questo escludeva anche il primo pensiero che le venne in mente,un cimelio di famiglia.Ciò portò la ragazza a pensare che quello potesse seriamente essere un futile ciondolo della putativa fidanzata.Terribilmente scocciata posó la sua scoperta all'interno di un suo libro,che inserí a sua volta in un cassetto.L'ennesima paranoia.

Dopo poco più di un'ora che si stese sul letto non poté evitare di sentire delle voci estranee provenire dal salone.Si alzò svogliata spinta dalla curiosità e sbirciò dalla porta aperta di pochi centimetri.
Quel che poté vedere furono tre uomini sconosciuti discutere con Malfoy,mentre alcuni elfi domestici sistemavano la sala.La mente di Eloise impiegò meno di un secondo per collegare.Era capodanno,chiaramente.

Dunque questa era anche la motivazione del ritorno precoce di Draco.

Aveva completamente perso la cognizione del tempo tanto da dimenticarsi che fosse il 31 gennaio,non che avesse chissà quale importanza.D'altronde uscire per lei non era una delle migliori idee.In primo luogo non aveva mai passato molto tempo nel mondo magico al di fuori da Hogwarts,ma questo non rappresentava nemmeno un problema.La vera difficoltà era il fatto che una mezzosangue non potrebbe mai girare da sola,non in quel determinato momento.

Tornare nel mondo babbano,anche se per una notte,avrebbe reso inconcludente tutto ciò che aveva fatto fin'ora.Le venne però un'idea.Si avvicinó alla scrivania afferrando un pezzo di carta scarabocchiato,incurante dell'usura evidente prese a scrivere.

Alexis ho bisogno di te,cosa fai stasera?

                                                                       Elle

incise celermente spedendo immediatamente la lettera.

Mentre Eloise attendeva irrequieta una sua risposta,la migliore amica si stava dirigendo al pub come suo solito per fare serata.Eloise non pridiligeva le serata da sbronza,tranne qualche volta cercava di evitarle,ma era perfettamente consapevole che facevano parte della quotidianità dell'amica,quindi era alquanto tentennante su una risposta rapida da parte sua.

Nell'attesa la ragazza decise di scegliere quali abiti sfoggiare nel caso in cui sarebbe potuta uscire.Era una ragazza dai gusti eleganti,quasi eccessivamente,quindi in qualsiasi luogo sarebbe dovuto andare non si sarebbe sentita fuori luogo dato che si sarebbe vestita così in ogni caso.Decise di optare per un abito lungo di pizzo nero.In seguito si infiló le sue classiche Loubotin dalla suola rossa,mentre si sistemava rapidamente i capelli e il viso con un po' di trucco.Era pur sempre capodanno e non avrebbe rinunciato ai suoi tacchi nemmeno in un'apprensiva apocalisse.

Inevitabilmente prima ancora che potesse terminare di prepararsi le arrivó una risposta.Accarezzó sentitamente il suo gufo e prese la lettera.La migliore amica era stata sintetica quasi quanto lei.

Elle non starò a casa quindi possiamo tranquillamente vederci.Smaterializzati ad Hogsmeade alle 23.00,ti aspetto!

Eloise non poteva vedere assiduamente l'amica al di fuori di Hogwarts,era figlia di un matrimonio combinato tra Sirius Black e Valerie Macmillan.Dopo l'incarcerazione del padre si è dovuta irrevocabilmente trasferire con la madre dai nonni,suprematisti purosangue,che non avrebbero nemmeno tollerato l'esistenza della ragazza mezzosangue.

Quindi durante le vacanze erano costrette a mantenere una sorta di distanza.

Eloise afferrò la bacchetta e si diresse al piano di sotto,indeprecabilmente erano già arrivate numerose persone.Nonostante ciò questo l'avrebbe aiutata ad attraversare la sala dando meno nell'occhio.Diede un rapido sguardo alla sala incrociando svariati volti conosciuti,Marcus Flint,Theodore Nott,Gregory Goyle,Daphne Greengrass.Poco distante da lei scorse anche la sorella di quest'ultima,con un corto abito argento.Accanto ad Astoria non poté evitare di vedere Draco Malfoy,il quale si chinò in avanti per premere le labbra contro le sue.Quindi la sua supposizione era corretta,erano fidanzati.Mentre baciava la ragazzo alzò lo sguardo.Quando i suoi occhi grigi si bloccarono sulla figura di Eloise,lei continuò ad attraversare la sala sentendo però lo sguardo che bruciava sul suo corpo mentre si spostava spedita.

Prima di uscire da quella magnifica,ma al contempo tremendamente fragorosa dimora si voltò un'ultima volta,incontrando ancora le iridi fredde di Draco,che evidentemente non si erano mai staccate da lei.

Poi la sua pelle entrò a contatto con il freddo pungente d'inverno.Si strinse al suo lungo cappotto nero ed arrivata al cancello si smaterializzó.

Si trovò lì con un breve anticipo di dieci minuti,ma chiaramente anche per Alexis fu così.Si assicurò di portarle un tulipano,erano i suoi fiori preferiti da quando aveva appena undici anni.Per Eloise regalare fiori era un gesto intimo e delicato.La promessa di un amore eterno,che sarebbe sopravvissuto a qualunque cosa.

Sorrise immediatamente quando scorse i suoi capelli ricci poco più lá.

"Alex!"
esclamò dunque,

senza che potesse dire nient'altro si ritrovò nelle braccia dell'amica.Non era un'amante degli abbracci o quant'altro,ma i suoi erano un'eccezione.

"Quante cose sono successe nelle ultime settimane,Merlino ti devo raccontare tantissime cose"
Alexis era parecchio più bassa di lei,Eloise la prese sotto braccio scontrandosi con il suo giacchetto di pelle.

"Anche io"
"Oh lo so bene,credo che lo sappiano tutti"
"Mh immaginavo,non ho letto i giornali negli ultimi giorni ma ne ero più che certa,cosa dicono esattamente?"
"Nessun particolare,solo Eloise Danneville ruba l'eredità a Malfoy ripetutamente"
gli occhi ambra di Alexis si scontrarono con quelli scuri della mora chiedendo spiegazioni,

"Che io sappia non ho rubato nulla.Narcissa mi ha dato quasi tutta la sua eredità e il maniero"

"Quindi"
continuò dopo pochi secondi di pausa,
"Mi sono trasferita lì"

"Cosa?"
quasi urlò Alexis
"Guardiamo il lato positivo,sono ricca"
continuò Eloise facendo un ampio sorriso falso,
"Sì,ricca e nella stessa casa del mio stupido cugino"
"Sottolineo ricca.E tra l'altro non mi ci trasferirei mai per sempre,solo per adesso.Poi quando torneremo a scuola mi cercherò un piccolo appartamento da comprarmi."

"Mh si,dovrà essere terribile,è una delle persone che odio di più sul pianeta terra.Pensavo lo vedessimo entrambe così"
"E lo è"
ribatté Eloise,
"Sai che non avevo altre possibilità"
quasi sussurrò lei
"Quello che è successo a papà sarebbe successo anche a me,e magari non si sarebbero fermati alla mezzosangue che va a Hogwarts,c'è Estelle e mamma e-"
Alexis afferrò la mano dell'amica,

"Lo so Elle,lo so"
"Smettiamola mi sento patetica"
rise Eloise,

"Affatto,è una delle prime volte in cui stai male e ci sei sempre stata durante le mie costanti crisi isteriche"
continuò Alexis sorridendo
"Adesso tocca a me."

Eloise sorrise debolmente ma subito dopo affermò
"Facciamo qualcosa però invece di deprimerci,evitiamo che mi venga il diabete"
Adeline rise di gusto,
"Cinema?"
"Pensavo a un'escursione notturna"
disse Elle
"Classico."

roses know;draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora