♡♡sei il mio rifugio♡♡ ||bakugouxreader||

non voglio che tu stia male~

" t/n... tu mi piaci, tanto davvero però sento che io non sono alla tua altezza, non sarei la persona giusta per te... e credimi quando ti dico che stare insieme a te mi rende sempre felice, solo ecco non credo che tu debba stare con uno come me. Non voglio che tu stia male... per colpa mia di nuovo" mi guardò per qualche secondo poi si allontanò andando dal lato opposto della stanza, per lui è difficile dire queste cose e odia farsi vedere così indifeso, ma propio non capisco perché pensi che non sia il ragazzo giusto per me, certo che lo è...

mi avvicinai a lui che non voleva farsi vedere così, debole "katsuki Bakugou, il ragazzo più forte che io conosca, il più sicuro di se, l'eroe che per me sarà per sempre il n1. La bomba ad orologeria più esplosiva che io conosca, con più sentimenti di chiunque altro ma che non riesce bene ad esprimere, katsuki non devi avere paura di piangere davanti a qualcuno perché quando piangi vuol dire che sei una persona forte che dopo aver passato tante cose, e non dico cose brutte ma anche belle e molto altro... quello che sto cercando di dirti in poche parole è; non avere paura di aprirti, per lo meno con me ok? e ormai credo propio che tralasciare quello che è il passato sia la cosa giusta."

lo strinsi in un abbraccio che lui ricambiò, mi scostai leggermente  per poi prendere il suo viso cosi tenero in quel momento e sorridergli imbarazzata, fu lui poi ad avvicinarsi per baciarmi.

la porta della stanza si aprì, e velocemente ci staccammo, uscimmo come se niente fosse accaduto, il biondo mi riafferrò per il polso e si sedette tra le mi gambe, poggiando la nuca sul mio seno "comodo?" chiesi in tono scherzoso, lui rispose con un sonoro "tks".

mia madre chiamò per dirmi di tornare a casa, "ti accompagno" disse il biondo che si vestì e uscì insieme a me, portando anche il mio zaino.

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arrivati a casa mia feci entrare Katsuki, "sai già" dissi a lui per poi urlare "SONO A CASA", i miei genitori vennero all'entrata, quando videro il biondo fecero una faccia strana, "può restare un pò qui per giocare?" chiesi facendo i salti di gioia come una bambina di 3 anni a cui hanno appena regalato quello che voleva al compleanno.

"no" rispose mio padre e il mio entusiasmo si spense, "tolgo il disturbo, ciao t/n" "NO FERMO!" afferrai il biondo per il braccio e implorai mio padre che alla fine accettò.

(intanto la madre non si sa cosa stesse facendo)

ci andammo a stendere sul divano a guardare un film, horror "e sta volta vedi di non rompere i coglioni urlando" mi disse il chiwawa scherzosamente, "senti bello non è colpa mia se ho paura!" misi il broncio, arrivò anche mio padre e si unì a noi.

uffa! perché non posso stare sola con il mio Katsuki? pff prima mia madre che ci viene a spiare ora mio papà che palle!

Angolo autrice

ed eccoci arrivati a questo capitolo, scusate se è molto corto ma spero che le idee per continuare questa storia tornino molto presto