~stupidi bambocci~

213 8 13
                                    

Ti eri appena trasferita e quel giorno segnava il tuo ingresso nella nuova scuola elementare. Eri molto spaventata e tesa quando tuo padre insistette per farti delle foto prima di entrare a scuola. "Ti voglio bene, papà", dicesti, prima che la bidella ti scortasse nella tua nuova classe per i prossimi 4 anni. Appena bussò alla porta, sentisti un dolce "avanti". La bidella aprì la porta, facendoti entrare, e poi se ne andò, lasciandoti tra le mani della maestra. I bambini stavano facendo casino. "Bambini!", urlò la maestra, facendo sì che tutti si zittissero e iniziassero a fissarti. "Presentati pure, cara", ti rivolse un sorriso molto tenero. Tu, sempre timida, faticasti ad aprire bocca. "Ciao, sono T/n", dicesti senza guardarli. "Bene, bambini, lei starà con noi per il resto delle elementari", disse, indicandoti un posto in un gruppetto di banchi tutti vicini. Sistemasti le tue cose, sedendoti vicino a un bambino dai capelli verdi, con le lentiggini. Un bambino buondo si avvicinò a te per presentarsi. "HEY! CIAO, IO SONO BAKUGOU KATSUKI! E IL MIO QUIRK SONO LE ESPLOSIONI!". Diventasti completamente rossa. Avevi tutti gli occhi addosso e questa cosa ti metteva molto in imbarazzo. A salvarti fu la maestra che vi diede delle schede. "Oggi, bambini miei, faremo la moltiplicazione del 2", guardasti il foglio con fare interrogativo, non ci capivi niente.

Passarono gli anni, ma niente. Non riuscivi ad aprirti. Avevi la costante paura di venire giudicata. Anche se eri considerata la più carina della classe, non riuscivi proprio ad integrarti. Facesti amicizia solo col ragazzino dai capelli verdi. Si chiamava Izuku. Un giorno venne a scuola tutto sconsolato. Tu andasti da lui. "Che succede, Izuku-kun?", chiedesti, sedendoti vicino a lui che iniziò a piangere. "Io... io non ho un quirk, e non lo potrò mai avere...", lo abbracciasti. "Ti voglio bene lo stesso! Con o senza un quirk! Rimarrai per sempre il mio migliore amico!"

Arrivò il momento di andare alle medie. Ti chiudesti ancora di più in te stessa, per colpa di un gruppo di stupidi ragazzetti che ti insultavano per il tuo fisico. Un giorno eri seduta al tuo banco e sentisti la discussione tra Bakugou e Midoriya. "E BASTA, CAZZO!", sbottasti. Non riuscivi più a sopportare il modo in cui quel ragazzo fastidioso trattava il tuo amico. Vedesti un ghigno sul volto del biondo. "Che vuoi, nullità?", chiese con aria di sfida. "Ricordarti quanto fai schifo!" Non avevi intenzione di scusarti, né ora né mai. Ti guardò con fare sprezzante, per poi avvicinarsi al tuo orecchio. "TI FACCIO ESPLODERE, CICCIONA DEL CAZZO!" Li iniziasti a piangere e corresti via. "SCAPPA, SCAPPA! MANGIONA CHE NON SEI ALTRO! E VEDI DI DIMAGRIRE ENTRO IL PROSSIMO ANNO! MAIALE!" Lo odiavi, con tutta te stessa. L'anno prossimo sapevi che sarebbe andato alla UA, così eri ancora più motivata per iscriverti a quella scuola e mettercela tutta.

Angolo E.🌸: Ciao, belle persone che leggono la mia storia. Non è delle migliori, lo so... ma mi piaceva iniziarla così. Non aspettatevi che T/n abbia un passato particolare ecc... perché il tutto sarà abbastanza normale.

||revisionato||

♡♡sei il mio rifugio♡♡ ||bakugouxreader||Where stories live. Discover now