*.✧DON'T RUN AWAY*.✧ (byler)

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ero lì, barcollante davanti all'uscita.
Non avevo sonno,non avevo ancora bevuto ma già non riuscivo a tenermi in piedi.
Cosa mi stava fermando mh?Avevo perso tutto,come un egoista mi convinsi di non aver più niente da perdere.
Avevo aspettato,ed aspettato,che un momento arrivasse

il mio momento. Che,non so,qualcosa rendesse il tutto meno doloroso.
Forse è per questo che ero convinto di odiarlo, così avrebbe fatto meno male .
Per anni ho perdonato, sopportato,taciuto..ho seminato e non avevo mai raccolto un cazzo.

mi sedetti sulle scale davanti alla porta di casa e feci il primo sorso, l'alcol mi bruciò la gola e lo sentii farsi strada fino allo stomaco.

feci un altro sorso e un altro ancora,la bottiglia se prima era piena adesso stava a metà.

Sapevo che quel silenzio e quella accondiscendenza non mi avrebbe mai portato da nessuna parte ma continuavo così,facendomi del male,cogliendo felicità dalle azioni più banali che mi regalava.

Presi il pacco di sigarette e ne accesi una,la guardai e la portai alla bocca.
Tossii ripetutamente prima di abituarmi,quasi era piacevole.

Mi sentivo la testa leggera,tutti i miei problemi adesso non esistevano più,mi sentii così leggero che presi la bici e mi diressi verso il mio posto segreto,the Will's place, così l'avevo chiamato.

caddi innumerevoli volte ma mi rialzai sempre con la mia bottiglia di wisky in mano,le sigarette le avevo lasciate davanti casa.

Non mi importava se domani mamma le avrebbe trovate,tanto non sarei più tornato.
Chiusi gli occhi come la prima volta che ci ero andato,mi lasciai cullare dal vento e dai suoni della notte.

Non pensavo a niente,dopo tanto tempo stavo bene.

Sentii i massi farsi sempre più grandi,continuai a tenere gli occhi chiusi,sapevo a cosa andavo incontro e mi andava bene.
Pedalai sempre più veloce,con sempre più forza

aprii gli occhi,e poi niente.
Il buio.