❤️𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 23:

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"Amore! Sono tornato! Ho lasciato Fumiko da mia mamma!" esclamai una volta varcato l'uscio di casa.

"Kuuro dove sei?!" esclamai mentre mi toglievo le scarpe.

Silenzio totale.

"KUURO!" lo richiamai ancora dopo essermi tolto la giacca.

Ma ancora nessuna risposta.

"Tetsuro?!" lo chiamai entrando in cucina, ma trovandola vuota.

"Ci sei?!" esclamai dando un'occhiata al soggiorno.

Non era nel mio studio e nemmeno in camera, perché non ci avevo pensato prima?!

Varcai la soglia del bagno, venendo inondato da una grande quantità di vapore acqueo.

"KUURO?! Da quanto tempo sei in doccia?!" esclamai aprendo un poco la finestra per lasciar uscire un po'di vapore.

"Hey amore! Sei già a casa?" esclamò lui sorpreso di vedermi.

"Hai portato Fumiko dai nonni?"
mi chiese aprendo lo sportello della doccia.

"Si, l'ho portata dai nonni... avresti potuto anche telefonarmi però, non dovevi lavorare fino a tardi oggi?" gli domandai.

Prima che potesse rispondermi mi accorsi che le due ante sotto il piano del lavabo erano aperte, mi chiami per chiuderle e me approfittai anche per sistemare il contenuto.

Quando avevo comprato tutto quel detersivo scontato?

"Si, hai ragione, ma il capo ci ha fatto uscire un po' prima oggi, dato che era venerdì, così ne ho approfittato per tornare a casa prima e farti una bella sorpresa!" mi risponde mentre sentivo l'acqua smettere di scorrere e lo sportello della doccia aprirsi.

"Sei stato premuroso tesoro... ma vedi pensavo che stasera potremmo..." mi si bloccò la vice quando lo vidi uscire dalla doccia.

I capelli neri e ribelli tutti bagnati erano completamente attaccati alla sua testa, mentre i suoi occhi erano leggermente socchiusi a causa del vapore e del calore della doccia.

Feci scendere lo sguardo e mi fermai qualche istante ad ammirare le sue spalle robuste ed il suo petto tutto addominalato su cui scorrevano varie goccioline d'acqua.

Spostai lo sguardo ancora più verso il basso, era da tanto che non mi capitava di vederlo così bene e così in tiro.

Lo osservai poi allungare una mano per poter prendere un asciugamano per coprirsi.

"Micetto tutto ok?" mi chiese, ignaro, mentre si allacciava l'asciugamano in vita.

Era ancora un po' stordito dalla doccia, ma nel giro di un paio di secondi capì che ero totalmente preso dal suo bel fisico e dal suo "armamentario".

"Hey...micetto..." mi fece sorridendo maliziosamente.

"STAI FERMO LÌ! TORNO SUBITO!" esclamai prima di uscire dal bagno.

Ritornai poco dopo, con in mano un preservativo e senza nulla addosso.

"Hey Kenma..." non lo lasciai dire nulla, mi misi sulle punte e lo baciai con passione.

Mi corrispose il bacio, avvolgendomi nel suo caldo corpo.

Sentivo distintamente l'odore del sapone e dello shampoo.

Ma sentivo anche qualcosa di molto più eccitante, così allungai una mano per levargli ciò che gli copriva la parte che in quel momento mi interessava di più.
Iniziai a toccargli la punta, per poi scendere verso la base.

Era ancora un po' umido, ma mi diede un grosso aiuto quando iniziai a fare su e giù con la mano.
Lui non restò certo con le mani in mano, ma si diede da fare sorreggendomi per una natica ed iniziando con le sue dita a preparami per "accoglierlo" dentro di me.

🐱"𝙼𝚢 𝚏𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🐱𝙾𝚅𝙰❤️𝙺𝚞𝚛𝚘𝚔𝚎𝚗 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎❤️Where stories live. Discover now