❤️𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 6:

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Mi sveglio molto presto, di colpo, a causa di un calcetto della bambina.

Anche se più che un calcetto mi pareva una mossa di Karate.

Mi accarezzo il pancione per tranquillizzarla.

"Shhhh, piccolina, calma, la mamma è qui..." le sussurro dolcemente.

Poco dopo si calma, non è la prima volta che mi sveglia durante la notte.

Mi giro e vedo il mio compagno dormiente affianco a me.

Come il suo solito, ha i due cuscini che premono contro la testa, è a causa di questo che non si riesce mai a pettinarsi i capelli alla mattina.

"Il tuo papà è strano..." commento sorridendo.

Mentre pronuncio queste parole lui si muove nel sonno e mugugna.

"Però...è bellissimo, poi è simpatico, amorevole, un po' malizioso ma...è fantastico...ed è l'alpha che amo"

Mi risdraio ammirando il mio bel pancione, ancora due mesi e sarà tra noi, ancora due.

In quel momento Tetsuro, girandosi nel sonno una sua mano finisce sul mio pancione.

"Beh sì, il tuo papà si muove molto anche nel sonno..." sospiro.

"La tua mamma invece parla molto...ma anche lui è bellissimo e dolce" mi risponde il mio compagno.

Si toglie i cuscini dalla testa e mi accarezza il pancione, ormai è diventata un abitudine.

"Meno due mesi..." mi dice accarezzandomi la pancia gonfia.

"Sinceramente ho un po' di paura, sai com'è, prima o poi la creaturina dovrà uscire fuori"
ammetto.

"So che farà malissimo, ma non so quanto, e nonostante abbia letto centinaia di articoli al riguardo, ho paura Tetsuro..." termino poi.

"Non avere paura, sei un Omega forte, non ci saranno problemi..." cerca di consolarmi.

"Non starai cercando di pulirti la coscienza? Visto che sto facendo io tutto il grosso del lavoro" lo provoco.

Lui sorride e alza le spalle.

"Non ci posso fare niente"

"Il tuo unico contributo è stato venirmi dentro, senza preservativo..."

"Hey non è vero! E poi il preservativo era semplicemente scaduto!" si difende lui.

"Semplicemente?" rispondo scettico indicandogli il mio pancione.

"Diciamo solo che si è trattato di un piccolo inconveniente..." e mi bacia la fronte.

"...un meraviglioso inconveniente..." si corregge accarezzandomi il pancione.

"Secondo te...anche i figli non programmati e poi accettati ed attesi, possono essere definiti programmati?" domando intrattenendo la conversazione.

"Di certo io non me lo sarei mai aspettato, ma non tutte le cose non programmate vengono per nuocere, in questo caso una bella bambina..."

Appoggio la testa alla sua spalla, dato che ora siamo entrambi seduti con la schiena appoggiata alla testata del letto.

"Che nome vorresti darle?"

Scuote la testa.

"Non ne ho idea"

"Dai, almeno una vaga idea dovresti avercela, a me piace molto il nome... Aika, vuol dire "canzone d'amore", che ne dici?"

Fa una smorfia.

"Una mia ex si chiamava così..." mi confessa sorridendo imbarazzato.

"Va bene..." dico sospirando.

"Che ne dici di Eiji?"

Fa la stessa espressione di prima.

"Keiko?"

"La mia trombamica del primo anno delle superiori?"

Alzo gli occhi al cielo.

"A sto punto chiamiamola Pancrazia!"

"La mia vecchia vicina di casa?"

"Andavi anche con le settantenni?" rispondo cercando di rimanere serio, per non ridere.

"No, no, no" mi risponde con un sorrisetto beffardo.

"Sono anni che parcheggio la mia ferrari solo ed esclusivamente nel tuo garage"

Ne fe molte di queste battute a doppio senso, sono talmente terribili che sono quasi sexy.

"Bene, allora dal mio garage sta per uscire il risultato di aver parcheggiato male la macchina, senza gomme da neve" rispondo stando al suo gioco.

"Siamo proprio fatti l'uno per l'altro" commenta ridendo il mio amato.

"E la bambina che porti dentro ne è la prova" e mi bacia nuovamente la fronte.

Tetsuro è la mia anima gemella, lo so io tanto quanto lo sa lui.

🐱"𝙼𝚢 𝚏𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🐱𝙾𝚅𝙰❤️𝙺𝚞𝚛𝚘𝚔𝚎𝚗 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora