Capitolo 3

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Il furgone si fermò di colpo e i due adulti sentirono qualcuno che aprì il portellone del furgone. Entrambi furono accecati dalla luce del sole, e non riuscirono a riconoscere le due figure che si stavano avvicinando.

Entrambi vennero colpiti alla testa e svennero. Prima di svenire del tutto Impero guardò la sua ragazza con gli occhi pieni di lacrime. Quella fu l'ultima volta che la vide e non riuscì neppure a dirle addio.

❄︎❀❄︎

Germania era seduto su una sedia in attesa che qualcuno entrasse, non poteva fare molto dato che lo avevano ammanettato come un criminale.
Finalmente la porta si aprì ed entrarono due uomini, uno era ONU e l'altro un soldato. Ger si alzò in piedi.

"Dov'è mio padre?!"
Gridò. ONU abbassò lo sguardo.

"Prima che tu possa dire qualunque cosa, sappi che è la procedura necessaria per questi casi... Tuo padre sta bene, è ancora addormentato"
Disse.

"In che senso?..."
Chiese Germania confuso.

"Quando hai perso i sensi tuo padre ha reagito come... qualunque padre reagirebbe, ma in modo più distruttivo... ha picchiato un soldato e ha quasi ucciso un'altro rompendogli una gamba"
Spiegò ONU. Germania ridacchiò all'idea che dei soldati addestrati si facessero picchiare da uno stecchino come suo padre, tornò serio e chiese di nuovo.

"E cosa c'entro io? Io non ho picchiato UE"
ONU abbassò ancora di più lo sguardo, evidentemente non voleva fare quello che stava facendo.

"Ci serve un'ultima testimonianza sull'instabilità mentale di tuo padre, in questo modo potrà essere giustiziato e non rappresentare un pericolo per la sicurezza pubblica"
Rispose con calma. Germania cadde sulla sedia, non poteva credere a quello che stava sentendo.

"TUTTO QUI?! AVETE FATTO TUTTO QUESTO PERCHÉ VOLEVATE UCCIDERLO?! NON VI IMPORTA DI ALTRO!! C'È GENTE CHE SPACCIA DIETRO LA MIA SCUOLA E VOI NON FATE MAI NULLA!! MIO PADRE È LA MINACCIA, VA BENE!! INTANTO TUTTI FANNO QUELLO CHE VOGLIONO PERCHÉ A VOI NON FREGA UN CAZZO DEL RESTO!!
Gridò in faccia a ONU, riuscì in qualche modo a liberarsi dalle manette e prese l'organizzazione per il collo.
Il soldato che era con loro puntò l'arma verso il tedesco ma ONU gli fece segno di abbassarla.

"Germania... cerca di calmarti"
Disse lui mantenendo la calma.
Germania si staccò ancora furioso e il soldato lo riammanettò.
Venne riportato nella sua cella e di nuovo abbandonato a sé stesso.

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Nuovo capitolo- mi ero dimenticato di averlo scritto ed è rimasto nelle bozze per giorni lol

Alla prossima!!
Ciaoo!

𝑰𝒅𝒆𝒂𝒍 𝑾𝒐𝒓𝒍𝒅 (CountryHumans Story) [SEQUEL{2}] CANCELLATOWhere stories live. Discover now