parte trentunesima/mi dispiace/

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Parte revisionata.

"nessuno deve stare mai solo, almeno a gruppi di due per proteggersi le spalle a vicenda"parlò chiaramente Remus.

"bene, Felpato con Regulus, Ramoso con Lily, io con Lunastorta."

"buona fortuna Malandrini"parlò James abbracciando Sirius, Katrine e Remus.

Velocemente Katrine creò un collegamento mentale con i poteri per tenersi tutti aggiornati se dovesse succedere qualcosa.

quando scriverò in corsivo (così) vuol dire che stanno parlando nel collegamento mentale•

"scendiamo contemporaneamente, verremo attaccati subito probabilmente quindi bacchetta alla mano" velocemente scesero fino all'entrata principale, lì il gruppo si divise.

"speravo fossi morto Lucius"parlò Remus.

"Lucius Principessa Delle Fate Malfoy" ridacchiò da dietro la ragazza.

"non ti conviene scherzare con me Murpher"

"Sto tremando" subito i due nemici cominciano a duellare, a furia di schiantesimi e scudi, il ragazzo si innervosì.

"Avada Kedavra!"

Katrine parò velocemente il colpo rimandandolo indietro, per far si di avere il tempo di creare un diversivo che le servirà per metterlo fuori gioco.
Quando ci riuscì si rigirò e vide Remus impegnato contro due Mangiamorte, allora si mise al suo fianco e cominciarono ad attaccarli.

"qualcuno è ferito?"pensò James.

"no noi stiamo bene.."parlò Regulus.

"tutto apposto..." Remus fece una pausa
"...siamo solo in svantaggio".

"dubiti delle mie skill?" Katrine lo guardò allibita.

"si."

~~~

Dalla parte opposta del castello.

"pensavo di potermi fidare di te"parlò Voldemort.

"ti sei sbagliato allora"

"te ne pentirai"

"mai"il corpo venne colpito da un fascio verde che lo investì in pieno, la figura cadde a terra inerme.

~~~

Malandrini

La ragazza venne pervasa da un dolore psicologico, allora cominciò a correre, sperando, per la prima volta di essersi sbagliata.
Quando vide un corpo a terra si bloccò.

"ALEK"

Appena vide il corpo inerme del fratello cadde a terra, cacciò un urlo straziante, ed in poco tempo non riuscì più a controllare il potere.
Lo sentiva espandersi, prendendosi tutto il suo corpo ma lo lasciò fare, era arrivata al culmine della potenza, cercò di rialzarsi ma ricadde sulle sue ginocchia, il potere esplose definitivamente.
Dal suo petto cominciarono ad uscire delle scie bianche che la circondarono velocemente.
Le lacrime calde le scorrevano sul video incessanti, alzò la testa e vide davanti a sé Voldemort.
Con i suoi occhi ormai bianchi si alzò e si avvicinò a Voldemort.

"Tu mi hai portato via tutto"lo accusò la ragazza.

"non so nemmeno chi sei"

"Lo scoprirai tra poco"

Katrine continuava a tenere il contatto del potere con l'uomo, ella aveva un ghigno impresso, e un pensiero fisso, vendetta.

Voldemort capì velocemente di non avere possibilità contro quella ragazza allora fece cadere il soffitto e si smaterializzò.

Katrine corse verso il corpo del fratello e lo prese tra le sue braccia, lo cominciò a cullare disperata "non sei divertente Alek" diceva mentre mille lacrime le cadevano suo viso, in quel momento il cervello le si spense, e continuava a ad urlargli di svegliarsi "svegliati Alek, svegliati ti prego, ti prego.
Non lasciarmi, NON LASCIARMI ALEK"

Remus la trascinò via dal corpo inerme del fratello mentre lei continuava a dimenarsi, il ragazzo si stava per mettere a piangere vedendo la sua ragazza ricotta in quello stato "Katrine, KATRINE TI PREGO"

"LUI NON È MORTO"

"mi dispiace"

~~~

(Ho scritto questa parte con "In This Shirt" di The Irrepressibles.)

Qualche indefinito tempo dopo.

Se esistesse una parola per descrivere il dolore che provava sarebbe meglio, ma non c'è.

La morte e il lutto sono composti da tre fasi:
La rabbia,
La vendetta,
E la depressione.

Ci sono mentalità diverse, diversi tipi di persone, e diversi modi per passare oltre.
Katrine, dal canto suo non ne aveva ancora trovato neanche uno.
Se ne stava sul divano ad osservare il fuoco dal camino avvolta da una felpa di Sirius, il cappuccio sopra la testa, le gambe rannicchiate vicino al suo petto e il viso scavato da enormi occhiaie, gli occhi perennemente rossi, le guance oramai consumate dal pianto, e delle ferite date dallo sfregamento continuo per togliere le lacrime.

Sembrava morta ma aveva ancora il cuore che batteva.

In quel momento lei, certe volte non capiva se effettivamente fosse ancora viva, ma glielo ricordano i suoi amici parlandole, coccolandola o facendola mangiare.

I ragazzi invece erano preoccupati per la ragazza, ma sapevano, almeno quasi tutti cosa vuol dire perdere qualcuno.

Remus sapeva cosa vuol dire perdere qualcuno, ma perdere suo zio non è così dura come perdere il proprio fratello.

I due Black sapevano cosa vuol dire perdere qualcuno, ma la perdita del proprio nonno non è come perdere un fratello.

Le lasciavano tempo,
Remus le lasciava tutto l'amore di cui ella necessitava, senza lasciarla mai.

Quel giorno la ragazza, dopo quasi un mese di silenzio, capì che doveva reagire.
Si chiedeva come la ragazza forte ed indipendente fosse arrivata a quel punto, non parlava o si muoveva da un mese, sentiva i movimenti attorno a se, come se stesse guardando un film, proprio come in quel momento.

Remus pov

Mi misi seduto vicino a lei, sapevo che non avrebbe reagito ma non ci pensai, si sarebbe ripresa, ne ero certo.
Finché non sentì come un sussurro, mi girai lentamente a guardare Katrine e la vidi girare il viso.

"mi dispiace"

"va tutto bene lupacchiotta mia"

La vidi guardarmi, e per la prima volta dopo un mese rividi quegli occhi ghiacciati guardarmi, sorrisi e lentamente mi avvicinai al suo viso, lei fece lo stesso.

Pov generale

Dopo un mese i due ragazzi finalmente fecero scontrare le proprie labbra contro quelle dell'altro, lei si mise sulle gambe di lui appoggiando il viso sotto al suo mento, assaporando il suo profumo di caramello.

"mi dispiace"

"non mi importa, ora ti sei ripresa ed è questo l'importante"

"Ti amo, ti amo più della mia vita Remus"

"io di più" la ribaciai finché qualcuno non entrò in stanza.

"Crystal"

La ragazza dagli occhi ghiacciati incontrò lo sguardo della ragazza dagli occhi smeraldo, e dopo un mese, quest'ultima vide di nuovo il fuoco della sua sorellina riaccendersi.


Bene amici come promesso ecco una nuova parte..ebbene c'è un nuovo morto, ma c'è un ma.. qualcuno lo aveva intuito dal cast..quindi boh..si vedrà no? Magari è tutta una cazzata per mettervi ansia..o no?

Detto ciò vi stringo tutti in un abbraccio forte forte e vi mando un bacio<3

Due alla mia Amalia050🤎

Dalla vostra Malandrina preferita
~Jane🪐

La MalandrinaWhere stories live. Discover now