parte sesta/speravo di morire/

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Parte revisionata.

Era un giorno di luna piena e Remus questa notte aveva avuto continui incubi io e gli altri non abbiamo chiuso gli occhi, solo alle cinque e mezza mi addormentai.

Errore

Cazzata

Infatti mi risvegliai alle otto e alle sette e mezza erano cominciate le lezioni e indovinate? C'era trasfigurazione.

Eravamo nella merda.

Anzi, ero.

Quegli stronzi erano già svegli.

Corsi in bagno e vidi che due occhiaie profonde si erano stagliate sotto i miei occhi ghiacciati, mi vestí di fretta e furia infatti indossai la camicia di Sirius la cravatta di James e il maglioncino penso di Remus.
Afferrai i miei libri e corsi in classe.

"mi scusi professoressa"dissi con io fiatone.

"noi sappiamo, stia tranquilla signorina Murpher"

"che brutti figli di putt-"

"linguaggio"

"-di buona donna perché DIAMINE NON MI AVETE SVEGLIATO?!"

James e Sirius si guardarono di sott'occhio.

La sera

"dai sbrighiamoci forza!"dissi raggiungendo la stamberga stillante "eccoci..Rem come stai?"

"sono stato meglio"disss guardando fuori proprio quando la luna spuntò sta le nuvole.

I suoi occhi si riempirono di capillari e i suoi grandi occhi caramello diventarono piccoli e verdi, le sue ossa si cominciarono a spezzare lasciandosi scappare degli ululii striduli, finché il dolce ragazzo si trasformò in un grande lupo grigio.

"ora ragazzi!"dissi, ma i ragazzi non davano segni di vita allora il lupo di avvicinò a loro per attaccarli, sferrò un colpo con gli artigli ma Katrine si mise davanti prendendosi il colpo

"Remus ricorda chi sei" dissi guardando il lupo, che si calmò istantaneamente.
Alzai la mano verso di lui e il lupo appoggiò la sua fronte contro il suo palmo.

Remus guaì da cane bastonato verso le mie ferite e leccandole me le igenizzò.

"scusa"disse Sirius abbassando il viso deluso.

"anch'io la prima volta ero così tranquilli c'è una prima volta per tutti, ora trasformatevi.
Ehi lupacchiotto vieni qua forza"

Detto ciò Remus si accoccolò di fianco a me alla sua destra, mentre un cervo mi si mise alla sinistra e un cane nero mi salì sulle gambe.

Pov generale

La notte passò bene, almeno, per James, Sirius e Remus mentre la povera Katrine che restò sveglia per evitare eventuali problemi, finché alle sei e mezza si addormentò dimenticandosi delle grandi ferite sul busto.

"KATRINE! dio che ho combinato"imprecò Remus.

"sta volta non è colpa tua ma nostra"

"esatto non ci siamo trasformati e lei si è presa il colpo"

James prese Katrine in braccio mentre Sirius portava Lupin in infermeria.

"Immagino che questa volta non è colpa sua signorino Lupin"parlò Madama Chips.

"infatti"

"Ehi..tranquilli le ferite sono igenizzate basta solo fasciarle il busto e il collo"

"si così divento una fottuta mummia"

"KATRINE" Remus lo abbracciò "scusami, scusami tanto tanto Moony"

"Rem non è colpa tua tanto di cicatrici ne avevo già, ragazzi.. penso di dovervi raccontare della mia storia.."lei prese un bel respiro.

Il dieci agosto 1960 nacqui da Lukas Jasper Murpher e Layla Elis Cullen.
Mia madre era una Serpeverde, era molto gentile e ambiziosa.
Mio padre era un Serpeverde molto arrogante e malvagio.
Quando conobbe mia madre cambiò e divenne molto più gentile e bonaccione.
Si sposarono il 20 settembre 1956 e quattro anni dopo nacqui io, ho presi i capelli di mia madre, mentre gli occhi da mio padre, il carattere un misto.
Mia madre morì il 14 aprile 1968 dopo tre anni che lottava contro un tumore cerebrale, allora mio padre cambiò e divenne sempre più acido e malvagio.
Mi trattava male con la scusa "sei troppo simile a tua madre" , ma qualcosa lo fece diventare ancora più aggressivo contro il mondo e contro di me, cominciò a toccarmi, finché un giorno tornò a casa ubriaco marcio e mi toccò più del solito, per proteggermi mi trasformai in lupo e lo morsi, e mi rinchiusi in camera.
Sono diventata una animagus illegale come mia madre.
Ma nel tempo il mio animagus cominciò a cambiare, certe volte diventava con gli occhi rossi, altre dove il pelo era più arancione.

Poi mio padre peggiorò sempre di più, aveva sempre attorno a sé un aura scura e tenebrosa, io gli volevo ancora bene, almeno finché non mi lanciò un cruciatus.
Quel giorno pensavo arrivasse la mia fine, sentivo come milioni di lame che conficcarsi nel mio corpo tagliandomi le ossa, arrivando agli organi che stritolandoli fino alla morte.

Urlavo, mi dimenavo e a mio padre piaceva.

Riusciva a sentire il silenzio.
Riuscivo a vedere le tenebre.
Non riusciva a riparare il mio vuoto.
Non riusciva più a sentire il mio cuore.

Mi lasciò li a terra morente.

Lui sperava sopravvivessi.
Io speravo di morire.

"Beh supererò anche questa.."

"Katrine, non da sola questa volta"parlò James.

"Oltre a ciò, sai chi mi ha igenizzato le ferite?"

"no(?)"chiese titubante Remus.

"Proprio tu, tu da lupo, hai pianto e mi hai leccato le ferite igenizzandole"disse sorridendo stancamente la ragazza.

"Lunastorta hai sempre un lato buono...anche da lupo"parlò Sirius.

"Non so cosa farei senza di voi ragazzi"

"Ah! moriresti di noia, andate a mangiare forza"parlò la ragazza.

"Uff va bene mamma"ghignò James.

"tu riposa"

Lei annuì chiudendo gli occhi, cadendo velocemente in un sonno profondo,  limpido, senza incubi, ne sogni...era anomalo.

Era troppo calmo e tranquillo..ma soprattutto smise di respirare.
Tutto ciò venne spezzato da Madama Chips che entrò nella stanza.

"Ma che cosa...si sono aperte le ferite, ma non da sole"la donna prese una boccetta di dittamo e glielo versò sopra.

Katrine aprì gli occhi di scatto cominciando a tossire fortemente.

"Qualcuno... è entrato... è entrato...qualcuno"boccheggiò lei.

"oh no"

"Katrine c'è un problema..."cominciò James.

"cosa?"

"Katrine...tuo padre...è evaso"

"Oh-oh no verrà ad uccid-" la ragazza realizzò velocemente "era qua per uccidermi"

"D-dobbiamo andare da Silente"

"Ragazzi cari, non c'è ne è bisogno sono a conoscenza del fatto che qualcuno è entrato nel castello, chiedo a voi tre di proteggere la Signorina Murpher dal padre perché, senza offesa, è oramai pazzo e..."lasciò la frase in sospeso.

"malvagio"


Problemi familiari e dove trovarli no?
È messa quasi peggio di casa mia.
Il che è tutto un dire.
Un bacione.

La MalandrinaWhere stories live. Discover now