parte ventottesima/Always/

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Parte revisionata

"Always"conclusero insieme.

"come- com'è possibile"chiese la ragazza tenendo la bacchetta puntata contro il ragazzo.

"papà.."sussurrò Alek.

"non hai neanche provato a farmi capire che non sei morto vero?!"disse facendo diventare i suoi capelli rossi.

"ti prego"

"non sai quello che mi ha fatto passare quel viscido verme, ma cazzo ti ricordi solo ora di avere una sorellina CHE AVEVA BISOGNO DI TE?!"lei deglutì guardandolo amaramente "dimmi perché"

"non posso Kat"rispose lui con gli occhi lucidi.

"DILLO CAZZO"era sull'orlo delle lacrime e Remus lo notò, perciò si avvicinò prendendole la mano e puntò anche lui la bacchetta verso Alek.

"nostro padre ha inscenato la mia morte per fare in modo che se mi fossi unito a Lord Voldemort e lo avessi sostenuto, nessuno avrebbe fatto cadere le accuse su di me, ma lui sapeva che te lo avresti capito, quindi ha provato ad eliminarti, non riuscendo, io sono fuggito ed eccomi qua.
Adesso ascoltami però, non sei al sicuro loro stanno arrivando, vi hanno seguito.
Dovete andarvene SUBITO"si agitò il ragazzo.

"Troppo tardi"parlò una voce.

"Bella"ringhiò Sirius.

"Andromeda scappa!"la donna annuì e prese in braccio la neonata smaterializzandosi.

"non la uccidevo comunque, uccidevo la figlia e basta"

"Interessante Bella, peccato che non te lo avevo chiesto"disse sorridendo sfacciatamente Katrine.

"Non ti consiglio di fare tanto la spiritosa Murpher"

"non avete comunque speranze miei cari"parlò Silente che alzò le braccia sopra di sé e appena batte le mani vengono tutti smaterializzati.

"in casa mia?"la ragazza sembrava confusa.

"nostra"la corresse Alek.

"mia"ringhiò in fine la corvina.

"non sei cambiata di una virgola"sorrise il ragazzo.

"e tu che ne sai?!"

"cara vieni qua ti faccio una tisana alla mela e cannella"si intromise Euphemia cercando di calmare le acque.

"Ma Andromeda?"chiese James non vedendo la donna, ma quest'ultima come se fosse stata chiamata apparì in cucina facendo svenire Sirius e James.

"ho appena ucciso mio cugino e il suo migliore amico?"chiese Andromeda guardandoli.

"grazie mi hai agevolato il lavoro"sorrise Katrine.

I due magicamente si rialzarono in fare da Drama Queen e lei ruotò gli occhi divertita.

Remus si mise sul divano seguito da Katrine con ancora la tazza fumante tra le mani e si accoccolò a lui perdendosi nei suoi pensieri "piccola ci sei?"

"si.."

"Tranquilla lupacchiotta noi ci saremo sempre"disse guardando James e Sirius che imitavano dei lottatori di sumo.

"vi voglio bene"dichiarò la ragazza, poi si voltò verso Remus che aveva una faccia da cucciolo e sorrise.

"Ti amo lupacchiotto innamorato"

"Ti amo piccola mia"disse Remus baciandole il naso, dopodiché le fece appoggiare la testa sulle sue gambe, e cominciò a farle le coccole, continuando anche dopo che il suo respiro divenne regolare.

La MalandrinaWhere stories live. Discover now