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La vita è un sogno da cui ci sveglia la morte.

Presto i due figli, fiano a fianco, affronteranno i propri genitori. Mi sento come una bambina in questo momento, non ho molta voglia di partecipare a questa riunione, di famiglia a cui, non appartengo. Poi devo trovare Grace, ma la voce di Conrald Date mi crocifigge sul posto.

«Ci lasci già? Ma no, voglio dire, resta con noi.»

«Sì, soprattutto perché a quanto pare piaci a entrambi i nostri figli.» Lo sguardo di Corinette mi scorre dall'alto verso il basso, con giudizio. Non chinerò il capo, nemmeno a lei, che sia una delle donne più potenti degli stati uniti, o meno.

«Padre! Madre! Che piacere vedervi! Scusate, con tutta questa folla... Inoltre, non volevamo disturbare voi e i vostri amici.» Il sorriso che mostra Ethan mi sembra particolarmente falso.

«Di solito non hai problemi, a crearci problemi, Ethan.» Il sorriso di Ethan si sta un po' sgretolando, e vedo nei suoi occhi che è particolarmente ferito dall'osservazione della madre.

«Notizie su Dleaty Care, Logan? Pare che Devinson abbia fatto una controfferta, sarebbe problematico se ci passasse sotto al naso.»

«È sulla buona strada, mamma.»

«Lo spero, Logan. Sai bene che questa acquisizione è particolarmente importante per l'azienda. Al contrario, dovrei prendere delle misure.» Logan fa un cenno con la testa

«Lo so, padre.» Conrald Date mi guarda di nuovo

«E fa attenzione a ciò che ti circonda. Il nome Date, non deve essere macchiato. Tuo fratello ha fatto abbastanza da solo.» Conrald ha un sorriso un po' freddo questa volta

«Tesoro, Martin ci sta salutando. Credo che voglia parlare con noi.» Ha detto improvvisamente Corinette a Conrald

«Stavamo giusto tornando a casa...» Ha detto Logan alla madre

«Bene, tornate a casa sani e salvi, allora!» I genitori di Ethan e Logan se ne vanno senza dire una parola, e i due fratelli si rivolgono a me.

«Mi dispiace, che tu abbia dovuto assistere a questo, Madison.»

«Ho visto di peggio, Logan, non preoccuparti! Quello che mi preoccupa ora è Grace... Non è da lei sparire così senza dire nulla.»

«Sono sicuro che non è niente di serio.» Ha detto Ethan sorridendo leggermente

«Quando è stata vista l'ultima volta?» Di fronte alla mia agitazione, i due fratelli si sono trovati l'un, l'altro

«Quando siamo arrivati... Mi ha detto di aver visto una delle sue amiche del college. E poi... Beh, io... Beh, anch'io mi sono presa cura dei miei.» E non ho pensato affatto a lei, che pessima amica che sono.

«Chiederò a Frank se ha visto qualcosa.»

«Andrà tutto bene! Sono sicuro che sarà andata a casa. O ha trovato qualcun con cui concludere la serata? Non c'è carenza di ragazzi di bell'aspetto in posti come questo.» So che Ethan sta cercando di tirarmi su di morale, ma non ho la forza di sorridere. La guardia del corpo di Logan, che fino a ora, era rimasta in macchina con Steve, per non metterlo in imbarazzo, appare da dietro.

«Mi ha mandato a chiamare, signore?»

«Hai visto Grace, l'amica di Madison? Quella che è venuta con noi stasera.» Frank ancia uno sguardo sorpreso al capo.

«No, non l'ho vista, pensavo che fosse ancora qui con voi.»

«Forse è uscita con qualcuno?» Dico io

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