𝑷𝒐𝒎𝒑𝒆𝒊𝒊 {𝒔𝒉𝒊𝒑} [𝒉𝒑] (𝒎𝒚 𝒂𝒖) 🪐/ 🎼

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"Does it almost feel like you've been here before?" Si unirono gli altri. Luna con Neville, Seamus e Dean che si tenevano la mano e altri ragazzi e ragazze che si fecero trasportare dalla musica. "How am I gonna be an optimist about this?" cantavamo.

Eravamo tutti legati dalla stessa canzone. La conoscevano tutti. "How am I gonna be an optimist about this?" cosa ci legava prima di questa guerra? Niente. Il fatto che facessimo parte dello stesso mondo forse?

"We were caught up and lost in all of our vices" stavamo cantando di tutti noi. Che abbiamo i nostri difetti e pregi. Ognuno di noi ha aiutato per la fine di questa guerra. Chi di più, chi di meno.

"In your pose as the dust settled around us" la gente cominciava a sedersi, a riprendersi da tutto. Madama Chips (nota autrice: lol) che cercava di andare da una parte all'altra della Sala Grande per aiutare i feriti. La Mcgrannit si avvicinò a me ed Harry. "State bene ragazzi?" disse leggermente preoccupata. È severa certo ma la Hogwarts è il suo posto speciale. Un posto in cui le piace stare con i suoi alunni.

"And the walls kept tumbling down" una voce continuò la canzone lí dove c'eravamo fermati. Era Sirius che, dopo essersi ripreso, era vicino a Lupin. Jo' andò verso il suo padrino, quest'ultimo, e si lanciò in un forte abbraccio. Aveva passato tanto.

"In the city that we love" continuò Jo' presa dal momento. Non vedeva il suo padrino da molto tempo era naturale che reagisse così. Era successa la stessa cosa quando Silente, al sesto anno di Harry, fece rincontrare i due fratelli Potter. Jo' aveva quattro mesi più di Harry e ,per una serie di eventi che non volle mai spiegarci, ha frequentato Hogwarts quattro mesi più tardi.

"Grey clouds roll over the hills" la canzone diceva il falso. Era una bellissima giornata, magnifica, quindi presi la mano di Harry e lo portai fuori per farlo respirare. Lui mi ringraziò con gli occhi. Mi abbracciò. Voleva sentire che io c'ero, che non me ne ero andata via, che ero con lui e sarei rimasta per sempre.

"Bringing darkness from above" Voldemort aveva portato l'oscurità e Harry aveva riportato la luce. Quando lo vidi scendere dal passaggio segreto nella Stanza delle Necessità mi sentii felicissima. Avevamo una certezza finalmente.

"But if you close your eyes" a questo verso cantato da Harry, vidi quest'ultimo mettermi le mani davanti agli occhi. "Ti fidi di me?"(nota autrice: no non mi fido però la scena alla Aladdin ci stava quindi *alza le spalle*) mi sussurrò all'orecchio. "Si." gli risposi. Ancora con gli occhi chiusi, mi prese la mano "Accio Firebolt!" urlò con la bacchetta di Draco stretta nella mano.

La scopa arrivò rapida come il vento. Harry mi prese e mi poggiò sopra. "Dove stiamo andando?" chiesi. Ero davvero curiosa. "Lo scoprirai presto" mi disse Harry. "Does it almost feel like nothing changed at all?" "And if you close your eyes" continuai a canticchiare. "Does it almost feel like you've been here before?" "How am I gonna be an optimist about this?" continuai. "How am I gonna be an optimist about this?" cantammo all'unisono io ed Harry. (nota autrice: mi sono accorta che mancava ancora un botto di canzone quindi ho fatto questo, non giudicate *alza di nuovo le spalle*)

𝗔𝗥𝗧𝗘𝗠𝗜𝗦 || 𝑂𝑛𝑒 𝑆𝒉ꪮ𝑡 𝑎 𝐶𝑎𝑠ꪮ Where stories live. Discover now