Blaise Zabini x Reader

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Harry Potter, prescelto, il bambino che è sopravvissuto, tanti erano i nomignoli che gli avevano affibbiato per tutta la sua vita. Ma tu sapevi bene che oltre a quella facciata, si nascondeva un ragazzo irascibile, che non riusciva a tenersi la rabbia dentro, e come spesso capitava eri tu il suo capo espiatorio. Tu eri la sua sorella gemella, simile a vostra madre, ma con il carattere di vostro padre, paziente e pronto ad aiutare gli altri. Da un lato, ti chiedevi perché lasciassi che ti trattasse male, e dall'altro lo giustificavi. Eri sempre in contrasto con te stessa.

Quel giorno, come accadeva da un bel po' di mesi a questa parte, Harry aveva preso nuovamente una punizione con la Umbridge, che lo metteva sempre a dura prova ed Harry non evitava le sue frecciatine e cadeva così nella trappola del rospo rosa. Lo vedesti entrare in sala comune nero come il carbone, ti guardò e con un cenno di capo, lo seguisti in camera. "Quella stronza, mi ha proibito di giocare a Quiddich." iniziò e lo lasciasti sfogare. Dopo aver insultato per bene la docente, era passato a darti la colpa, una volpa inesistente, ma che per lui aveva logica. E tu zitta ti lasciasti umiliare con epiteti non molto carini.

Lasciasti la camera solo quando era calmo, e tornò -per gli altri- il solito Harry, ma tu eri scossa, dopo un po' sentivi un peso sullo stomaco, ma non avevi nessuno con cui confidarti senza passare dei guai dopo con tuo fratello. Andaste tutti a cena, tu sedesti lontano dal golden trio, e mangiasti poco. Ad Harry non importava se eri ferita, lui sembrasse non notare il tuo star male a causa sua, o forse non gliene fregava. Attendesti altri dieci minuti, poi scoppiasti. Ma non lo facesti davanti a tutti no, andasti nel bagno delle ragazze al secondo piano e piangesti.

Sta volta la crisi era ben peggiore delle altre e dovesti trovare la calma da sola, senza nessun aiuto esterno, aiuto che ti serviva, e che fortunatamente trovasti nella persona più improbabile del castello, Blaise Zabini. Il ragazzo, purosangue serpeverde, ti consigliava di respirare lentamente e seguendo il suo respiro. Poco dopo la crisi passò e li ringraziasti. "Cosa ti è successo?" chiese e lo guardasti indecisa se dire la verità o meno, ma eri tanto stanca di stare zitta e di tenerti tutto dentro, così ti sfogasti con il ragazzo, che ascoltava senza interrompere. "Non devi farti trattare così, non ha nessun diritto di sfogare i suoi problemi su di te. Ribellati" tu consigliò ma gli confidasti che era difficile e lui ti promise che ti avrebbe aiutato.

Quando tornasti nel dormitorio eri più rilassata e andasti nella tua stanza, ma Hermione ti disse che Harry ti cercava, e così andasti nella stanza di tuo fratello. "Hermione mi ha detto che mi cercavi" dicesti e tuo fratello annuì. "Stasera dormi qui" e quella frase era un'affermazione, aveva deciso che dormivi lì e senza ribellarti lo facesti. Messi a letto, il corvino chiuse le tende e silenziò il piccolo perimetro. "Con chi eri?" chiese duro e rispondesti mentendo. "Ripeto, con chi eri" e avvertisti puzza di pericolo. "Da sola Harry, con chi vuoi che stessi?" rispondesti decisa.

"Quindi, Hermione ha mentito quando mi ha detto che ha visto Zabini entrare nel bagno delle ragazze, dove tu eri nascosta" e capisti che ti aveva incastrato. "Sai che le bugie non si dicono?" e indicò la scritta che aveva impressa nel dorso della mano. "Perché mi hai mentito, cosa gli ha detto" ti chiese e li guardasti. "Ha voluto sapere cos'avessi, ho inventato una bugia e poi è andato via deridendomi" rispondesti pregando che ti avrebbe creduto e stranamente così fu. "Ti credo, e spero per te che non mi hai mentito di nuovo, dormiamo ora" e come se nulla foss, durante la notte ti abbracciò.

Il mattino seguente, ti svegliò e andasti nella tua stanza per vestirti, insieme poi raggiungeste la sala grande e vedesti Blaise guardarti fisso. "Cos'ha da guardare?" ti chiese e alzasti le spalle in risposta "Non lo so Harry" e iniziasti a mangiare. In tutta risposta Harry , portò una mano sulla tua gamba, a quel contatto sussultasti, e ti chiedesti perché lo aveva fatto, poi vedesti che stava sfidando con lo sguardo il moro, irritato dal suo comportamento.

"Se so che parli ancora con lui, non ti piacerà la punizione che ho in serbo per te" disse prima di alzarsi e uscire dalla sala grande, tenendo la tua mano con forza, tu ovviamente non dicesti nulla e lo lasciasti fare. A lezione di Pozioni, condivisa con le serpi, il professore ti mise in coppia con Zabini e tu cercasti in tutti i modi di non dargli corda, avendo lo sguardo di tuo fratello fisso su di te. "Non mi piace come ti tratta" sussurrò Blaise mentre portava a termine la pozione "So cavarmela da sola" rispose poco convinta. Appena finì la pozione, la mise in una boccetta e la consegnò al docente, che la fece poi uscire dall'aula.

Tu, aspettasti fuori l'aula, e pochi minuti dopo, vedesti uscire Harry, arrabbiato. Ti prese il braccio e ti portò nello stanzino delle scope, chiuse la porta e ti guardò. "Che ti avevo detto?" Chiese serio e quando vedesti lo sguardo cattivo del ragazzo, chinasti di nuovo il capo. Ma ci pensò Harry, che prendendo alcune ciocche dei tuoi capelli, ti alzò il viso e avvicinò il suo pericolosamente. "Ho sempre pensato che mamma e papà avevano fatto male ad adottarti." Disse severo e tu rimanesti sconvolta da quella scoperta "Si, sei stata adottata" ripeté con un ghigno divertito e senza darti tempo di parlare, portò le labbra sulle tue, costringendoti ad un bacio che non volevi, e che ti disgustava.

Pregasti che qualcuno ti venisse ad aiutare, ma mentre la mano di Harry si infilava sotto la tua gonna, e cercò di arrivare alla tua intimità, perdesti le speranze, ma ecco che la porta dello stanzino si aprì, Blaise prese per il colletto Harry e lo sbatté fuori dallo stanzino con forza, facendo cadere "Potter, fai schifo. Prova di nuovo a toccarla e ti ucciderò prima del Signore Oscuro" e chiuse la porta dello stanzino, subito dopo ti abbracciò, e tu piangesti sulla sua spalla.

Da quel momento, Harry non provò più a darti fastidio, Blaise ti stava vicino e tu tornasti ad essere serena, ma stando sempre in allerta. Col passare del tempo, la tua amicizia con Blaise, si trasformò in amore e con lui accanto, ti sentivi protetta ed amata.

Harry Potter One ShotWhere stories live. Discover now