-Ingrid.- disse Artemis. –Ho bisogno di un favore.-

-Sarebbe?- disse lei voltandosi. Indossava una delle sue solite gonnelline a quadri, come sempre, ma per una volta i capelli erano sciolti ed erano più lunghi di quanto Artemis immaginasse. Sicuramente voleva far colpo sul nuovo arrivato, Zed Colton.

-Lei è Sienna.- la presentò. -È appena arrivata. Potresti portarla a fare un giro del campo?-

-Non puoi farlo tu?- rispose Ingird scocciata.

-Ho da fare, al contrario di te.-

Ingrid annuì, si presentò a Sienna e la condusse via.

Ora Artemis doveva cercare qualcuno per allenarsi nel combattimento. Vide Talia che indicava qualcuno dietro di lei. Si voltò e vide Zed in piedi sul ring. Poco dopo salì un altro ragazzo, abbastanza bassino, Artemis l’aveva già visto ma non aveva idea di come si chiamasse. Lui e Zed iniziarono a combattere.

-Cavolo, è bravo.- disse Talia.

-Niente di ingestibile.- specificò Artemis, ma doveva ammettere che era bravo davvero. L’aveva già osservato il giorno prima, e anche in quel momento sul ring stava dimostrando molta agilità e parecchia forza.

-Ed è anche bello da guardare.- specificò Dalia Davis.

Artemis la fulminò con gli occhi.
Zed vinse il combattimento e il ragazzino scese dal ring per fare posto ad un ragazzo decisamente più grande, con i capelli biondo scuro, un sorrisetto che faceva venir voglia di prenderlo a schiaffi. Come non riconoscere Gold Silver. Indossava dei pantaloni della tuta neri e una maglietta bianca decisamente sudata con sopra una specie di imbragatura.  Artemis non poté negare a sé stessa quanto la attraesse anche quella volta, per quanto fosse un tipo irritante.

Salì sul ring per fronteggiare Zed Colton. Zed era più alto, ma Gold più robusto. Ad Artemis venne quasi il dubbio che Gold potesse battere Zed.

Il combattimento durò un bel po’, molto più del normale. Zed sfruttava la sua agilità, ma Gold pareva davvero irremovibile. Solo una serie di colpi ben assestati, Zed riuscì a batterlo. Per un soffio.

-Artemis, dovrai stare proprio attenta alla Stommerace se è riuscito a battere quello lì.- disse Miss Capelli Rosa.

-Zitta, per favore.-

Dalia alzò gli occhi al cielo e se ne andò, forse dov’era più desiderata.

Gold scese dal campo, non sembrava arrabbiato per aver perso. Si diresse nella sua direzione.

-Artemis, pare stia venendo verso di te.- mormorò Talia.

-Lo vedo.-

-Lo conosci?-

-Ho conosciuto quest’idiota ieri sera.- le rispose Artemis senza distaccare lo sguardo da Gold.

Il biondo arrivò tutto trionfante, come se non avesse appena perso un combattimento
.
-Oh, mia carissima Mis.- la prese in giro.

-Mis?-

-Sì, Mis cioè l’abbreviazione di Artemis e inoltre assomiglia a Miss. Figo, no?-

-Non ho parole per descrivere la tua intelligenza, davvero. Sono sconvolta.-

-Oh, troppi complimenti.- sorrise Gold. –La tua amica è…?-

-Una che non vuole conoscerti.-

Gold ignorò Artemis e porse la mano a Talia. –Gold Silver, dolcezza.-

Talia lo squadrò sospettosa, poi gli strinse la mano. –Talia Hale.-

-È un piacere conoscerti.- poi si rivolse ad Artemis. –Non avrei mai pensato potessi avere degli amici, sai?-

▪️Stommerace▪️Where stories live. Discover now