Gormiti one-shot book

Chiusi in camera

Ciao ragazzi! Questa è una storia riffoki, sempre speciale di San Valentino! Ambientato nel 2022 senza covid

Aoki non avrebbe mai pensato che fosse finita così: svegliarsi una mattina, e essere invitate nella stanza del proprio migliore amico, per aiutarlo a studiare e poi realizzare che vi eravate chiusi dentro e non trovavate la chiave. 

Questo Aoki non lo aveva previsto e non lo avrebbe mai immaginato. 

Quella mattina si era svegliata con la suoneria del telefono, scoprendo che all'alba il rimbambito del suo migliore amico la aveva chiamata 7 volte. E cosa fare se non aiutarlo? Per questo servivano gli amici! Dopotutto la settimana prossima avrebbero avuto quell'importante esame e fallirlo sarebbe stato fare i conti con la sorella, il che non avrebbe aiutato. 

Così, alle otto, con ancora gli occhi assonnati, si presentò a casa dei due fratelli.

"Ciao Aoki": disse Riff, facendola entrare:" Ti ho svegliato?"

La ragazza non rispose, limitandosi a una fulminata con gli occhi il che fece indietreggiare l'amico. 

"Non volevo, di solito sei mattutina!": cercò di migliorare le cose, peggiorando la situazione.

"Si ma non il sabato mattina!": brontolò, picchiando il piede sul pavimento. 

"Ok, scusa, vieni, andiamo a studiare in camera mia!": disse, picchiando leggermente la mano sulla testa della ragazza, cosa che faceva sempre. 

"Aspettate aspettate"

Sentirono una voce provenire dall'altra parte del corridoio e si accorsero che lì c'era proprio la sorella di Riff, Finna. In realtà Finna era la migliore amica di Aoki, insieme a Siran, e a volte anche molto iperprotettiva nei suoi confronti, sapendo che aveva una cotta per suo fratello e insistendo che alla ragazza servisse un'uomo migliore. 

"Voi due dove state andando?": chiese.

"Aoki era venuta per studiare con me!": rispose Riff.

"Studiare he?": ci scrutò:" Ok, ma tenete la porta aperta, sono troppo giovane per i nipoti!"

A quelle parole i due arrossirono, mentre la ragazza se ne andava seguita da insulti o richiami.

Alla fine, quasi senza fiato, andarono nella camera del ragazzo chiudendola a chiave dietro di se.

"Ma Finna aveva detto che-": cercò di spiegare la ragazza dai capelli viola, venendo interrotta dall'amico.

"Nah, finirebbe per venire a controllarci ogni minuto e non riusciremmo a studiare!": si buttò nel letto, il che fece arrossire Aoki.

"Va bene": disse lei, nascondendo il volto:" Adesso però iniziamo, ho promesso ai miei genitori che sarei ritornata per pranzo e oggi pomeriggio esco con Ikor"

"Stai con quel principino?!": alzò la voce, come se fosse geloso:" E' inqiuetante il fatto che è sempre impeccabile e perfetto! E' noioso!"

"E' solo un pomeriggio in biblioteca!": si sedette, aprendo il libro:" E poi l'altro giorno mi ha detto che si era messo insieme con una persona!"

"E sentiamo chi è? Tu?"

"No, non l'ha detto, e non sono io!": incrociarono le braccia, per poi scoppiare in una fragorosa risata. 

Studiarono per molto tempo, e, come aveva predetto Riff, qualche volte veniva Finna a bussare alla porta assicurandosi che non avrebbe avuto nipoti. Certe persone non cambiano mai!

Aoki guardò il telefono: erano già le 13.30! 

"Oh, cavolo!": esclamò, vedendo le chiamate perse dei suoi genitori:" Adesso torno a casa e non potrò uscire per un mese!"

"E' già ora di pranzo?". chiese Riff:" Ecco perchè avevo così fame, aspetta che ti apro la porta!"

Si mise una mano in tasca, per poi iniziare a tastarsi d'appertutto.

"Riff, tutto ok?": chiese Aoki preoccupata.

"Ehm no": rispose lui, allontanandosi dall'altra parte della camera:" Ho perso le chiavi"

"Se rimango chiusa qui dentro per altri 5 minuti sfondo la porta!!": urlava Aoki, camminando brontolando avanti e indietro per la stanza. Era da più di tre ore che erano rinchiusi.

"Urlare non serve a niente": ripeteva Riff, tenendosi la fronte con le mani e la pancia per la fame:" Moriremo qui"

"Ascolta, tu ed io non moriremo qui!": sbattè la mano sulla scrivania, facendo sobbalzare l'ardente:" Dobbiamo solo trovare le chiavi! Cosa che non stai facendo!!"

"Abbiamo cercato ovunque, io mi fare una bella dormita": alzò gli occhi e buttandosi sotto le coperte:" E dovresti farlo anche tu"

Aoki divenne rossa come i suoi capelli a quell'esclamazione.

"E-E dove?": balbettò, mentre l'amico alzava le sopracciglia e picchiettava lo spazio vuoto accanto a lui.

"NO!": esclamò lei, evitando il suo sguardo e continuando a borbottare sottovoce:" Non dormirò con il mio migliore amico!"

"Vabbè, tanto siamo amici, e poi ho paura di Finn!": appoggiò la testa sul cuscino:" Non penserai che sia peggio di trascorrere tutto il pomeriggio in biblioteca con quel figlio di papà di Ikor!"

"Mhm! Aaaaaa!": urlò in fine, mettendosi le mani nei capelli e tuffandosi nel letto:" Mantinei le distanze, però, pervertito!"

L'ultima cosa che la ragazza sentì fu solo un ridacchio e poi niente.

Vennero svegliati dai continui bussare alla porta e un'ondata di insulti da parte di Finna.

"Siete da tutto il giorno chiusi dentro!!": urlò:" Mi spiegate cosa cavolo ci fate?!"

"Non troviamo le chiavi!": rispose Riff, senza nemmeno aprire gli occhi.

"Dicevo ad Aoki, stupido!": fece notare.

La ragazza non rispose, stropicciandosi gli occhi e notando che era abbracciata all'amico.

"C-cosa?!": esclamò, quasi cadendo dal letto:" Co-Come-"

Anche Riff si alzò, guardandola in modo strano.

"Che c'è?": chiese:" Hai visto il fantasma formaggino?"

"Non sei divertente!": gridò, tirandogli un cuscino:" Ma dobbiamo comunque cercare le chiavi!"

Mentre si alzava, sentì un leggero tintinnio metallico e, alzando gli occhi, vide un piccolo oggetto argento penzolare dal dito di Riff.

"Eccola!": esclamò, portandosi una mano alla testa e iniziando a ridere selvaggiamente:" Le avevo in tasca!"

Aoki fece un profondo respiro, cercando di calmarsi, fallendo. Dalla rabbia prese un cuscino e gli saltò addosso, cercando spiegazioni. Ma inciampò nel tappeto, finendo per toccare con le labbra quelle dell'ardente. Si staccarono quasi subito, arrossendo come dei pomodori.

"Scusa, non volevo io-": cercò di spiegare, per poi venire interrotta da un altro bacio.

Rimanere rinchiusi con il proprio migliore amico per tutto il giorno, dormire con lui e epoi baciarlo? Aoki non lo aveva previsto.