Il felice incontro di due opposti (Kuroo Tetsuro x reader)

✨capitolo 11✨

T/n pov's
Kuroo <<Eddai neanche io lo so fare...lasciamoci trasportare dalla musica>>

In realtà sapevo benissimo come si ballava della musica del genere grazie a mia cugina che in Italia ogni tanto mi costringeva a farle da partner per esercitarsi in questo tipo di cose, inutile dire che con il passare del tempo ho imparato pure io a ballare, ma non avevo alcuna intenzione di farlo davanti a Tetsuro e soprattutto con lui.

Kuroo pov's
Iniziammo a ballare, all'inizio eravamo entrambi abbastanza rigidi anche se io di meno rispetto a lei, ma dopo poco entrambi iniziammo ad avere più confidenza. I nostri corpi di muovevano a passo con la musica, si allontanavano e poi si avvicinavano di nuovo, ad ogni azione, a ogni passo, i nostri movimenti si facevano sempre più intensi.
Prima ballavamo uno di fronte all'altro toccandoci a malapena, adesso invece, i nostri corpi sono incollati uno all'altro, le mie mani che le circondano la vita, le sue braccia intorno al mio collo, i nostri bacini che si scontrano ripetutamente, la mia gamba tra le sue, la sua tra le mie...

E poi finì la musica, avrei voluto quel momento non finisse mai, ma quel genio alla console aveva preferito tornare a mettere della musica normale.

Kuroo <<Andiamo a bere qualcosa?>>

T/n <<Si certamente>>

Ci dirigemmo così verso il bancone degli alcolici. Oggi mi andava di bere qualcosa di un po' più forte.

Barman <<Salve ragazzi che vi offro?>>

T/n <<Per me qualcosa con dentro dell'assenzio grazie>> dice precedendomi. Avevo intenzione pure io di prendere qualcosa con dentro dell'assenzio.

Kuroo <<Uno anche per me>> dico al barman <<Non credevo bevessi questo tipo di alcolici..lo sai che è estremamente forte?>> dico sta volta a t/n.

T/n <<Mi piacciono e li reggo molto bene, non ne bevo mai, solo per oggi dai>> dice convinta <<Quello che in questo caso non dovrebbero berne saresti tu...ti salvi solo perché nella Tesla c'è il pilota automatico altrimenti saresti l'unico sobrio tra i due>> dice scherzosamente.

I due drink arrivano e in un attimo li finiamo entrambi.

T/n <<È possibile averne un altro?>>

Barman <<Certo, arriva subito>>

Kuroo <<No basta così, non voglio ti senta male>>

T/n <<Ma dai ti ho già detto che lo reggo bene l'alcol>>

Kuroo <<Chibi-chan anche io lo reggo molto bene ma non è questo il punto. È meglio non esagerare almeno per oggi>>

T/n <<Neanche solo uno in più?>>

Kuroo <<Assolutamente no>>

T/n <<Uffa>>

Barman <<Ah ragazzi scusate se mi intrometto ma non ho potuto fare a me di ascoltare la conversazione tra voi due, vi informo che se volete ancora bere ma volete puntare a qualcosa per rimanere un po' più sobri, tra poco inizierà un torneo di beer pong, se volete partecipare mancano solo due partecipanti>>

T/n si gira verso di me guardandomi con degli occhi che dicevano letteralmente "Ti prego giochiamo" e come avrei mai potuto dire di no a degli occhi che mi guardavano così.

Inserimmo così i nostri nomi e cognomi sul foglio dei partecipanti al gioco e ci dirigemmo verso il tavolo dove si sarebbe svolto.
Lì ci attendeva un uomo sulla trentina, aveva dei capelli bianchi con il ciuffo che ricadeva su un occhio e indossava uno smoking.